Granuloma al pene

Gent.mo dott., a causa di infiltrazioni di filler bio alcamid al pene a distanza di anni ho avuto un ascesso con formazione di granulomi. Sono stato sottoposto a diversi interventi per asportare il filler e parte del granuloma. Un altra parte di granuloma il chirurgo non ha voluto asportarla in quanto a suo parere essendo vicino alla vena dorsale si rischia di fare dei danni irreversibili. La mia preoccupazione e che il granuloma rimasto provochi di nuovo ascessi. E possibile che con il tempo si possa riassorbire da solo? Se non fosse così come posso fare a risolvere questo problema ? La prego di darmi tutte le indicazioni possibili, grazie tanto
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore ,

il suo particolare e complesso problema "post-chirurgico", secondario all'uso delle infiltrazioni da lei menzionate, è ben noto e temuto da chi esegue questo tipo di pratiche di "ampliamento del pene".

Purtroppo però alle sue numerose domande e specifiche non è possibile rispondere se non dopo un attenta e diretta valutazione clinica del suo reale problema.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore,

i granulomi da alcamid non possono "sparire" da soli ma solo dopo asportazione chirurgica,
Non capisco il problema della vicinanza alla vena dorsale del pene la cui lesione o allacciatura non comporta sostanziali problemi
E' chiaro che si tratta sempre di interventi delicati da affrontare dopo una accurata valutazione clinica locale
cari saluti

Dott. Diego Pozza
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dopo
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
Vi ringrazio tantissimo per avermi risposto, vi chiedo ancora, nel quesito che vi avevo posto forse non mi sono spiegato correttamente mi riferisco al fatto del granuloma che è della larghezza e prrofondità di un cm circa e lunghezza per tutto il dorso del pene. Questo medico mi ha detto che essendo vicino, non alla vena come ho scritto sopra ma, all'"arteria dorsale" del pene togliere il granuloma e pericoloso per non danneggiare quest'ultima, mi ha riferito che il granuloma si potrebbe ritirare da solo e che secondo lui non dovrebbe provocare infezioni.Io non sono d'accordo in quanto è da nove mesi che assummo cortisone e antibiotico a causa dei continui gonfiori e fuori uscite di pousse da una fistola.Riguardo l'arteria non so cosa dire. Ho subito fino adesso 4 interventi di toilettaura l'ultimo alcuni giorni addietro e ancora non ho risolto questo maledetto problema.Nell'ultima ecografia fatta in una clinica di Roma risulta che il filler attivo e quindi visibile risulta pochissimo e credo che in quest'ultimo intervento l'abbia asportato totalmente.Premetto che il medico che mi sta seguendo è un bravissimo chirurgo generale, e non quindi specifico dell'apparato genitale. Un ultima domanda, visto che nell'ecografia non si vede che tipo di esame dovrò fare per vedere com'è posizionato il granuloma?
Di nuovo infinite grazie per il vostro importante contributo.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Se l'ecografia non è chiara è possibile per chiarire meglio il problema fare una Risonanza Magnetica Nucleare.