Calcoli renali gonfiori infezioni

Buongiorno,
sono stato ricoverato qualche giorno fa per calcoli renali. Dopo un'operazione per via 'urinale' (scusate il linguaggio non tecnico) mi hanno rimandato a casa dicendo che le mie vie urinali sono aperte e che ora devo espellere i calcoli per conto mio. Apparentemente il materiale di questi calcoli non si vede attraverso una normale radiografia o ecografia e quindi non si possono bombardare. Come prescrizione ho Dafalgan, Buscopan, e un altro antidolorifico più potente per quando ho coliche molto forti.
Ora, avrei qualche domanda importante:
- Quanto dolore è normale e quanto richiede un ritorno in ospedale? Ho avuto coliche terribili da 4 giorni, e solo ieri ho iniziato ad espellere un poco di polvere..bevo molto e la pipi per il momento non ha tracce di sangue ed è bianca. Non sembra cha abbia problemi ad urinare.
- Ho manifestato un gonfiore esteso all'addome ed al fianco sinistro, molto compatto, che da una sensazione di pienezza fino a far passare l'appetito. E' normale?
- Ho manifestato un gonfiore molto esteso ai testicoli e perfino alla parte bassa del pene. Visto che ho sofferto in passato di infiammazioni all'epididimo, che ho curato con antibiotici (ciproxin) e antiffiammatori (ibuprufen), é possibile che questa infiammazione si sia ripresentata. Soprattutto, posso fare una cura di antibiotici e antiffiammatori visto tutti i medicinali che già mi sono stati prescritti per le coliche?

Vivo a Bruxelles, se necessario posso ricorrere al pronto soccorso perchè non ho contatto diretto con l'urologo che mi ha in cura, ma non vorrei allarmarmi senza ragione.

Vi ringrazio molto. Un cordiale saluto.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

la sintomatologia complessa che le ci indica potrebbe essere anche collegata al suo problema urologico di partenza, cioè i calcoli renali, ma da questa postazione poche cose sicure e serie le possiamo dire.

Se tutta la sintomatologia permane o aumenta bisogna sentire in diretta un medico, senza perdere altro tempo prezioso.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
Probabilmente si tratta di una calcolosi di acido urico. Probabilmente è stato sottoposto ad una ureteroscopia con frantumazione di un calcolo. Sembra che non le abbiano lasciato un tutore ureterale (doppio J), in tal caso è possibile che vi siano delle coliche renali dovute sia al passaggio dei frammenti del calcolo che al "gonfiore " dell'uretere sottoposto allo stress dell'introduzione di uno strumento. Se si reca al pronto soccorso alleghi tutta la documentazione in grado di far capire al medico la situazione altrimenti (come da qui) diventa difficile esprimere una opinione. Cordiali saluti

Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino