Eiaculazione dolore?
Vorrei porvi una domanda:
Premesso che spesso mi curo per una prostatite che mi torna oggi dopo la prima eiaculazione ho avvertito un fastidio nella zona del pube (non irresistibile), ma è la seconda volta
che mi si presenta. Puó essere dato dal fatto che sono tre mesi che non mi stavo piu curando?
Altra domanda dopo la prima eiaculazione ne ho avuta un altra,qui non ho avvertito nessun dolore e io mi domando:
Se fosse infiammazione prostatica acuta dovrei sentire dolore a ogni eiaculazione o solo alla prima di giornata?
Perchè nella seconda dopo nemmeno un ora circa non ho sentito niente,erano 3-4 giorni che non eiaculavo.
Attendo notizie perchè sono in ansia,grazie
Premesso che spesso mi curo per una prostatite che mi torna oggi dopo la prima eiaculazione ho avvertito un fastidio nella zona del pube (non irresistibile), ma è la seconda volta
che mi si presenta. Puó essere dato dal fatto che sono tre mesi che non mi stavo piu curando?
Altra domanda dopo la prima eiaculazione ne ho avuta un altra,qui non ho avvertito nessun dolore e io mi domando:
Se fosse infiammazione prostatica acuta dovrei sentire dolore a ogni eiaculazione o solo alla prima di giornata?
Perchè nella seconda dopo nemmeno un ora circa non ho sentito niente,erano 3-4 giorni che non eiaculavo.
Attendo notizie perchè sono in ansia,grazie
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.4k 1.7k 17
Gentile Signore,
l'eiaculazione dolorosa è uno dei sintomi che possono accompagnare un'infiammazione delle vie seminali e della prostata in modo peraltro molto variabile da caso a caso. Il fatto che il fastidio si sia presentato solo alla prima di due eiaculazioni successive si giustifica perché nel primo caso (dopo una astinenza di alcuni giorni) la via seminale si è evidentemente "scaricata" di una maggiore quantità di liquido seminale e secrezione prostatica, che ha messo in tensione le strutture anatomiche causando dolore. Questo non si è ripetuto nel tempo successivo, nel quale il "ristagno" si era già risolto. Questo è il motivo per il quale nelle prostatiti, tranne le fasi acutissime, si consiglia sempre un'attività sessuale regolare, evitando l'astinenza, ma anche rapporti artificiosamente troppo prolungati.
Saluti
l'eiaculazione dolorosa è uno dei sintomi che possono accompagnare un'infiammazione delle vie seminali e della prostata in modo peraltro molto variabile da caso a caso. Il fatto che il fastidio si sia presentato solo alla prima di due eiaculazioni successive si giustifica perché nel primo caso (dopo una astinenza di alcuni giorni) la via seminale si è evidentemente "scaricata" di una maggiore quantità di liquido seminale e secrezione prostatica, che ha messo in tensione le strutture anatomiche causando dolore. Questo non si è ripetuto nel tempo successivo, nel quale il "ristagno" si era già risolto. Questo è il motivo per il quale nelle prostatiti, tranne le fasi acutissime, si consiglia sempre un'attività sessuale regolare, evitando l'astinenza, ma anche rapporti artificiosamente troppo prolungati.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Utente
Ma vorrei capire una cosa anche se uno la cura l'infiammazione prostatica cronica come dice il termine cronico si ripresenta,questo ha più probabilitá di sviluppare un tumore alla prostata?
Altra cosa anche chi ha questo tipo di infiammazione se la tiene il più controllata possibile puó avere figli?i miei valori sono stati ritenuti corretti per un figlio una volta su quattro controlli (l'unica cosa era il numero e la concentrazione un pochino piu basse ma l'urologo disse che la motilitá e le forme erano corrette quindi andava bene uguale). Grazie
Altra cosa anche chi ha questo tipo di infiammazione se la tiene il più controllata possibile puó avere figli?i miei valori sono stati ritenuti corretti per un figlio una volta su quattro controlli (l'unica cosa era il numero e la concentrazione un pochino piu basse ma l'urologo disse che la motilitá e le forme erano corrette quindi andava bene uguale). Grazie
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Signore,
la prostatite ed il tumore ala prostata sono cose completamente diverse, come livornesi e pisani ... non vi è alcun nesso causale tra l'una e l'altro.
La fertilità deve essere messa alla prova: tranne che in casi di gravissima compromissione, lo spermiogramma può solo dare delle indicazioni molto generiche. Oggigiorno poi, lo spermiogramma perfetto con tutti i valori al 100% non esiste più.
Saluti
la prostatite ed il tumore ala prostata sono cose completamente diverse, come livornesi e pisani ... non vi è alcun nesso causale tra l'una e l'altro.
La fertilità deve essere messa alla prova: tranne che in casi di gravissima compromissione, lo spermiogramma può solo dare delle indicazioni molto generiche. Oggigiorno poi, lo spermiogramma perfetto con tutti i valori al 100% non esiste più.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 6.3k visite dal 06/04/2013.
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