Apatia
egregi dottori a seguito di disturbi d'ansia generalizzata sono stato spinto dal mio neurologo ad assumere dei neurolettici per un breve perieodo di tempo e dopo la sospensione noto delle differenze in ambito sessuale,pene meno sensibile,mancate erezioni mattutine ke penso in un ragazzo di 24 anni nn sia normale una cosa del genere,mancato piacere durante l'eiaculazione,volume ridotto dello sperma ecc ecc,tt questo associato a mancate emozioni ed ad un'apatia verso le situazioni esterne;e'come se avessi perso la mia potenza sessuale ecco,mi veniva un dubbio infatti,potrei aver meno testosterone rispetto a prima ke iniziassi la cura e quindi questa mancanza di testosterone mi possa aver causato un aumento ponderale di peso una mancata voglia di desiderio sessuale ecc ecc,perche'ho letto ke su vari siti il testosterone e'quel'ormone maschile ke porta vitalita'in una persona ed energia;voi cosa ne pensate?io se riesco a stare da solo e nel masturbarmi l'erezione riesco ad averla pur se cn difficolta',cosa posso fare per ridurre questi problemi?inoltre se fosse una mancanza di testosterone quale cura bisognerebbe fare?grazie infinite e buon lavoro
La depressione è l'uso degli antidepressivi incidono negativamente sulla sfera sessuale , aspetti che termini l'effetto dei neurolettici e se non nota miglioramento consulti un andrologo.
Distinti saluti
Distinti saluti
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
Ex utente
dottore ma sono cmnq fenomeni reversibili?oppure sono irreversibili?
Gentile Utente, concordo con quanto Le ha già detto il Collega.
Per la cura dell'ansia generalizzata comunque sarebbe opportuno rivolgersi ad un medico psichiatra per l'impostazione e il controllo della terapia farmacologica e ad uno psicoterapeuta.
Per quanto tempo ha preso il farmaco? Da quanto tempo non non lo assume più?
Per la cura dell'ansia generalizzata comunque sarebbe opportuno rivolgersi ad un medico psichiatra per l'impostazione e il controllo della terapia farmacologica e ad uno psicoterapeuta.
Per quanto tempo ha preso il farmaco? Da quanto tempo non non lo assume più?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Ex utente
allora ho assunto tale farmaco per un mese,e non lo assumo piu'ormai che sono mesi circa sette otto mesi ecco,possono essere effetti collaterali del farmaco?che non andranno piu'via?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.7k visite dal 29/10/2010.
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