Circoncisione parziale: gonfiore esagerato che copre i punti!

Buongiorno dottori, vi chiedo un consiglio sul decorso postoperatorio che mi sta mettendo parecchia agitazione.

Mercoledì ho subito un intervento di circoncisione parziale causa fimosi non serrata.

Il primo giorno avevo tutti i punti che erano visibili con la pelle che copriva parzialmente il glande.
A partire da secondo giorno invece la pelle mi si è gonfiata veramente tanto. Questo gonfiore ha portato il glande a scoprirsi da solo e adesso la pelle è bloccata sotto il glande da un salsicciotto di pelle rosso scuro (a forma di salvagente) davvero gonfio e asimmetrico (a sinistra è il doppio se non il triplo più gonfio).

Sono un pò preoccupato perchè i punti non sono più visibili (solo quelli sul frenulo sono ancora visibili) perchè risucchiati nella pelle nascosta dal gonfiore con conseguente difficoltà nell'applicazione della medicazione.

Oggi è il quarto giorno, sto mettendo gentalyn beta 3 volte al giorno sulla zona dei punti, ma nella parte superiore è diffcile perchè i punti sono rientrati nel gonfiore della pelle. E' normale questa situazione?

Ho paura che i punti nascosti non siano raggiunti dalla pomata, che non riescano a cicatrizzare bene e che la corona dei punti essendo rientrata non faccia affluire/defluire bene il sangue alla zona gonfia impedendone lo sgonfiamento.

Inoltre non sarebbe meglio se la cicatrice cicatrizzasse in una zona larga in modo da evitare che si riformi un altro anello fimotico?
Ho come l'impressione che i punti rientrati nel gonfiore stringano un pò e ho paura che abituino la pelle a stare stretta.

Mercoledì prossimo, a 7 giorni dall'intervento, ho la visita di controllo, ma mi farebbe piacere avere qualche parere su questo gonfiore che copre i punti.

Grazie in anticipo
Buona domenica
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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111 12
Gentile lettore,
è frequente/normale che nel postoperatorio vi sia un rigonfiamento temporaneo dei tessuti ("edema"), ma quanto ci descrive sembrerebbe eccessivo. La situazione meriterebbe una valutazione medica diretta, anche dal suo medico di famiglia in prima battuta, ma meglio da uno specialista. Ci faccia poi sapere.

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Grazie dott. Pescatori per la celere risposta,
il controllo ce l'ho mercoledì, provo a postare una foto di come era ieri (oggi non è cambiato).

Ovviamente con tutte le cautele del caso, so che ci vuole una valutazione diretta, ma almeno so se devo preoccuparmi o tranquillizzarmi.

http://i45.tinypic.com/2qna8af.jpg

Grazie, sono un pò agitato.
[#3]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Chiedo scusa per l'insistenza ma mi farebbe piacere avere una opinione, anche da parte di altri medici, dal momento che sono parecchio in ansia.

Nelle medicazioni di oggi ho trovato delle secrezioni giallognole, inoltre la parte sinistra del glande mi sembra un poco ingiallita rispetto a ieri.

Mi sto preoccupando molto.

Grazie
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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111 12
La fotografia pare configurare una situazione di parafimosi, con uno strozzamento in corrispondenza della linea di sutura. Consiglierei di farsi rivalutare quanto prima, senza aspettare Mercoledì, idealmente presso il medico dei guardia del reparto dove è stato operato, passando per il pronto soccorso.
Ci faccia sapere.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Grazie Dott. Pescatori, dopo la sua risposta sono subito andato al PS più vicino a casa dove mi hanno subito visitato.
Purtroppo non c'era nessun urologo di turno e quindi dovrò tornare domani mattina per una visita più approfondita.

Il medico di turno mi ha detto che è veramente gonfio ma che non può essere parafimosi perchè quest'ultima viene solo prima dell'intervento e non dopo (mi spiace dirlo ma mi è sembrato che non conoscesse bene ciò di cui parlava).

A questo punto posso stare tranquillo fino alla visita di domani mattina? La situazione in ogni caso può essere facilmente risolvibile?

La ringrazio ancora per le risposte date.
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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111 12
Nel suo caso se venisse confermata una parafimosi sarebbe spiegata dal fatto che lei è stato sottoposto ad una circoncisione "parziale". Tra stasera e domattina non cambia molto. Ci tenga informati.
[#7]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Eccomi di ritorno dalla visita all'ospedale.

Sono stato visitato da 3 urologi differenti (prima da uno, che ha chiamato un altro per un consulto, e poi insieme hanno chiamato un terzo a detta loro molto esperto).

Mi hanno detto che effettivamente è molto gonfio ma dopo una breve discussione hanno escluso la parafimosi.
Hanno detto che è una reazione che avviene raramente ma può avvenire. C'è un forte edema che dovrebbe sgonfiarsi in una decina di giorni con l'aiuto di medicinali.
L'afflusso di sangue dovrebbe essere regolare, quello che è un pò bloccato è il deflusso di siero.

Mi hanno tirato giù la pelle ricoprendo il glande provocandomi un dolore davvero forte. Però lasciandola andare il salsicciotto torna automaticamente nella posizione di "strozzamento".

I punti sono saldi al loro posto e non c'è infezione. Glande normotrofico e sensibilità conservata.
Mi hanno rassicurato che non dovrebbe essere nulla di grave


Terapia consigliata:
- Augmentin 2 volte al dì x 5 gg
- Reparilexin 2 volte al dì x 5 gg
- Cercare di tirare giù la pelle (che dolore!) e lavare la zona con sapone neutro
- Sostituire Gentalyn Beta con Auromicina pomata dopo il lavaggio
- Continuare a tenere il pene all'insù


Sono andato al pronto soccorso perchè ero preoccupato e perchè il chirurgo che mi ha operato visita a una certa distanza da casa mia, ma ovviamente sono in contatto con lui.
Abbiamo anticipato il controllo a domattina, mi ha confermato la terapia per favorire la risoluzione dell'edema. L'unica cosa è che mi ha detto che lui continuerebbe con il gentalyn beta perchè più forte come medicinale.


Mi restano questi 2 dubbi:

1) continuo con gentalyn o vado di auromicina?
2) augmentin e reparilexin le devo prendere dopo i pasti? Va bene se le prendo quasi in contemporanea o è meglio separarle (tra le 1000 cose che avevo da chiedere mi sono dimenticato di chiederlo)


Dott. Pescatori la ringrazio ancora perchè la sua risposta mi ha convinto ad andare subito al PS. Altrimenti probaiblmente avrei aspettato la visita di controllo.
Mi hanno detto che non è grave ma che ho fatto bene a farmi vedere. Prima inizio la terapia, meglio è.

Buona giornata.