Infiammazione al glande e prezio

Buon giorno, prima di tutto mi complimento con lo staff e con tutti i medici per il servizio reso a moltissime persone.
Da circa 3 anni soffro causa ad una infiammazione al glande e prepuzio,
tutto incominciò una mattina mentre andai in bagno, accusai un forte bruciore dopo aver fatto pipì, la cosa di giorno in giorno, inoltre mi accorsi che il glande era infiammato.
il medico curante mi consigliò ad andare da un dermatologo,accettai il consiglio e andai dal dermatologo. senza alcuna indagine mi diagnosticò una balanopostite da candita, mi prescrisse una terapia a base di diflucan e dactarin polvere per 20 giorno finita la cura ebbi un lieve miglioramento andai a controllo e il dermatologo mi disse che potevo sospendere la cura in quanto per lui ero guarito.
il problema si ripresento nuovo dopo qualche settimana. dopo circa sei sette andai da un'altro dermatologo, mi diagnostico la pelle sensibilizzata e facilmente irritante mi prescrisse igiene con sapone dermobase e una crema dermatologica che non ricordo.
il problema non si risolveva anzi peggiorava e mi accorgevo che all'eiaculazione accusavo forti dolori e dopo che facevo pipì dolori in tutto l'addome inferiore inoltre notavo la fuori uscita un liquido denso e giallastro. A luglio del 2006 andai da un urologo mi prescrisse urino cultura, spermo cultura, emocromo completo e glicemia. esito degli esami tutto negativo tranne che, i globuli bianchi superiore alla norma, il mi medico prescrisse una terapia a base di lavaggi con euclorina e dopo pomata travacort, nessun miglioramento. 3 mesi or sono il medico curante mi ha prescritto una terapia a base di ciproxsin rm 1000 mg una la giorno eseguita per 2 mesi ho notato un miglioramento, in particolare non accuso il dolore all'eiaculazione e diminuzione del dolore all'addome. l'infiammazione al prepuzio e al glande ancora resiste
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
E' probabile che la balanopostite ci cui soffre abbia un focolaio infiammatorio primitivo prostatico.In tal caso occorre una visita urologica.
In effetti Lei rischia di curare l'effetto e non la causa della sua malattia.
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

[#2]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente,

il suo problema dura da troppo tempo.

le valga sapere che ogni situazione a carico del comparto cutaneo e mucosale dei genitali può essere espressione di molteplici condizioni - non necessariamente inettive: molte dermatosi di quell'area che perdurano per molto tempo, spesso con le infezioni - e quindi con le MST poco o nulla hanno a che vedere.

mi permetto di inoltrarle quello che ritengo il mio miglior consiglio per lei da questa sede: esegua la visita con lo specialista VENEREOLOGO che è l'esperto della cute e delle mucose genitali, poichè dalla descrizione del suo caso, nulla lega il suo stato muco-cutaneo attuale con presunti - e mai verificati - legami con la prostata.

cari saluti
Dott. Luigi LAINO
specialista venereologo, ROMA

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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