Ostruzione minzionale

Vi ringrazio in anticipo per l'ottimo servizio che svolgete.
Per quello che riguarda il mio problema, da ormai un paio di mesi (diciamo fine maggio) ho cominciato ad avere problemi a livello minzionale, con difficoltà a fare pipì, sensazione di non aver svuotato bene, e soprattutto la sensazione di avere un corpo estraneo praticamente dietro la base del pene (più sopra che sotto).Premetto che ho sofferto molto di prostatite in passato, però mai con un sintomo ostruttivo del genere. Ho fatto una serie di visite dallo stesso urologo e mi ha diagnosticato inizialmente una prostatite a causa di Escherichia Coli (curata con Bactrim) e poi da Enteroccoccus spp e Klebsiella oxytoca (curata con Augmentin): entrambe riscontrate con tampone. Nel corso delle visite mi sono purtroppo accorto che ciò che realmente mi faceva stare bene era il massaggio prostatico che l'urologo mi faceva, e il cui effetto scompariva sempre dopo 3-4 giorni. Dopo l'ultima visita la prostata è apparsa nei limiti, tanto che l'urologo ha pensato ad una irritazione generalizzata, e mi ha prescritto il RUBIS, però mi ha fatto ugualmente un massaggio prostatico e fino ad oggi sono stato abbastanza bene (dopo circa 5 giorni è tornata la sensazione di avere un corpo ostruente e problemi minzionali). Prima di porvi la domanda, premetto anche che mi è capitato di avere, alcune settimane fa, degli episodi per cui la pipì mi scappava tanto da non poterla reggere, ed il getto era forte e potente. La mia domanda è: dato il fatto che dopo i massaggi prostatici sono sempre stato meglio (1), che a volte mi è capitato anche di urinare in modo forte e soddisfacente (2), che comunque provo la sensazione di avere qualcosa di duro dietro la base del pene (3), è possibile che l'ostruzione sia causata dalla prostata (magari una prostatite cronica)? Può per caso essere una stenosi uretrale?
Vi ringrazio ancora per la vostra attenzione ed il vostro interesse.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.6k 1.7k 18
Gentile Giovanotto,
le raccomandiamo di non inoltrare MAI un nuovo quesito inerente un problema già discusso in precedenza, ma di continuare SEMPRE sulla stessa traccia già aperta, nel suo caso il 6 Giugno scorso. Questo per facilitare la comprensione del caso nel suo insieme e proseguire eventualmente la discussione con il Collega che già ha intrapreso un discorso con lei. Molti elementi utili per rispondere alle sue domande erano già presenti nei contributi del Dott. Beretta, che la invitiamo a rileggere con attenzione.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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