Perdite dal pene e problemi di durata nell'atto sessuale

Buongiorno,
Innanzitutto preciserò gli antefatti.
Ho 25 anni e ho avuto una storia (prima storia) di 5 con una ragazza mia coetanea, a distanza. Per questo motivo i rapporti erano molto sporadici e le mie prestazioni in quanto ad durata sono sempre state altalenanti ma non me ne sono mai preoccupato in quanto attribuivo tale mancanza alla mia inesperienza. Dopo un periodo di inattività abbastanza lungo ho iniziato ad uscire da circa due mesi con una ragazza con molta più esperienza di me con la quale ho iniziato ad avere rapporti sessuali con una certa frequenza e qui nasce il problema.
Le mie prestazioni all'inizio sono state molto veloci e per questo ho incominciato ad essere preoccupato e ansioso ogni volta che so di poter avere dei rapporti i quali puntualmente vanno male, questo però non avviene sempre ma alterno prestazioni molto veloci ad altre penso "normali" o comunque per me soddisfacenti di circa 20 minuti. Ora sono entrato in questo circolo vizioso e vivo la cosa abbastanza male.
A questo si aggiunge un altro problema di natura fisica.
Da circa 3 settimane ho iniziato ad avere un fastidio continuo all'interno del pene, una sensazione simile a quella di dover urinare. Inoltre ho un bruciore leggero nel momento di urinare "normalmente" che diventa invece molto forte quando urino dopo aver avuto un rapporto. Questo fastidio l'ho anche durante i rapporti e li rende ancor più difficili in quanto non riesco a distinguere la sensazione di eiaculazione imminente. Ho notato inoltre una perdita,in termini di gocce, di un liquido trasparente al tatto simile a liquido seminale dal pene.
Mi sono rivolto al mio medico il quale mi ha prescritto una cura di 6 giorni con un antibiotico di cui però non ricordo il nome che non ha sortito alcun effetto, se non aumentare il mio reflusso gastrico, ora mi ha prescritto un esame delle urine "chimico fisico e microscopico".
Mi rivolgo a voi in quanto il non riuscire ad avere rapporti sessuali soddisfacenti con la mia ragazza comincia a divenire molto frustrante.
Vi ringrazio in anticipo per la disponibilità sperando possiate in qualche modo tranquillizzarmi.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
prima di una terapia s4erve una diagnostica.
La sua rapidità eiaculatoria era dovuta con il primo rapporto alla sporadicità dei rapporti od ad un fatto patologico suio proprio?
Il bruciore uretrale ha origine prostatica oppure uretrale. Ed in che rapporto sta con la sua altalenante tempistica?
A questi quesiti si puà rispondere soplo con visita in diretta da esperto collega.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio innanzitutto per la rapidità nella risposta.
Nella prima storia i rapporti erano molto sporadici, nell'ordine di un paio mensili. Solitamente solo primo rapporto era rapido mentre il secondo, nell'arco di un'oretta era soddisfacente. Il problema era che raramente si riusciva ad avere due rapporti consecutivi,anzi solitamente erano in situazioni particolari, o in macchina o in rari momenti di libertà che dovevano essere sfruttati altrimenti non sarebbero ricapitati anche se non se ne aveva voglia. Purtroppo questa situazione mi ha portato,alla fine dei 5 anni, a vivere la cosa molto male. E, ad essere sincero, ora non riesco a vivere l'atto sessuale in modo rilassato ma sempre con mille preoccupazioni. Quando invece sono rilassato il problema della durata non si presenta. Inoltre la mia attuale ragazza ha molta più esperienza e questo mi fa pensare di non essere all'altezza.
Concordo sul fatto che gli esami andassero fatti prima di prescrivere una terapia ma non sono medico e mi affido con fiducia al mio medico di famiglia.
Domani effettuerò gli esami delle urine e, non appena avrò i risultati, provvederò a comunicarveli.
Buona domenica
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
meglio uno specialista, in questo caso.
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dopo
Utente
Utente
Gli esami delle urine sono risultati nella norma, mi sono dunque rivolto ad un urologo.
Questo è il referto della visita:

"da tre settimane lamenta stranguria, dolore uretrale e tenesmo vescicale con leggera perdita uretrale trasparente. Lamenta anche saltuaria eiaculazione precoce.

Esame obiettivo: pene normale. Didimi ed epididimi nella norma.
ER: prostata normale come dimensioni alla palpazione lamenta fastidio, moderatamente congesta e parenchimatosa.

Consiglio:
- Serpens 320 1 cp al die per 2 mesi;
- Topster supp. 1 al die per 10 gg;
- Klacid 500 1 cp per 2 al die per 10 gg;
- spermiocoltura nel caso in cui il disturbo non passasse;"

Non ho capito bene però di cosa si tratta. Ho un'uretrite o un'infiammazione della prostata?
inoltre mi ha detto che il problema dell'eiaculazione precoce dovrebbe ridimensionarsi di molto passata l'infiammazione.
Anche se non mi è piaciuto molto il fatto che mi abbia consigliato un farmaco, Priligy 30 mg, per aumentare la durata del rapporto. Soprattutto perchè, se il problema dovesse persistere, non vedo in una pillola prima dei rapporti una soluzione adeguata.
Vi ringrazio per l'attenzione.
cordiali saluti
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
A naso sembrerebbe una terapioa per uretrite, quanto al farmaco per eiaculaziomne chieda al collega se considera il problema di precocit come psicogenico (che potrebbe pure essere legato ad infezione in atto). Nel fasso fosse psicogeno una terapia psicologica potrenbbe essere presa in considerazione
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno, torno per aggiornare sulla mia situazione.
Con oggi mi trovo a finire la cura che mi era stata consigliata ma la situazione non è migliorata per nulla, anzi.
Ora oltre alla sensazione fastidiosa, lungo tutta l'uretra, come se dovessi urinare, si e aggiunta una sensazione molto fastidiosa in zona tra i testicoli e l'ano. Inoltre ho una sensazione di costipazione a livello del basso ventre.

Inizio ad essere abbastanza stanco della situazione anche perchè queste terapie antibiotiche risultano per me molto pesanti dato che mi danno molti problemi di stomaco.

Vi ringrazio per l'attenzione.
cordiali saluti
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Non si stanchi, che spesso derve più di un assalto.
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno, torno ad aggiornarvi.
Ho svolto una spermiocoltura che ha dato esito negativo:
"nessuna crescita"
eppure i miei fastidi continuano.
cordialmente
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
non sarebbe la priuma volta ch succede. Per intanto eviti thè, caffè, piccanti insaccati e fumo. Rimanga il contatto collega che la cura e vedrà che si sistema.
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
ho effettuato una visita di controllo dall'urologo il quale mi ha consigliato di continuare con Serpens per un'altro mese e se i disturbi non saranno passati di effettuare un'altro ciclo di 10 giorni con Topster ed effettuare un tampone uretrale.
Alla mia richiesta però di cercare di risolvere il problema di eiaculazione precoce le sue risposte sono state o consigliarmi ancora Priligy o addirittura di masturbarmi prima di avere un rapporto, questi non mi sembrano assolutamente soluzioni.
Ho dunque deciso di rivolgermi ad uno specialista. Ora però mi trovo in difficoltà. A chi devo rivolgermi? Ad un sessuologo? come trovarlo?
Cordialmente
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Francamente aspetterei di risolvere infiasmmazione, che può provocare questo problema eiaculatorio. Poi se permane senta psicologo.
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dopo
Utente
Utente
Non essendo rimasto soddisfatto, in questi incontri, dal Urologo a cui mi sono rivolto ho deciso di chiedere un altro consulto. Questo però non avverrà prima di 15 giorni causa lunghe liste d'attesa.
Non voglio assolutamente apparire ipercritico, ecc. ma credo che un medico debba ascoltare e cercare di chiarire i dubbi del paziente e non rispondere in modo scocciato o addirittura non rispondere senza nemmeno gurdare in faccia il paziente. Mi scuso per questo mio sfogo.

Mi rivolgo nuovamente a voi per cercare di chiarire dubbi che non mi sono stati chiariti da chi mi ha visitato.

Ho un forte indurimento del basso ventre e se premo ho un forte fastidio e stimolo ad urinare, può essere collegato?
Sento una sensazione molto fastidiosa in zona perineale e anale come se la muscolatura fosse costatemente molto contratta, può essere collegato?
Ora, mentre continuo ad assumere Serpens ogni sera, devo mantenere uno stile di vita particolare?

vi ringrazio in anticipo per la diponibilità
Cordialmente
[#13]
dopo
Utente
Utente
Preciso che vorrei rivolgermi anche ad uno spicologo perchè penso che possa essermi utile per risolvere in toto il problema. Purtoppo mi accorgo che, oltre a non riuscire a controllare l'eiaculazione, una volta raggiunta non provo quel turbine di sensazioni ed appagamento che si dovrebbero avvertire. Cioè provo un piacere molto limitato che non mi rende assolutamente appagato.
Cordialmente
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Ho un forte indurimento del basso ventre e se premo ho un forte fastidio e stimolo ad urinare, può essere collegato?
FORSE
Sento una sensazione molto fastidiosa in zona perineale e anale come se la muscolatura fosse costatemente molto contratta, può essere collegato? FORSE

In entrambi i casi potrebbero essere sintomi prostatici infiatori e/o psicogeni ansiosi.

Ora, mentre continuo ad assumere Serpens ogni sera, devo mantenere uno stile di vita particolare? EVITI THE', CAFFè, ECC...


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dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
Lunedì avrò una nuova visita da uno altro urologo. Scrivo però perchè mi sorge un dubbio. Ho notato che da quando ho iniziato ad avere questi problemi di bruciore ho iniziato anche ad avere problemi intestinali. Bruciori intestinali, dissenteria, ecc.. quando questi si affievoliscono si affievolisce anche la sensazione di fastidio al pene..
Possono essere correlati? Devo parlarne all'urologo?
Grazie
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Questi sono proprio correlati
[#17]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, ho effettuato una visita con un altro specialista col quale mi sono trovato decisamente meglio. Riporto il referto:

"Da due mesi bruciori minzionali, stranguria, bruciore uretrale e anale con alvo irregolare.
Già visto in altra sede curato con Topster serenoa, klacid
Allega
Spermiocoltura negativa. Es urine ndp.
EO: logge renali libere non dolenti; genitali ndp attuale; prostata 2 x 2 cm liscia parenchimatosa.
Ho richiesto eco addome in toto, tampone uretrale, darei cicli di fermenti lattici a scelta del curante per 10gg al mese.
Fare esaminare la partner per flora vaginale patologica."

mi ha detto di proseguire con serpens per un'altro mese, come già deciso dell'altro specialista, che tanto non fa male

A quanto ho capito potrei avere dei problemi intestinali che mi provocano anche questi altri fastidi e magari riuscendo a sistemare l'intestino va a posto tutto?

Sono un po' spaventato dal tampone uretrale perchè ho sentito essere molto doloroso sia nel momento in cui lo si effettua sia nei giorni successivi.

Cordialmente
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
In genere sì, basta curare in questi casi intestino., Ma tranquillo e non si preoccupi.
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