Una volta finita l operazione come farò
salve,
ho 18 anni e soffro di fimosi serrata con conseguente ipersensibilità al glande.
stamattina sono andato a fare l intervento di circoncisione, sono entrato in sala operatoria, era tutto pronto ma è stata rimandata a venerdi prossimo in quanto l anestesa locale fa effetto ovunque tranne al glande,ossia, al glande fa effetto ma resta comunque molto sensibile e al solo tocco saltavondal dolore nonostante tutte le punture di anestetico.
per qesto l anestesia dovrà essere generale.
adesso io mi chiedo: vi è mai capitata una situazione del generte??
nel momento in cui dormirò durante l operazione sentirò anche qualche minimo dolore o non ci sarà alcun problema durante il sonno?
e soprattutto, una volta finita l operazione come farò a soportare questa enorme sensibilità al glande??mi daranno qualche sedativo o qualcosa del genere per resistere di più al dolore?
sono molto molto proccupto..
grazie per le vostre risoste.
ho 18 anni e soffro di fimosi serrata con conseguente ipersensibilità al glande.
stamattina sono andato a fare l intervento di circoncisione, sono entrato in sala operatoria, era tutto pronto ma è stata rimandata a venerdi prossimo in quanto l anestesa locale fa effetto ovunque tranne al glande,ossia, al glande fa effetto ma resta comunque molto sensibile e al solo tocco saltavondal dolore nonostante tutte le punture di anestetico.
per qesto l anestesia dovrà essere generale.
adesso io mi chiedo: vi è mai capitata una situazione del generte??
nel momento in cui dormirò durante l operazione sentirò anche qualche minimo dolore o non ci sarà alcun problema durante il sonno?
e soprattutto, una volta finita l operazione come farò a soportare questa enorme sensibilità al glande??mi daranno qualche sedativo o qualcosa del genere per resistere di più al dolore?
sono molto molto proccupto..
grazie per le vostre risoste.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Caro lettore ,
quando si è anestetizzati "si dorme" e non si sente nulla.
Sul dopo tutto è nelle mani sue e del suo chirurgo e quindi bisogna ridiscutere con lui il suo problema clinico che presenta sempre gradi di sensibilità diverse e spesso collegate anche a problemi molto specifici e personali.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
quando si è anestetizzati "si dorme" e non si sente nulla.
Sul dopo tutto è nelle mani sue e del suo chirurgo e quindi bisogna ridiscutere con lui il suo problema clinico che presenta sempre gradi di sensibilità diverse e spesso collegate anche a problemi molto specifici e personali.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Dr. Daniele Masala
Urologo, Andrologo
2.3k 52
E' francamente una situazione di non comune riscontro. Certo se dovesse verificarsi normalmente sarebbe opportuna una anestesia periferica più consistente come le famosa "spinale".
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
[#3]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,
ci tenga comunque aggiornati sui futuri passi che farà per affrontare la sua attuale situazione clinica, se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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ci tenga comunque aggiornati sui futuri passi che farà per affrontare la sua attuale situazione clinica, se lo desidera.
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[#4]
Dr. Daniele Aleo
Urologo
3
Caro Utente, la tua situazione è di facile riscontro soprattutto nei giovani che soffrono di fimosi. L'ipersensibilità può essere legata al fatto che la cute del glande non è mai stata esposta all'esterno pertanto lo "spessore" della cute stessa è minore e quindi la sensibilità ti sembra esagerata. In merito all'anestesia che hai eseguito e che non ha anestetizzato il glande è dovuta al fatto che l'anestetico è stato usato per anestetizzare solo il prepuzio facendo delle iniezioni coronali alla base dell'organo. Per anestetizzare il glande bisognerebbe eseguire un "blocco penieno". Come ti è già stato detto non preoccuparti dell'anestesia generale, con questo tipo di anestesia non avvertirai nessun fastidio. Ti posso anticipare comunque che il problema dell'ipersensibilità lo avrai ancora per qualche mese. Anche il semplice contatto del glande con gli slip ti darà fastidio. Non preoccuparti, passerà.
Dr. Daniele Aleo
[#6]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Caro lettore,
noi siamo qua ed aspettiamo!
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Ancora un cordiale saluto.
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[#7]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
15.9k 465 2
caro lettore,
è possibile effettuare una circoncisione con una semplice anestesia locale, iniettiva alla base del pene, magari associandola ad una blanda sedazione generale che consente di ritornare a casa subito dopo l'intervento chirurgico
Altre anestesie mi sembrano un po' "eccessive" per una semplice fimosi, comunque senta il chirurgo che dovrà operare
cari saluti
è possibile effettuare una circoncisione con una semplice anestesia locale, iniettiva alla base del pene, magari associandola ad una blanda sedazione generale che consente di ritornare a casa subito dopo l'intervento chirurgico
Altre anestesie mi sembrano un po' "eccessive" per una semplice fimosi, comunque senta il chirurgo che dovrà operare
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#8]
dopo
Ex utente
ringrazio anche lei dott.pozza,
sinceramente questa anestesia generale mi spaventa un pò in quanto, dal mio inesperto punto di vista, ho il timore che qualcosa vada male durante questa anestesia..che magari me la faranno troppo pesante e non riuscirò a svegliarmi o cose del genere..boh..non saprei..ma resta il fatto che ho un pò paura.
anzi, diciamo che ora come ora mi preoccupa più l anestesia che tutto il resto.
comunque la ringrazio ancora una volta e ringrazio tutti i medici che, come lei, mi hanno dato una risposta soddisfacente e assolutamente chiara.
sinceramente questa anestesia generale mi spaventa un pò in quanto, dal mio inesperto punto di vista, ho il timore che qualcosa vada male durante questa anestesia..che magari me la faranno troppo pesante e non riuscirò a svegliarmi o cose del genere..boh..non saprei..ma resta il fatto che ho un pò paura.
anzi, diciamo che ora come ora mi preoccupa più l anestesia che tutto il resto.
comunque la ringrazio ancora una volta e ringrazio tutti i medici che, come lei, mi hanno dato una risposta soddisfacente e assolutamente chiara.
[#9]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Caro lettore ,
non si faccia prendere da ansie e paure inutili ed eccessive .
Sicuramente gli urologi e gli anestesisti a cui si è rivolto sapranno come gestire in modo corretto ed utile il suo problema "uro-anestesiologico".
Ci faccia poi sapere!
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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non si faccia prendere da ansie e paure inutili ed eccessive .
Sicuramente gli urologi e gli anestesisti a cui si è rivolto sapranno come gestire in modo corretto ed utile il suo problema "uro-anestesiologico".
Ci faccia poi sapere!
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[#11]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Caro lettore ,
noi aspettiamo da questo punto di osservazione!
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#12]
dopo
Ex utente
salve a tutti,
oggi finalmente mi hanno dimesso dall ospedale dopo un giorno di osservazione, come vi avevo già accennato ieri mattina ho ftto la circoncisione in anestesia generale.
ieri appena sveglio ho sentito qualche piccolo doloretto per una decina di minuti, per il resto se non toccavo il glande o se lo lasciavo fermo nelle garze non mi dava dolore, neanche fastidio.però nel momento in cui vado a toccarlo ma anche muoverlo sento un dolore tremendo che mi fa sudare freddo..ieri infatti sono andato a urinare e, forse per vedere per la prima volta tutto quello schifo sul mio pene, forse anche per lo sforzo a urinare nonostante avevo un forte stimolo, sono svenuto..menomale che c era mio padre dietro di me che mi accompagnava..
questo è l unico problema, il fatto che sul mio pene c è un macello!a me impressiona parecchio e oltre a fare impressione mi da tantissimo dolore nel momento in cui vado a cambiare le garze.
adesso gentilmente vorrei avere un paio di risposte:
-siccome il mio glande è troppo sensibile, ora l unica cosa che faccio al cambio delle garze è toglierle e mettere quelle di ricambio con un pò di gentalyn crema, però non pulisco assolutamente il mio gande! dite che ci potrebbe essere rischio di un eventuae infezione se continuo a fare in questo modo?? io non riesco neanche a disinfettare purtroppo..a mala pena riesco a mattarci su la garza..posso continuare a fare così o rischierei di recare un infezione??
-inoltre il mio urologo ha notato che sul glande, il buco da cui esce l urina è spostato più in basso del normale..quindi invece di essere centrato sta più sotto, nella parte inferioe del glande..potrebbe essere una situazione momentanea questa o è proprio il mio pene così??
-siccome ora ho una ragazza e avvolte mi eccito solo a leggere i suoi soliti messaggi, come farò a stare con lei evitando un erezione?? vi dico che è una cosa impossibile, per evitare un erezione dovremmo stare fermi tutta la serata e non darci nemmeno un bacio come si deve! a questo punto converrebbe usare qualche medicinale per evitare o diminuire il rischio di erezione!!
grazie delle eventuali risposte
saluti.
oggi finalmente mi hanno dimesso dall ospedale dopo un giorno di osservazione, come vi avevo già accennato ieri mattina ho ftto la circoncisione in anestesia generale.
ieri appena sveglio ho sentito qualche piccolo doloretto per una decina di minuti, per il resto se non toccavo il glande o se lo lasciavo fermo nelle garze non mi dava dolore, neanche fastidio.però nel momento in cui vado a toccarlo ma anche muoverlo sento un dolore tremendo che mi fa sudare freddo..ieri infatti sono andato a urinare e, forse per vedere per la prima volta tutto quello schifo sul mio pene, forse anche per lo sforzo a urinare nonostante avevo un forte stimolo, sono svenuto..menomale che c era mio padre dietro di me che mi accompagnava..
questo è l unico problema, il fatto che sul mio pene c è un macello!a me impressiona parecchio e oltre a fare impressione mi da tantissimo dolore nel momento in cui vado a cambiare le garze.
adesso gentilmente vorrei avere un paio di risposte:
-siccome il mio glande è troppo sensibile, ora l unica cosa che faccio al cambio delle garze è toglierle e mettere quelle di ricambio con un pò di gentalyn crema, però non pulisco assolutamente il mio gande! dite che ci potrebbe essere rischio di un eventuae infezione se continuo a fare in questo modo?? io non riesco neanche a disinfettare purtroppo..a mala pena riesco a mattarci su la garza..posso continuare a fare così o rischierei di recare un infezione??
-inoltre il mio urologo ha notato che sul glande, il buco da cui esce l urina è spostato più in basso del normale..quindi invece di essere centrato sta più sotto, nella parte inferioe del glande..potrebbe essere una situazione momentanea questa o è proprio il mio pene così??
-siccome ora ho una ragazza e avvolte mi eccito solo a leggere i suoi soliti messaggi, come farò a stare con lei evitando un erezione?? vi dico che è una cosa impossibile, per evitare un erezione dovremmo stare fermi tutta la serata e non darci nemmeno un bacio come si deve! a questo punto converrebbe usare qualche medicinale per evitare o diminuire il rischio di erezione!!
grazie delle eventuali risposte
saluti.
[#13]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Caro lettore ,
non entri in inutili tunnel ansiosi e segua invece attentamente tutte le indicazioni che riceverà in diretta dal suo urologo.
Con la ragazza stia al momento "calmo!!
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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non entri in inutili tunnel ansiosi e segua invece attentamente tutte le indicazioni che riceverà in diretta dal suo urologo.
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Giovanni Beretta
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[#14]
dopo
Ex utente
dr. beretta il problema è proprio questo,
il mio urologo mi ha raccomandato di disinfettare ogni giorno con amuchina per poi mettere un pò di gentamicina sulla cicatrice, il problema è che non riesco assolutamente a disinfettare! è troppo doloroso..
quello che mi limito a fare ogni volta che vado a urinare è togliere la garza, versare sul glande un pò di amuchina diluita in acqua (e versarla è pure troppo) e rimattere una nuova garza con un pò di gentamicina..
però facendo così il mio glande non rimane ben pulito ma rimane un pò di secrezione e un pò della vecchia pomata..
a questo punto mi chiedo se non pulendo bene il glande dalla pomata potrei rischiare un infezione o se per adesso posso continuare a fare così in quanto non c è alcun rischio di infezioni..
il mio urologo mi ha raccomandato di disinfettare ogni giorno con amuchina per poi mettere un pò di gentamicina sulla cicatrice, il problema è che non riesco assolutamente a disinfettare! è troppo doloroso..
quello che mi limito a fare ogni volta che vado a urinare è togliere la garza, versare sul glande un pò di amuchina diluita in acqua (e versarla è pure troppo) e rimattere una nuova garza con un pò di gentamicina..
però facendo così il mio glande non rimane ben pulito ma rimane un pò di secrezione e un pò della vecchia pomata..
a questo punto mi chiedo se non pulendo bene il glande dalla pomata potrei rischiare un infezione o se per adesso posso continuare a fare così in quanto non c è alcun rischio di infezioni..
[#15]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Caro lettore ,
per qualche giorno può continuare con queste "cautele eccessive" ma, a ferita chirurgica "consolidata", bisogna essere più "spartani", anche se delicati, e bisogna pulire e disinfettare per bene tutta la ferita chirurgica.
Si ricordi che:" il medico pietoso fa la piaga ....." e questo vale anche per lo stile con cui uno si automedica!
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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per qualche giorno può continuare con queste "cautele eccessive" ma, a ferita chirurgica "consolidata", bisogna essere più "spartani", anche se delicati, e bisogna pulire e disinfettare per bene tutta la ferita chirurgica.
Si ricordi che:" il medico pietoso fa la piaga ....." e questo vale anche per lo stile con cui uno si automedica!
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Giovanni Beretta
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[#16]
dopo
Ex utente
eh..il problema è proprio questo..
vabbè per adesso come dice lei per i prossimi giorni continuerò a medicarmi come capita, ma il problema è che sono un tipo "miracoloso", un dolore lo faccio diventare una tortura..
immagini se per giunta questo dolore sia così tremendo!
bho non saprei..non ho idea di come farò a continuare con questa sensibilità.
qualcosa la dovrò fare sicuramente,il problema è che non so cosa..
per caso mi saprebbe consigliare una crema che magari riduca la sensibilità o che anestetizzi il glande in qualche modo?? cioè il problema è serio..se il glande è sensibile sarà impossibile nel vero senso della parola tenerlo nei boxer in futuro..!
ma la sensibilità è sicuro che pian piano tendera a diminuire fino a non dare dolore dopo la circoncisione?
è qualcosa di certo o potrebbero sorgere dei dubbi??
vabbè per adesso come dice lei per i prossimi giorni continuerò a medicarmi come capita, ma il problema è che sono un tipo "miracoloso", un dolore lo faccio diventare una tortura..
immagini se per giunta questo dolore sia così tremendo!
bho non saprei..non ho idea di come farò a continuare con questa sensibilità.
qualcosa la dovrò fare sicuramente,il problema è che non so cosa..
per caso mi saprebbe consigliare una crema che magari riduca la sensibilità o che anestetizzi il glande in qualche modo?? cioè il problema è serio..se il glande è sensibile sarà impossibile nel vero senso della parola tenerlo nei boxer in futuro..!
ma la sensibilità è sicuro che pian piano tendera a diminuire fino a non dare dolore dopo la circoncisione?
è qualcosa di certo o potrebbero sorgere dei dubbi??
[#17]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Caro lettore ,
questa è un tendenza quasi "universale".
Comunque, a questo punto, risenta anche il suo urologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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questa è un tendenza quasi "universale".
Comunque, a questo punto, risenta anche il suo urologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#18]
dopo
Ex utente
si con il mio urologo avrò la visita giovedì..
comunque ho notato che da questo pomeriggio e questa sera (10 minuti fa) mentre cambiavo le garze c era sul lato destro della ferita un pò di liquido trasparente un pò sul giallognolo..a questo punto ho messo il tutto sotto l acqua corrente, un pò di liquido se ne sarà anche andato ma l altro resto ora è tutto li, naturalmente ricoperto dalla pomata..
cosa sta a fare quel liquido che fuoriesce dal taglio?
è normale che ci sia o potrebbe trattarsi di un infezione??
comunque ho notato che da questo pomeriggio e questa sera (10 minuti fa) mentre cambiavo le garze c era sul lato destro della ferita un pò di liquido trasparente un pò sul giallognolo..a questo punto ho messo il tutto sotto l acqua corrente, un pò di liquido se ne sarà anche andato ma l altro resto ora è tutto li, naturalmente ricoperto dalla pomata..
cosa sta a fare quel liquido che fuoriesce dal taglio?
è normale che ci sia o potrebbe trattarsi di un infezione??
[#19]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Caro lettore,
quello che ci racconta è un pò confuso e comunque domani avremo la valutazione in diretta del suo urologo, calma e sangue freddo e poi se ne riparlerà.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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quello che ci racconta è un pò confuso e comunque domani avremo la valutazione in diretta del suo urologo, calma e sangue freddo e poi se ne riparlerà.
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[#20]
dopo
Ex utente
oggi al 6° giorno ho avuto la visita dal mio urologo, cioè più che visita ha dato una sbirciatina di mezzo istante -.-
però ha detto che procede tutto normalmente e di questo sono contento..almeno una minima soddisfazione in tutta questa storia..
per quanto riguarda la sensibilità ho notato con piacere che, se fino ad ora solo sfiorando il glande mi aggrappavo al lampadario, ora invece se lo tocco delicatamente non mi fa male..(al contrario del punto in cui è stato effettuato il taglio che è ancora sensibile al leggero contatto, impedendomi ancora di pulire bene)
ho notato una cosa però, sinceraente l ho notata da poco e il mio urologo non ne è a corrente: sul glande compare un piccolo taglio,di un colore più scuro rispetto al resto del glande (rosa scuro-rosso) ed è sensibilissimo al tatto! se il resto del glande riesco a toccarlo senza problemi (sempre con leggerezza), il punto in cui c è quel taglio è molto più sensibile e ho paura che mi dia problemi in futuro..
potrebbe essere un errore dell urologo a maneggiare le forbici durante l intervento??
però ha detto che procede tutto normalmente e di questo sono contento..almeno una minima soddisfazione in tutta questa storia..
per quanto riguarda la sensibilità ho notato con piacere che, se fino ad ora solo sfiorando il glande mi aggrappavo al lampadario, ora invece se lo tocco delicatamente non mi fa male..(al contrario del punto in cui è stato effettuato il taglio che è ancora sensibile al leggero contatto, impedendomi ancora di pulire bene)
ho notato una cosa però, sinceraente l ho notata da poco e il mio urologo non ne è a corrente: sul glande compare un piccolo taglio,di un colore più scuro rispetto al resto del glande (rosa scuro-rosso) ed è sensibilissimo al tatto! se il resto del glande riesco a toccarlo senza problemi (sempre con leggerezza), il punto in cui c è quel taglio è molto più sensibile e ho paura che mi dia problemi in futuro..
potrebbe essere un errore dell urologo a maneggiare le forbici durante l intervento??
[#21]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Caro lettore,
purtroppo quello che ci scrive è sempre un pò confuso e non valutabile da questa postazione e quindi poco di serio e concreto possiamo dirle.
Non drammatizzerei ma risentirei comunque in diretta il suo urologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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purtroppo quello che ci scrive è sempre un pò confuso e non valutabile da questa postazione e quindi poco di serio e concreto possiamo dirle.
Non drammatizzerei ma risentirei comunque in diretta il suo urologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#22]
dopo
Ex utente
ok grazie
comunque ora che sono al settimo giorno la situazione è statica per quanto riguarda la sensibilità ma noto che il gonfiore comincia a diminuire sempre più..
un altro fastidio è dato dal fatto che quando sono con la ragazza ho una serie di erezioni molto fastdiose e "pungenti", sono terribili quei momenti..!!
io sinceramente non vorrei ricorrere a medicinali, perchè appunto non sono acqua fresca, ma non vorrei neanche deludere la mia ragazza non dandole momenti di intimità che fra due innamorati c devono essere!
vorrei sapere perciò per quanto tempo dovrò tenermi addosso questo dolore durante le erezioni (che si presentano ogni 2 secondi!)..forse del momento in cui inizieranno a cadere i punti potrò avere erezioni più "tranquille"??
ne approfitto per ringraziarla delle sue puntuali risposte
comunque ora che sono al settimo giorno la situazione è statica per quanto riguarda la sensibilità ma noto che il gonfiore comincia a diminuire sempre più..
un altro fastidio è dato dal fatto che quando sono con la ragazza ho una serie di erezioni molto fastdiose e "pungenti", sono terribili quei momenti..!!
io sinceramente non vorrei ricorrere a medicinali, perchè appunto non sono acqua fresca, ma non vorrei neanche deludere la mia ragazza non dandole momenti di intimità che fra due innamorati c devono essere!
vorrei sapere perciò per quanto tempo dovrò tenermi addosso questo dolore durante le erezioni (che si presentano ogni 2 secondi!)..forse del momento in cui inizieranno a cadere i punti potrò avere erezioni più "tranquille"??
ne approfitto per ringraziarla delle sue puntuali risposte
[#23]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Caro lettore ,
ma lei è un dramma in persona!
Lasci passare il normale periodo post-chirurgico di 15-21 giorni e poi si riconsidererà per bene, a bocce ferme, la sua situazione clinica e la sua sensibilità!
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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ma lei è un dramma in persona!
Lasci passare il normale periodo post-chirurgico di 15-21 giorni e poi si riconsidererà per bene, a bocce ferme, la sua situazione clinica e la sua sensibilità!
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[#24]
dopo
Ex utente
e si guardi in effetti ogni tanto sono una palla.....eheh :)
comunque ora che sono al nono giorno la sensibilità mi sembra diminuita un altro pò, infatti quando il pene è in erezione posso fare una certa pressione sul glande senza percepire nessun fastidio, naturalmente lo sfregamento è ancora molto molto fastidioso..
comunque oggi ho sto facendo la prova a tenerlo nei boxer senza garza infatti è da due ore che ce l ho in libetà, il fastidio non lo sento affatto in quanto pur essendo senza garza non ha un minimo sfregamento con i boxer in quanto sono aderenti, quindi rimane bello fermo e compatto..
la decisione di iniziare a tenerlo nelle mutande senza garze l ho presa per il fatto che in tal modo sicuramente la cheatizzazione del glande sarà più immediata e quindi iniziera a dare sempre meno fastidio durante lo sfregamento, o sbaglio??
mi conferma che facendo i questo modo potrò avere una desensibilizzazione più rapida dl mio glande?
comunque ora che sono al nono giorno la sensibilità mi sembra diminuita un altro pò, infatti quando il pene è in erezione posso fare una certa pressione sul glande senza percepire nessun fastidio, naturalmente lo sfregamento è ancora molto molto fastidioso..
comunque oggi ho sto facendo la prova a tenerlo nei boxer senza garza infatti è da due ore che ce l ho in libetà, il fastidio non lo sento affatto in quanto pur essendo senza garza non ha un minimo sfregamento con i boxer in quanto sono aderenti, quindi rimane bello fermo e compatto..
la decisione di iniziare a tenerlo nelle mutande senza garze l ho presa per il fatto che in tal modo sicuramente la cheatizzazione del glande sarà più immediata e quindi iniziera a dare sempre meno fastidio durante lo sfregamento, o sbaglio??
mi conferma che facendo i questo modo potrò avere una desensibilizzazione più rapida dl mio glande?
[#25]
Dr. Giovanni Beretta
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Caro lettore,
segua sempre le indicazioni ricevute e quello che sta facendo può essere utile .
Si ricordi di tenere sempre il pene ventralizzato , cioè verso la pancia ,in alto e non verso il basso.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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segua sempre le indicazioni ricevute e quello che sta facendo può essere utile .
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[#26]
dopo
Ex utente
e infatti ho sentito parlare di una cosa del genere riguardo la posizione, il problema è che il mio si mantiene in posizione vntrale solo con le garze che lo mantengono fermo, quando invece è senza garze automaticamente con un semplice movimento va a finire di nuovo verso l basso....
quali sarebbero a questo punto i rischi di tenere il pene rivolto verso il basso?
quali sarebbero a questo punto i rischi di tenere il pene rivolto verso il basso?
[#27]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Caro lettore ,
è logico che deve tenerlo con delle garze in posizione ventralizzata.
Il rischio altrimenti può essere quello che la ferita si gonfi.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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è logico che deve tenerlo con delle garze in posizione ventralizzata.
Il rischio altrimenti può essere quello che la ferita si gonfi.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#29]
dopo
Ex utente
salve,
sono di nuovo qui per illustrarle due miei problemi presentatisi il 15 e 16 giorno dall operazione..(ora sono al 16)
premetto che da qualche giorno ho il pene libero nei boxer e non uso le garze, il gonfiore è ancora rimasto uguale e di punti ne caduto solo uno (forse perchè è da due giorni che vado a mare)..
i problemi che ho riscontrato sono i seguenti:
1)come mai nel momento in cui bagno il glande con un pò d acqua per poi lavarlo diventa così sensibile che non lo posso neanche toccare??
lo lavo una volta al giorno, la sera, e fino alla sera effettivamente noto che ci sono leggerissimi miglioramenti riguardo la sensibilità del glande (non lo posso sfregare ma almeno lo posso toccare senza problemi), però, nel momento in cui vado a metterlo sotto l acqua non lo posso più nemmeno toccare perchè mi fa male ed è troppo sensibile!e in questo modo è come se imiei sforzi a desensibilizzare per tutto il giorno andassero perduti e inizio punto e da capo ad avere una forte sensibilità! cosa fare a questo punto?? mica posso evitare di lavarlo??
2)per lavare il mio glande uso sapone neutro che verso dlicatamente su tutta la superficie e lo lascio un pò li (in quanto non posso sfregare) per poi risciacquare il tutto e lasciarlo asciugare..il probema qual è?
il problema è che dopo aver lavato, la zona in cui c è il buco da cui esce l urina mi brucia da morire! infatti è capitato che ho dovuto urinre dopo averlo lavato e ho fatto una fatica tremenda per far uscire l urina! bruciava tanto!
a questo punto credo proprio sia il sapone che non va bene..
c sarebbe una marca di sapone liquido che mi sapreste consigliare per lavare il mio glande??
questi sono i miei due problemi principali..
poi un altro chiarimento..
l altra sera ho messo sul glande una crema anestetizzante (emla) per verificare la sua efficacia, devo dire che ha funzionato! il mio glande era completamente desensibilizzato e potevo sfregarlo anche con tanta forza..non mi faceva male!
quindi a questo punto una volta che saranno caduti i punti e che la ferita sarà guarita del tutto potrò avere un rapporto sessuale usando questa crema??
grazie
saluti
sono di nuovo qui per illustrarle due miei problemi presentatisi il 15 e 16 giorno dall operazione..(ora sono al 16)
premetto che da qualche giorno ho il pene libero nei boxer e non uso le garze, il gonfiore è ancora rimasto uguale e di punti ne caduto solo uno (forse perchè è da due giorni che vado a mare)..
i problemi che ho riscontrato sono i seguenti:
1)come mai nel momento in cui bagno il glande con un pò d acqua per poi lavarlo diventa così sensibile che non lo posso neanche toccare??
lo lavo una volta al giorno, la sera, e fino alla sera effettivamente noto che ci sono leggerissimi miglioramenti riguardo la sensibilità del glande (non lo posso sfregare ma almeno lo posso toccare senza problemi), però, nel momento in cui vado a metterlo sotto l acqua non lo posso più nemmeno toccare perchè mi fa male ed è troppo sensibile!e in questo modo è come se imiei sforzi a desensibilizzare per tutto il giorno andassero perduti e inizio punto e da capo ad avere una forte sensibilità! cosa fare a questo punto?? mica posso evitare di lavarlo??
2)per lavare il mio glande uso sapone neutro che verso dlicatamente su tutta la superficie e lo lascio un pò li (in quanto non posso sfregare) per poi risciacquare il tutto e lasciarlo asciugare..il probema qual è?
il problema è che dopo aver lavato, la zona in cui c è il buco da cui esce l urina mi brucia da morire! infatti è capitato che ho dovuto urinre dopo averlo lavato e ho fatto una fatica tremenda per far uscire l urina! bruciava tanto!
a questo punto credo proprio sia il sapone che non va bene..
c sarebbe una marca di sapone liquido che mi sapreste consigliare per lavare il mio glande??
questi sono i miei due problemi principali..
poi un altro chiarimento..
l altra sera ho messo sul glande una crema anestetizzante (emla) per verificare la sua efficacia, devo dire che ha funzionato! il mio glande era completamente desensibilizzato e potevo sfregarlo anche con tanta forza..non mi faceva male!
quindi a questo punto una volta che saranno caduti i punti e che la ferita sarà guarita del tutto potrò avere un rapporto sessuale usando questa crema??
grazie
saluti
Questo consulto ha ricevuto 29 risposte e 7.1k visite dal 04/07/2009.
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