Sospetta prastatite abatterica

salve,
Innanzitutto volevo ringraziarvi per offrire a tutti la vostra professionalità e il lavoro che fate su questo sito è sempre stato utile per me.
Vi espongo brevemente il mio problema. Ho 31 anni e da 4-5 anni ho dei problemi di sensibilità nei rapporti sessuali, nella masturbazione e difficilmente raggiungo l'erezione piena. Sento poco ed arrivare all'orgasmo è spesso un lavoro più che un piacere. Sono molto stressato a causa del lavoro ed altre cose. A tutto ciò si è aggiunto un dolore alla prostata. Sono stato operato a 6 anni poichè avevo un testicolo più rientrato ed è stato sceso. Lo spermiogramma evidenzia una presenza sufficiente di spermatozoi ma la loro motilità non è soddisfacente.
L'ultimo urologo che ho consultato mi ha diagnosticato una prostatite abatterica e mi ha prescritto proxana plus per due mesi e dopo dovrò rifare lo spermiogramma.
Quello che a me sta a cuore è capire se può esistere una relazione tra la prostatite ed i miei problemi sessuali, una causa fisiologica che causa questa diminuzione della sensibilità, dell'eccitazione e dell'erezione.
Ho notato è che il piacere sessuale lo provo solo da una parte del pene, ovvero quella inferiore vicino lo scroto e non dal glande.
Premetto che per questo problema sono caduto in uno stato di forte insicurezza con l'altro sesso e ciò mi causa problemi psicologici.
Grazie per l'attenzione. un saluto
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,leggendo il Suo storico nel forum,si evince un annoso disagio sessuale legato,anche,agli antidepressivi che periodicamente assume.Va sottolineato che,con il raggiungimento di un migliore equilibrio,e,quindi,con la riduzione della posologia farmacologica,gradualmente ,la sintomatologia sessuale si ridurra'.Quanto alla prostatite,la riterrei piu' un effetto del quadro sessuologico che non una causa.Cordialita'.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Salve dottore, grazie della risposta.
Come ha potuto vedere dallo storico, ho riportato in passato questo problema ma dopo che tanti medici mi hanno detto che non poteva essere un effetto collaterale prolungato degli antidepressivi, mi sono convinto che non è cosi.
Da allora non ho più toccato un antidepressivo sono più di due anni oramai, ma a parte un miglioramento che ho visto appena ho interrotto la cura, i problemi di anorgasmia, ridotta sensibilità e poco eiaculato che mi hanno dato gli antidepressivi ci sono ancora.
Si è aggiunto un dolore ai testicoli della quale non ho parlato nel messaggio precedente, e questo anche mi ha fatto pensare che una prostatite poteva essere la causa dei suddetti sintomi.
Con il Proxana che sto assumendo da quasi due mesi qualcosa va meglio, la prostata non si infiamma piu e qualche commovente miglioramento dal punto di vista sessuale lo vedo, ma non è come prima che prendessi antidepressivi.
E' un problema molto serio per me, visto che ha concorso in maniera importante alla fine di tutte le mie storie sentimentali.
Grazie dottore

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