Cicatrici circoncisione
Salve, sono un ragazzo di 23 anni e sono stato circonciso i primi di Aprile per fimosi non serrata. I punti sono caduti dopo poche settimane. Ora sto generalmente molto meglio con me stesso.
Nonostante ciò, a circa 6 mesi dall'intervento, presento ancora delle rugosità (delle specie di seghettature) lungo tutta la circonferenza alla base del glande (dove prima erano i punti).
Inoltre, è ancora presente un pò di gonfiore, lungo tutte queste rugosità (in particolare nella zona del frenulo). Il gonfiore si nota di meno quando il pene in erezione.
Vorrei sapere se è tutto nella norma e se questi "disagi estetici" sono destinati a sparire o a ridursi, e in quali tempistiche.
Inoltre, esiste qualche prodotto indicato per favorire questa cicatrizzazione?
Vi ringrazio tantissimo.
Nonostante ciò, a circa 6 mesi dall'intervento, presento ancora delle rugosità (delle specie di seghettature) lungo tutta la circonferenza alla base del glande (dove prima erano i punti).
Inoltre, è ancora presente un pò di gonfiore, lungo tutte queste rugosità (in particolare nella zona del frenulo). Il gonfiore si nota di meno quando il pene in erezione.
Vorrei sapere se è tutto nella norma e se questi "disagi estetici" sono destinati a sparire o a ridursi, e in quali tempistiche.
Inoltre, esiste qualche prodotto indicato per favorire questa cicatrizzazione?
Vi ringrazio tantissimo.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Giovanotto,
a sei mesi di distanza dall'intervento si presume che la stabilizzazione dei tessuti sia da considerarsi completa. Peraltro, è possibile che nei prossimi mesi qualcosa possa ancora minimamente cambiare. Non vi sono provvedimenti sicuramente validi per condizionare questa evoluzione. I dermatologi hanno in serbo qualche rimedio palliativo, ma l'efficacia è tutta da dimostrarsi. Se, dopo aver fatto anche questo tentativo, l'aspetto continuasse a non soddisfarla, un chirurgo estetico potrà provvedere a qualche piccolo ritocco. Generalmente non è questo compito per l'urologo che giustamente bada più agli aspetti funzionali che a quelli estetici.
Saluti
a sei mesi di distanza dall'intervento si presume che la stabilizzazione dei tessuti sia da considerarsi completa. Peraltro, è possibile che nei prossimi mesi qualcosa possa ancora minimamente cambiare. Non vi sono provvedimenti sicuramente validi per condizionare questa evoluzione. I dermatologi hanno in serbo qualche rimedio palliativo, ma l'efficacia è tutta da dimostrarsi. Se, dopo aver fatto anche questo tentativo, l'aspetto continuasse a non soddisfarla, un chirurgo estetico potrà provvedere a qualche piccolo ritocco. Generalmente non è questo compito per l'urologo che giustamente bada più agli aspetti funzionali che a quelli estetici.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 20/10/2013.
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