Epididimite acuta
Salve, cercherò di essere schematico indicando un po tutto:
- 37 anni, lavoro sedentario ma faccio attività fisica, luglio e agosto molto stressanti
- verso fine agosto ho fatto sesso non protetto e la donna in questione stava iniziando il ciclo mestruale
- familiarità (padre deceduto per complicazioni da cancro alla prostata)
Problemi:
- Metà settembre ho avuto problemi alla prostata (difficoltà ad urinare e pesantezza - no dolore) Curata con Ciprofloxacina per 6 gg dopo visita urologica
- passata la prostatite ho iniziato ad avere problemi al testicolo sinistro che iniziando con un leggero dolore si è ingrandito.
Azioni svolte:
- Visita urologica
- ECO COLOR DOPPLER (Quadro normale senza problemi evidenziati a parte una tumefazione dell'epididimo sinistro con aumentata vascolarizzazione distrettuale con segnale velocimetrico arterioso caratterizzato da un aumento della componente distolica in verosimile stato flogistico.
- ECOGRAFIA SCROTALE (Testicoli in sede regolari per dimensioni e morfologia con ecostruttura omogenea e privi di lesioni focali bilateralmente. Non tumefazioni patologiche a carico dell'epididimo. La porzione caudale dell' epididimo sx si presenta tumefatta con ecostruttura disomogenea prevalentemente ipoecogena e ipervascolarizzazione al color doppler come per processo flogistico sub-acuto in atto. Presenza di piccola falda di idrocele reattivo. Si prescrive terapia antibiotica e antiflogistica)
Sto seguendo terapia da circa 8 gg
DOMANDE:
- le dimensioni del testicolo si sono ridotte notevolmente anche se non ancora a dimensioni normali, Torneranno normali anche senza bisogno di intervento per ridurre idrocele?
- E' sconsigliabile avere una attività sessuale o masturbatoria? se si fino a quando?
- Una spiegazione in lingua italiana da uomo medio dei due referti?
Grazie
- 37 anni, lavoro sedentario ma faccio attività fisica, luglio e agosto molto stressanti
- verso fine agosto ho fatto sesso non protetto e la donna in questione stava iniziando il ciclo mestruale
- familiarità (padre deceduto per complicazioni da cancro alla prostata)
Problemi:
- Metà settembre ho avuto problemi alla prostata (difficoltà ad urinare e pesantezza - no dolore) Curata con Ciprofloxacina per 6 gg dopo visita urologica
- passata la prostatite ho iniziato ad avere problemi al testicolo sinistro che iniziando con un leggero dolore si è ingrandito.
Azioni svolte:
- Visita urologica
- ECO COLOR DOPPLER (Quadro normale senza problemi evidenziati a parte una tumefazione dell'epididimo sinistro con aumentata vascolarizzazione distrettuale con segnale velocimetrico arterioso caratterizzato da un aumento della componente distolica in verosimile stato flogistico.
- ECOGRAFIA SCROTALE (Testicoli in sede regolari per dimensioni e morfologia con ecostruttura omogenea e privi di lesioni focali bilateralmente. Non tumefazioni patologiche a carico dell'epididimo. La porzione caudale dell' epididimo sx si presenta tumefatta con ecostruttura disomogenea prevalentemente ipoecogena e ipervascolarizzazione al color doppler come per processo flogistico sub-acuto in atto. Presenza di piccola falda di idrocele reattivo. Si prescrive terapia antibiotica e antiflogistica)
Sto seguendo terapia da circa 8 gg
DOMANDE:
- le dimensioni del testicolo si sono ridotte notevolmente anche se non ancora a dimensioni normali, Torneranno normali anche senza bisogno di intervento per ridurre idrocele?
- E' sconsigliabile avere una attività sessuale o masturbatoria? se si fino a quando?
- Una spiegazione in lingua italiana da uomo medio dei due referti?
Grazie
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.3k 1.7k 17
Gentile Signore,
l'ecografia evidenzia chiaramente una infiammazione (o quanto ne rimane) che interessa la parte inferiore (porzione caudale) dell'epididimo. L'idrocele, ovvero la raccolta di liquido attorno il testicolo è molto modeta (piccola falda). Si tratta della tipica fase di risoluzione di una epididmite, è noto che l'ingrossamento tender a riassorbirsi piuttosto lentamente, lasciando spesso uno stato di aumentata sensibilità, più che di dolore. Realisticamente, non esistono cure che possano significativamente modificare un decorso naturale. Utile è certamente mantenere lo scroto il più fermo possibile utilizzando mutande elastiche e molto aderenti, magari anche durante il sonno. Per il resto, lei può certamente fare la sua vita, stia pur certo che in caso di sforzo eccessivo il suo "amico" non tarderà di farglielo presente!
Saluti
l'ecografia evidenzia chiaramente una infiammazione (o quanto ne rimane) che interessa la parte inferiore (porzione caudale) dell'epididimo. L'idrocele, ovvero la raccolta di liquido attorno il testicolo è molto modeta (piccola falda). Si tratta della tipica fase di risoluzione di una epididmite, è noto che l'ingrossamento tender a riassorbirsi piuttosto lentamente, lasciando spesso uno stato di aumentata sensibilità, più che di dolore. Realisticamente, non esistono cure che possano significativamente modificare un decorso naturale. Utile è certamente mantenere lo scroto il più fermo possibile utilizzando mutande elastiche e molto aderenti, magari anche durante il sonno. Per il resto, lei può certamente fare la sua vita, stia pur certo che in caso di sforzo eccessivo il suo "amico" non tarderà di farglielo presente!
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Utente
Grazie ancora Dottore....io proporrei a tutti i medici che oltre al referto scritto con termini scientifici aggiungano anche la descrizione "italiano medio"
Non parlavo di sforzo eccessivo...però sa....riprendere gradualmente l'attività sessuale non sarebbe male...per questo chiedevo se dovessi stare a riposo ancora a lungo. Grazie per il consiglio sulle mutande, uso già dall'inizio del problema gli slip con sospensorio scrotale
cordialmente
Non parlavo di sforzo eccessivo...però sa....riprendere gradualmente l'attività sessuale non sarebbe male...per questo chiedevo se dovessi stare a riposo ancora a lungo. Grazie per il consiglio sulle mutande, uso già dall'inizio del problema gli slip con sospensorio scrotale
cordialmente
[#3]
Dr. Andrea Militello
Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione
2.6k 107 370
Risposte :
Mi fa sapere il volume del Testicolo ( lo trova nell ecografia scrotale)
Attività sessuale libera
Persiste solo una modesta infiammazione dell epididimo che è una piccola formazione che abbiamo sopra al Testicolo
Mi fa sapere il volume del Testicolo ( lo trova nell ecografia scrotale)
Attività sessuale libera
Persiste solo una modesta infiammazione dell epididimo che è una piccola formazione che abbiamo sopra al Testicolo
Dr. Andrea Militello.
Specialista in UROLOGIA ANDROLOGIA.
Ecografia, urodinamica
www.urologia-andrologia.net
www.andrologiamilitello.
[#4]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.3k 1.7k 17
Gentile Signore,
il referto di un'indagine sanitaria è uno scambio di notizie tra professionisti e deve essere redatto in termini scientificamente rigorosi ed inequivocabili. Sta al suo medico o specialsita interpretare il risultato e spiegargliene eventualmente i contenuti nei termini più accessibili possibile.
Saluti
il referto di un'indagine sanitaria è uno scambio di notizie tra professionisti e deve essere redatto in termini scientificamente rigorosi ed inequivocabili. Sta al suo medico o specialsita interpretare il risultato e spiegargliene eventualmente i contenuti nei termini più accessibili possibile.
Saluti
[#5]
dopo
Utente
Mi spiace Dott Militello,
ho guardato nel referto ma non si danno informazioni a riguardo del volume
Grazie anche per le sue indicazioni, aggiungo solo un paio di domande:
- Il problema alla prostata può essere la causa scatenante del problema al testicolo o viceversa? Specifico che non ho mai avuto problemi di nessun tipo (non sono solito fare coiti interrotti, uso sempre a parte l'ultima il preservativo ed ho una buona igiene intima)
- Tutti sti problemi possono essere causati da? Stress? Infezione batterica da parte dell'ultimo rapporto? (ho fatto le analisi presso i centri MTS, non lo avevo scritto prima e sono tutti negativi ma da ripetere tra altri due mesi come prevede il protocollo. Uso di boxer larghi durante i problemi alla prostata? Eccesso di attività fisica (a settembre ho ripreso a correre e sforzando molto con esercizi la fascia addominale che era inattiva da due o 3 mesi)
ho guardato nel referto ma non si danno informazioni a riguardo del volume
Grazie anche per le sue indicazioni, aggiungo solo un paio di domande:
- Il problema alla prostata può essere la causa scatenante del problema al testicolo o viceversa? Specifico che non ho mai avuto problemi di nessun tipo (non sono solito fare coiti interrotti, uso sempre a parte l'ultima il preservativo ed ho una buona igiene intima)
- Tutti sti problemi possono essere causati da? Stress? Infezione batterica da parte dell'ultimo rapporto? (ho fatto le analisi presso i centri MTS, non lo avevo scritto prima e sono tutti negativi ma da ripetere tra altri due mesi come prevede il protocollo. Uso di boxer larghi durante i problemi alla prostata? Eccesso di attività fisica (a settembre ho ripreso a correre e sforzando molto con esercizi la fascia addominale che era inattiva da due o 3 mesi)
[#6]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.3k 1.7k 17
Gentile Signore,
generalemente le epididimiti sono precedeute da una fase di disturbi nell'urinare, di intensità variabile, in genere legati alla prostata. Lo stress non può causare di per sè alcun disturbo, ma ovviamente è in grado di amplificare a dismisura anche il più piccolo fastidio, con notevole variabilità da caso a caso. Andare a ricerca la prima causa di infezione è perlopiù frustrante ed inconcludente. Gli urologi sono acerrimi nemici dei boxer, indumenti ideati e diffusi dal demonio in persona per causare ed accentuare ogni tipo di guaio a livello genitale! Su questo ci siamo già soffermati in una risposta precedente. L'eccesso di atttività fisica può essere tratto in causa solo nella misura in cui l'intensa sudorazione, se non oppprtunamente compensata, può portare a stati di disidratazione relativa, tanto pericolosi quanto perlopiù inavvertiti. In questi frangenti è necessario introdurre liquidi tanto quanto basta a percepire nuovamente lo stimolo ad urinare non oltre l'ora e mezza dopo la fine dell'esercizio. Se ci si limita a "dissetarsi", la quantità è assolutamente insufficiente.
Saluti
generalemente le epididimiti sono precedeute da una fase di disturbi nell'urinare, di intensità variabile, in genere legati alla prostata. Lo stress non può causare di per sè alcun disturbo, ma ovviamente è in grado di amplificare a dismisura anche il più piccolo fastidio, con notevole variabilità da caso a caso. Andare a ricerca la prima causa di infezione è perlopiù frustrante ed inconcludente. Gli urologi sono acerrimi nemici dei boxer, indumenti ideati e diffusi dal demonio in persona per causare ed accentuare ogni tipo di guaio a livello genitale! Su questo ci siamo già soffermati in una risposta precedente. L'eccesso di atttività fisica può essere tratto in causa solo nella misura in cui l'intensa sudorazione, se non oppprtunamente compensata, può portare a stati di disidratazione relativa, tanto pericolosi quanto perlopiù inavvertiti. In questi frangenti è necessario introdurre liquidi tanto quanto basta a percepire nuovamente lo stimolo ad urinare non oltre l'ora e mezza dopo la fine dell'esercizio. Se ci si limita a "dissetarsi", la quantità è assolutamente insufficiente.
Saluti
[#8]
dopo
Utente
Confermo quanto detto fino ad adesso, siete molto professionali e cortesi nel rispondere a tutti i vari quesiti....
Non avendo mai sofferto di alcun disturbo, non solo a livello uro-genitale, ho cercato di capire quali potessero essere state le cause per potervi porre rimedio. Dò molto ascolto al mio corpo, senza eccedere o trascurare...ma soprattutto senza ipocondria. I boxer, di fatto, non li ho mai indossati se non a prostatite in corso (l'idea di "Non sentirmi stringere" era più psicologica che altro, gli slip che uso sempre non avrebbero di fatto causato nessuno stringimento).
Grazie a tutti per i vari consigli, domani termino il ciclo di antibiotici e antiflogistici, ma sembra comunque che la situazione sia risolta. In caso positivo, andrò dall'urologo tra un paio di mesi a fare un controllo e portando le analisi PSA e urine come richiesto.
Ultimo consiglio, so che queste cure abbattono molto le difese immunitarie, consigliate di reintegrarle con fermenti lattici?
Grazie
Non avendo mai sofferto di alcun disturbo, non solo a livello uro-genitale, ho cercato di capire quali potessero essere state le cause per potervi porre rimedio. Dò molto ascolto al mio corpo, senza eccedere o trascurare...ma soprattutto senza ipocondria. I boxer, di fatto, non li ho mai indossati se non a prostatite in corso (l'idea di "Non sentirmi stringere" era più psicologica che altro, gli slip che uso sempre non avrebbero di fatto causato nessuno stringimento).
Grazie a tutti per i vari consigli, domani termino il ciclo di antibiotici e antiflogistici, ma sembra comunque che la situazione sia risolta. In caso positivo, andrò dall'urologo tra un paio di mesi a fare un controllo e portando le analisi PSA e urine come richiesto.
Ultimo consiglio, so che queste cure abbattono molto le difese immunitarie, consigliate di reintegrarle con fermenti lattici?
Grazie
[#10]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.3k 1.7k 17
Gentile Signore,
per completezza le ricordiamo che il PSA è un marcatore tumorale del carcinoma prostatico, il suo dosaggio al di sotto dei 45 anni è inutile, tranne che in rarissimi casi selezionati. Nelle situazioni infiammatorie eseguire il PSA, oltre a non avere alcuna utilità può inutili apprensioni dovute a risultati falsamente positivi.
Saluti
per completezza le ricordiamo che il PSA è un marcatore tumorale del carcinoma prostatico, il suo dosaggio al di sotto dei 45 anni è inutile, tranne che in rarissimi casi selezionati. Nelle situazioni infiammatorie eseguire il PSA, oltre a non avere alcuna utilità può inutili apprensioni dovute a risultati falsamente positivi.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 4.8k visite dal 10/10/2013.
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