Rapporto a rischio? Perdite al posto del ciclo. Ansia mostruosa

Salve egregi dottori. Sono ormai parecchie notti che non dormo, perchè c'è un dubbio che mi massacra. Il giorno 14 Aprile io e la mia ragazza abbiamo avuto un rapporto protetto (come sempre, siamo molto premurosi) soltanto che verso la fine, trovandosi lei su di me ed alzandosi dopo una mia leggera perdita di erezione, il preservativo si è leggermente sfilato (metà asta) ma ho fatto in tempo a tenerlo per qui non le è rimasto dentro neanche per un secondo e non si è mai sfilato completamente. Inoltre avevo utilizzato un pochino di crema anestetizzante (quelle compatibili con i preservativi), dico questo perché a fine rapporto, pur non avendo eiaculato mi sono trovato un liquido biancastro appiccicoso (non fluido come lo sperma) sul glande ed ho avuto paura fosse comunque un po' di sperma, che magari non ho controllato proprio per via dell'anestetico ma il serbatoio era vuoto, questo liquido si era depositato intorno al glande e rimaneva fermo sempre alla stessa altezza (controllavo ogni tanto).Si potrebbe trattare dell'anestetico che entrato a contatto con il liquido pre-eiaculatorio all'interno del preservativo abbia creato quella sostanza biancastra leggermente appiccicosa? Ora la mia ragazza che non ha un ciclo sempre regolarissimo, aspettava le sue cose per il 18 ed il 20 ha avuto una perdita abbastanza corposa (ma non troppo) , tant'è che mi chiamò dicendomi "mi è arrivato il ciclo", dopodiché per tutta la giornata ha avuto il mal di pancia e lo stimolo ad andare al bagno spesso, che ha sempre quando le arrivano le sue cose, la cosa preoccupante è che però dal 20 ad oggi son passati tre giorni ed il ciclo vero e proprio non è arrivato, ci sono soltanto queste piccole costanti perdite ma niente flusso vero e proprio. Io sono terrorizzato perchè ho letto su internet che una settimana dopo un potenziale rapporto a rischio si possono presentare delle perdite di impianto, sinonimo di gravidanza.E la sua prima perdita è stata proprio 6 giorni dopo quel rapporto. Ho iniziato a farmi venire mille paure, tra cui quella che quel liquido magari fosse un po' di sperma e fosse fuoriuscito durante il rapporto, anche se durante tutto il rapporto il preservativo era sempre aderentissimo e non c'erano perdite (lo controllavo minuziosamente e lo reggevo spesso alla base). O che nello sfilamento finale fosse successo qualcosa nonostante la dinamica sia quella descritta, ossia tenuto in tempo e quindi sfilato solo per metà. Sono un tipo ansiosissimo infatti questi giorni spesso sto avendo anche delle tachicardie pesanti quando penso troppo a questa cosa e alle possibili conseguenze. Poi la sfortuna ha voluto che siano passati 6 giorni da quel rapporto (quindi più o meno anche il tempo per una perdita di impianto) che però combacia proprio con i giorni del suo ciclo, che ancora non arriva. Calcolando che è stato una settimana prima del ciclo in teoria il periodo doveva essere poco fertile. Sto impazzendo, secondo voi il rapporto descritto è davvero a rischio?
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Gentile utente,
dovrebbe vivere la sua sessualità con maggiore tranquillità altrimnenti rischi solo di costruire dei problemi che poi si possono ripercuotere sulla sua futura vita sessuale.
Per quel che riguarda la probabilità di concepimento esse sono davvero minime. Purtroppo essendo il ciclo mestruale della sua fidanzata abbastanza irregolare non è possibile basarsi solo su questo per pensare ad una gravidanza.

Cordiali saluti
Gino Scalese

[#2]
dopo
Utente
Utente
Anche se con un bel po' di ritardo, la ringrazio per la sua risposta e le comunico che alla fine è andato tutto bene.

Grazie mille!
[#3]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Prego!
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