Cheloidi a livello del frenulo

Buongiorno,
sono un uomo di 38 anni e vi scrivo per un problema di cheloidi a livello del frenulo.
Dopo essermi lacerato il frenulo circa 4 anni fa in un rapporto sessuale con la mia ragazza, ho deciso di effettuare una visita medica urologica nella quale mi è stato consigliato di sottopormi ad un'intervento di frenulo plastica,mi è stato detto inoltre che si trattava di un'intervento molto semplice e che nel giro di un mese sarei tornato come prima.
Nell'inverno del 2010 mi sono sottoposto a questo intervento chirurgico ma purtroppo si sono formati dei cheloidi a livello del frenulo che mi provocavano un leggero dolore durante i rapporti sessuali. Ho deciso di sottopormi a una nuova visita a pagamento, nella quale mi è stato consigliato di effettuare un'altro intervento per rimuovere i cheloidi.
Mi sono nuovamente sottoposto ad un'altro intervento nell'inverno del 2011 dove mi sono stati rimossi i cheloidi ma purtroppo anche in questo caso si sono riformati anche se, in maniera più lieve, anche perché ho applicato e massaggiato la zona interessata con la pomata "same plast" per diverso tempo.
A distanza di un paio di mesi dall'intervento ho effettuato un'altra visita sempre nello stesso ospedale in cui sono stato operato due volte e mi è stato consigliato di sottopormi nuovamente ad un'intervento chirurgico. Questa volta però ho preferito non ascoltare il consiglio.
L'anno scorso ho deciso di effettuare una nuova visita, cambiando ospedale però, il medico che mi ha visitato mi ha sconsigliato di effettuare nuovi interventi chirurgici, in quanto ho difficoltà a cicatrizzare e ulteriori interventi avrebbero solo peggiorato la cosa, quindi è meglio lasciare tutto com'è.
Attualmente il problema c'è sempre e anche se ho una vita sessuale normale, provo dei fastidi a livello del frenulo dove si sono formati i cheloidi.
La domanda è questa: si può risolvere del tutto o in parte ( assottigliando le cicatrici ) senza intervento chirurgico, con pomate o altri metodi?
Vi ringrazio per la cortese risposta.
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Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione 2.6k 107 371
Il rischio che si ripresentino è alto , quindi è giusto il suo atteggiamento conservativo.
Il trattamento Laser ( privato!!!!) potrebbe dare qualche soddisfazione. personalmente non ho esperienza diretta. sarebbe anche utile che lei girasse la domanda nella sezione dermatologia e chirurgia plastica.

Dr. Andrea Militello.

Specialista in UROLOGIA ANDROLOGIA.

Ecografia, urodinamica

www.urologia-andrologia.net

www.andrologiamilitello.