Prostatie infezione alle vie seminali/urinarie

Dottori Buona sera ,
grazie per la vostra disponibilita' / consigli ,
Scrivo per la mia problematica e vado brevemente a riassumere ed ad aggiornare...dal 5 di novembre avvertendo dolori in zona perineale , dolore scrotale , bruciore punta del pene mi viene prescritta dopo visita urologica Prostatite presunta batterica anche se gli esami Tamponi,spermiocoltura , PCR varie risultino negative , esegue seguente cura :
BACTRIM 26 GIORNO 1CP al di per 26 giorni
PROXELAN 15 GIORNO 1 supp. al di per 15 giorni
PERMIXON 1 cp al di per 90gg
SINFLEX 2 Bustine al di x 10 giorni
Per un periodo di 1 mese sto un po meglio..poi ritornano i dolori , prima di tornare dall'urologo il mio medico mi fa eseguire anche un spermiogramma dove risulta nella norma ma con presenza di LEUCOCITI . Visita urologica , mi dicono che va fatta un'altro ciclo empirico di antibiotici e integratori + supposte :
UNIDROX 600 1 CP per 5 giorni , TOPSTER 1S. per 10 giorni , DEPROC 500 1 cp per 60 gg.. ! Nessun antinfiammatorio per bocca in quanto mi hanno gia' causato un po' di dolori alla pancia ,
Purtroppo nessun miglioramente apprezzabile...
Vi chiedo un paio di consigli sulla mia situazione :
- Continuereste con cicli di antibiotici ad ampio spettro come consigliatomi fino adesso anche senza avere mai individuato il germe responsabile ?
- Possibile che questo batterio mi abbia infettato e non si riesce a identificarlo con gli esami attuali , potrebbe in futuro saltare fuori ?
- ORUDIS200 e' un buon antiinfiamamtorio per problematiche alle vie urinarie / prostata o meglio antiinfiammatorio Synflex...il mio medico mi ha detto entrambi potrebbero funzionare....volevo un parere piu' specifico...
Un grazie di cuore per le eventuali risposte...questa problematica mi sta facendo un po' abbattare...seguo la guida su tali problematiche di questo sito
:-)
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

da questa postazione e senza avere visto e valutato nulla in diretta, l'unico consiglio saggio che possiamo darle è quello di seguire sempre attentamente le indicazioni ricevute dal suo urologo; se vi è qualche dubbio sulle indicazioni ricevute, sempre in diretta, è meglio sentire un altro parere eventualmente.

Detto questo poi le strategie terapeutiche che sta seguendo non sono strane e discutibili.

Comunque, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
Dotore la ringrazio ,
per la risposta , ho ben chiaro gli articoli pubblicati,
ma alcune volte queste terapie empiriche non danno i risultati sperati e uno anche armato di sana pazienza tende un pochino ad abbattarsi.

Grazie come sempre per le indicazioni
Cordiali Saluti
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

per quello che possiamo capire, da quello che ci scrive, le ripetiamo che le strategie terapeutiche che sta seguendo non sono strane e discutibili e quindi le segua.

Cordiali saluti.
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