Prostatite cronica abatterica

Gentilissimi,
vi ricostruisco la mia storia:

Marzo 2010, riscontrata prostatite. Prima curata con 18 gg di chinoplus e poi con cura continuativa di bactrim con mezza compressa al girono per 2 mesi.
finita la cura, ho effettuato visite ed ecografie e la prostata è tornata nei limiti per l'età. (27 anni, 18cc).
da li in poi, è iniziato il calvario.
ho avuto 4/5 episodi di fastidi alle vie urinarie, dolori duranti la minzione e fitte nella parte sotto ombelico.
l'urologo riconsultato di recente (ho già fatto tampone uretrali, esami delle urine più volte, coprocultura con tutti eseti negativi), mi ha detto che è una reazione post prostatite classica.
dice che per anni si possono avere questi disrbi associati a prurito del glande, bruciori, fitte nelle vie urinarie...ecc..

per ora mi ha prescritto prostactiv 20 1 pastiglia al gg per dieci giorni al mese da fare a spot (genn, febb, marzo...aprile no maggio no, poi riprendere con giugno luglio....ecc...).

ultimamente ho notato un calo delle prestazioni sessuali con disturbi di eiaculazione precoce anche durante la masturbazione.

ho paura di non uscirne più, mi date qualche consiglio?
è tutto normale dopo una prostatite?

nel frattempo mi hanno tato zitromax (1 compressa per sospetta uretrite) actifplus, utricran..ecc....mi stanno usando come test???????

per ora, cura continuativa con prostactiv.
secondo voi, se ne può uscire proseguendo su questa strada?è normale riferire questi disturbi dopo una prostatite?

trattasi di Prostatite cronica abatterica anche se non ho riscontrsto aumento di dimensioni della prostata?

vi ringrazio.
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
Gentile utente la prostatite e' una patologia molto lenta a guarire sicuramente un miglioramento lo di può trovare individuando la causa ed agendo su di essa . In oltre l eiaculazione precoce e' una conseguenza della malattia stessa

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

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dopo
Utente
Utente
Gentilissimo,
grazie per la pronta risposta.

volevo capire 4 cose principalmente:

1)può trattarsi di prostatite cronica abatterica anche in assenza di disturbi minzionali notturni e con una prostata di 18cc a 27 anni?

2)prostactiv, ginseng e top prost (olio di semi di zucca, zinco e serenea) sono adatti per una cura continuativa della malattia?

3)tecnicamente quando uno può definirsi guarito?esistono esami specifici?

4)a distanza di 2 mesi, è utile un ciclo di macloidi di una settimana, o sono terapie inutili?

grazie pe le risposte.
[#3]
dopo
Utente
Utente
gentilissimi,
è possibile avere ulteriori dettagli??


saluti
A.B
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
le rispondo alle domande:
1: si
2:si
3 no dipende dalla sintomatologia
4:io non ci credo nelle terapie antibiotice cicliche ma preferisco una lunga iniziale, come indicano le linee guida
[#5]
dopo
Utente
Utente
gentilissimi, ho eseguito due tamponi ulteriori: balano prepuziale e uretrale.

da entrambi è uscito che sono positivo allo stafiloccocco auereo (diverse colonie)

i miei sintomi, fitte sotto l'ombelico, prurito alla pnta del glande, frenulo arrossato..ecc..possono dipendere da questo?

come detto in passato ho avuto una prostatite, può essere dipesa da questo batterio, oppure il batterio è una coda fisiologica della prostatite?

inoltre, leggo che è difficile da debellare, che cure si danno solitamente?

grazie

[#6]
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Utente
Utente
aggiornamento: il mio medico curante per lo stafilococco aureo mi ha dato il bassado, 2 pastiglie al di per 10gg.

è corretta come cura?
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