Seconda operazione al frenulo

Salve,
ho 34 anni e nel 1998 sono stato sottoposto ad un'operazione al frenulo. Premetto, che per un problema che ho avuto da piccolo (avevo circa 2 anni, infatti è stata mia madre a raccontarmelo) ho sempre avuto problemi a masturbarmi per il fatto che il glande sarebbe venuto fuori. Nel 1998, dopo che dopo un rapporto mi si ruppe il frenulo, ho fatto una visita urologica presso un privato 8consigliatomi da un amico) il quale mi disse che doveva operarmi. Spiegai il mio problema sull'uscita del glande e lui mi spiego pressappoco come si sarebbe svolta l'operazione e l'anestesia. Invece non fu come lui mi disse. Non fece nessuna anestesia e mi fece l'operazione a vivo (vi lascio immaginare le urla). Naturalmente, se prima avevo il coraggio di fare un'operazione, adesso ho una paura da matti a rifarne un'altra. Però noto sempre più spesso che il frenulo mi fa male e la mia erezione non è totale. Un mio amico ha fatto la stessa operazione (naturalmente con l'anestesia) e dopo qualche anno il frenulo gli si è staccato del tutto, ma a lui non da nessun fastidio, anzi è quasi meglio di prima. E' possibile staccare del tutto il frenulo? Per questo mio problema psicologico mi consigliate qualcosa? Qualcuno di voi esercita a Roma, con il quale potrei mettermi in contatto?
Grazie a tutti per le risposte che riceverò.
Cordiali saluti.
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Dr. Mirco Castiglioni Urologo, Andrologo 774 45
Caro signore . è difficile capire di cosa sta parlando senza visitarla.
Il frenulo si può rompere durante la stimolazione sessuale. La frenuolotomia viene di norma effettuata con anestesia locale ( è sufficiente l'applicazione di una crema anestetica ). Se non effettuata correttamente o se i consigli post-operatori non vengono seguiti ,la frenulotomia può esitare in una cicatrice quindi il problema del frenulo corto si ripresenta.
A Roma nonmancano certo gli urologi in grado di risolvere il suo problema. Anche quelli presenti su questo forum sono molto validi.

Auguri

Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo

[#2]
Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
potrebbe controllare sul sito www.andrologiaitaliana.it o tra i colleghi iscritti al forum

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

[#3]
Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Caro signore anzitutto si tranquillizzi perchè stiamo parlando di una problematica benigna e sopratutto risolvibile.
Cerchi di tenere lontane ansie e strane idee ingiustificate circa questo problema e passi all'azione facendosi visitare in una qualsiasi struttura pubblica ospedaliera o universitaria dove afferisca un reparto ed un ambulatorio di urologia a Roma. Il collega che la visiterà avrà la giusta competenza di ascoltarla e di suggerirle cosa fare.
COrdiali saluti,
dott Daniele Masala.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo