Tumore alla prostata
Dopo asportazione radicale della prostata con robot DaVinci e con la seguente diagnosi;
"Focolai di adenocarcinoma grado 6(3+3) sec. Gleason del lobo destro (diametro massimo di mm.2) e sinistro (diametro massimo mm.3). Deferenti, vescichette seminali, apice, capsula e linfonodi(2) esenti da neoplasia. pT1cpNo",
il valore riscontrato del PSA dopo l'intervento è stato di 0,30 che è rimasto stabile dopo ripetuti controlli trimestrali e a più di un anno dall'intervento.
Ultimamente ho eseguito un'ecografia completa dell'addome e a livello della vescica è presente una formazione solida di cm. 3x2,5 circa, vascolarizzata al power-Doppler, compatibile con tessuto prostatico.
La mia domanda è: perchè non è stata rimossa tutta la prostata e se è tessuto prostatico chi mi assicura che in esso non ci siano cellule tumorali?
Per il momento il mio urologo ma ha detto di stare tranquillo e di fare altri controlli del PSA tra tre mesi. Quali altri accertamenti potrei fare per stare veramente tranquillo?
"Focolai di adenocarcinoma grado 6(3+3) sec. Gleason del lobo destro (diametro massimo di mm.2) e sinistro (diametro massimo mm.3). Deferenti, vescichette seminali, apice, capsula e linfonodi(2) esenti da neoplasia. pT1cpNo",
il valore riscontrato del PSA dopo l'intervento è stato di 0,30 che è rimasto stabile dopo ripetuti controlli trimestrali e a più di un anno dall'intervento.
Ultimamente ho eseguito un'ecografia completa dell'addome e a livello della vescica è presente una formazione solida di cm. 3x2,5 circa, vascolarizzata al power-Doppler, compatibile con tessuto prostatico.
La mia domanda è: perchè non è stata rimossa tutta la prostata e se è tessuto prostatico chi mi assicura che in esso non ci siano cellule tumorali?
Per il momento il mio urologo ma ha detto di stare tranquillo e di fare altri controlli del PSA tra tre mesi. Quali altri accertamenti potrei fare per stare veramente tranquillo?
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Signore,
alla sua domanda può ovviamente rispondere nello specifico solo il nostro Collega che l'ha operata. In effetti, la persistenza di valori di PSA nell'ordine dei decimi, sin da subito dopo l'intervento fa pensare alla persistenza di tessuto prostatico residuo. Il fatto che questo valore sia rimasto costantemente basso, rende poco probabile che all'interno del tessuto vi sia attualmente una degenerazione tumorale attiva. Questo si correla anche con il quadro istologico di un interessamento tumorale focale (ovvero non-diffuso) e di basso grado. In questo momento, non pare vi siano altri provevdimenti da prendere se non continuare a controllare il PSA, tenendo conto che viene considerato sospetto un aumento dei valori superiore al 100% in un anno.
Saluti
alla sua domanda può ovviamente rispondere nello specifico solo il nostro Collega che l'ha operata. In effetti, la persistenza di valori di PSA nell'ordine dei decimi, sin da subito dopo l'intervento fa pensare alla persistenza di tessuto prostatico residuo. Il fatto che questo valore sia rimasto costantemente basso, rende poco probabile che all'interno del tessuto vi sia attualmente una degenerazione tumorale attiva. Questo si correla anche con il quadro istologico di un interessamento tumorale focale (ovvero non-diffuso) e di basso grado. In questo momento, non pare vi siano altri provevdimenti da prendere se non continuare a controllare il PSA, tenendo conto che viene considerato sospetto un aumento dei valori superiore al 100% in un anno.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 06/10/2012.
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