Chlamydia trachomatis, cure e successivi disturbi

Salve

ho 27 anni. Ad inizio maggio mi sono accorto di avere delle secrezioni giallo verdastre (specialmente la mattina appena sveglio), urinavo un po' più spesso del solito ed inoltre sentivo un leggero pizzichio, come un senso di ostruzione (ma senza dolore). Ho fatto degli esami: quelli delle urine erano puliti, ma per quelli del tampone uretrale sono risultato positivo a Chlamydia trachomatis. Il mio medico curante mi ha prescritto l'Azitromicina (doppia compressa in unica soluzione) ed infatti già dal giorno dopo le secrezioni sono scomparse, tuttavia mi è rimasto il leggero pizzichio e il senso di ostruzione nell'urinare.

Dopo 3 settimane dalla cura ho eseguito un altro tampone uretrale di controllo e sono risultato ancora positivo a Chlamydia trachomatis. Allora il mio medico curante mi ha suggerito un urologo e quest'ultimo mi ha prescritto la Doxicillina 100 mg (in tutto 2 compresse al giorno, 1 a pranzo e 1 a cena, durante o dopo i pasti). So che ce ne sono di vari tipi, comunque il farmacista mi ha dato Miraclin in compresse da 100 mg. Dopo questa cura mi è passato anche il leggero pizzichio.

E' passata quasi una settimana dalla fine della seconda cura e fra una decina di giorni rifarò il tampone di controllo, ma due giorni fa, poco prima di cena all'improvviso senza che avessi fatto nulla di particolare, ho sentito un senso di gonfiore allo scroto con leggero dolore che è durato alcune ore. La mattina dopo mi è passato e non è più capitato.
Stasera invece, dopo cena ho avvertito spessissimo il bisogno di urinare e di fatto ho urinato 3 volte nell'arco di 1 ora, poi mi sono "calmato". Anche questo disturbo improvviso, non era mai avvenuto prima.

Visto che questi problemi si stanno prolungando troppo (considerando anche i tempi degli esami, ecc.) volevo sapere se questi post-disturbi possono essere sintomo di altri problemi o se possono generare altri problemi più gravi.

Grazie e cordiali saluti
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Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 79 105
salve.
non è infrequente che una infezione da Chlamydia curata e divenuta negativa sia seguita da disturbi variabili . Consideri che l'antibiotico elimina il germe ma l'infiammazione può metterci un pò più di tempo a risolversi. Va anche considerato il fatto che una terapia antibiotica può selezionare altri tipi di germi per cui oltre il tampone di controllo spesso conviene effettuare una spermiocoltura.
cordialmente

Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta tempestiva.
Nelle prossime settimane terrò aggiornato lei ed il forum dello sviluppo della mia situazione.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Buonasera,
ieri ho ritirato il risultato dell'ultimo tampone di controllo.
Chlamydia trachomatis assente. Finalmente me ne sono liberato dopo quasi 4 mesi.

Tuttavia ho da segnalare che da quando ho scritto il primo post qui (8 agosto) ad oggi è ritornato lentamente quel leggero senso di pizzichio/graffio. Lo avverto quasi sempre quando sento l'inizio di un'erezione, circa a metà del canale uretrale, poco sopra lo scroto. Non lo avverto mai quando urino.

Si tratta sempre dell'infiammazione? Come si cura? Come passa, se passa?

Grazie e cordiali saluti
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Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 79 105
salve.
è possibile che passi, più o meno velocemente.
cordialmente
[#5]
dopo
Utente
Utente
Buonasera,
volevo tenere aggiornato questo post e chiedere ancora consigli.

Ho 27 anni. Tra luglio e agosto come scritto sopra, mi sono liberato di una infezione da Chlamydia durata qualche mese.

Dopo quel periodo e tuttora, saltuariamente, ho continuato ad avvertire quel leggerissimo pizzichio o senso di ostruzione. Ma senza nessun altro particolare problema.

In quest'ultimo periodo per la prima volta sto riscontrando una forte diminuzione della quantità di sperma che produco. Che fare? Chiedo il parere di un medico italiano prima di affrontare la questione in un'altra lingua, visto che mi sono trasferito all'estero.

Grazie

Cordiali saluti