Problemi urinari ricorrenti

Buongiorno,
sono un ragazzo di 24 anni. Vi scrivo in merito a un problema che sta condizionando la mia vita non poco.

2 anni fa ebbi una prostatite (o meglio, cosi la classificò il mio urologo di allora)caratterizzata da stimolo frequente,urgenza minzionale e difficoltà minzionale con ridotta sensibilità del pene.. e la curai con serenoa repens.
Mostrai reazione verso il medicinale (problemi intestinali) e pochi miglioramenti se non nel getto.
Decisi di abbandonare la cura e prendendo solo prebiotici la situazione migliorò anche se non guarii completamente.

Da settembre rieccomi ad una crisi acuta. Nuovo urologo e dopo uroflussometria, ecografia transrettale (microcalcificazioni alla prostata),ecografia (niente di anormale),esame urine e sperma (tutto ok tranne teratospermia) decide di farmi riprendere la cura con serenoa dicendo che si tratta sicuramente di prostatite cronica abatterica. Da qui l'incubo..intestino distrutto.
E ho fatto colonscopia e biopsie intestinali per concentrarmi principalmente su quel problema. (Da quegli esami risulta un intestino regolare con leggera flogosi cronica).
Ora, in cura da un bravo gastroenterologo sto curando l'intestino, ho abbandonato la serenoa e sono in cura da un nuovo urologo.

Quest'ultimo non credendo alla possibilità di una prostatite cronica data la mia giovane età, post visita afferma che:
-la mia prostata è regolarissima (post esplorazione rettale)
-mi fa rifare l'uroflussometria che evidenza una difficoltà nell'iniziare la minzione (circa 1 min)

Ho questi sintomi ormai fissi:
-fastidio (non dolore) tra l'ano e lo scroto
-urgenza minzionale (con formicolio e brividi nella zona perineale)
-difficoltà ad iniziare la minzione..talvolta mi risulta impossibile nonostante lo stimolo e devo riprovare piu volte, peggiorando la situazione
-difficoltà nell'iniziare la minzione con conseguente stimolo alla defecazione. Post defecazione riesco a urinare
-difficoltà nell'eiaculazione (dopo i primi getti risulta difficoltosa la fuoriuscita di sperma).
-stimolo frequentissimo che si placa per mezzoretta solo post minzione.
-numero minzioni elevato (>= 8 durante la giornata)
-fastidio in zona anale
-getto non propriamente elevato


Oltre al fastidio frequente la vita sociale e quella lavorativa ne risentono molto.
Il medico a cui mi sono rivolto sembra essere in gamba e attendo l'esito dell'uroflussometria per avere risvolti ed intraprendere qualche cura perchè la vita così è uno strazio. Mi risulta difficoltoso anche stare in ufficio..

Vi scrivo solo per sapere se secondo voi esiste una possibile soluzione per stare un pelo meglio..se esistono casi simili al mio.

Vi ringrazio molto.
Buona giornata.
[#1]
Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
caro utente come prima cosa leggendo la sua storia ho visto che ha questa flogosi dell'intestino che in molti casi può essere causa di prostatite, per cui regolarizzi al massimo il colon
detto se dopo aver fatto tale terapia non si hanno risultati si può pensare di fare un esame urodinamico per vedere come funziona la sua vescica se per caso c'è un quadro di ipereattività detrusoriale

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

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