Valori del psa alti dopo prostatectomia radicale
Egregi dottori,
ho 64 anni a Dicembre dopo un esame del sangue ho scoperto di avere il PSA a 16. A seguito di visite urologiche, ecografiche e TAC mi è stato consigliato di effettuare una postatectomia radicale che ho effettuato in febbraio. L'esito scintilligrafia ossea total body pre operatoria era negativa. Il risultato dell'esame istologico è il seguente: "AdenoCr prostatico di tipo acinale medio scarsamente differenziato G2-3
Gleason 7/8, infiltrante entrambe i lobi con superamento della capsula,
infiltrazione del tessuto adiposo peri-prostatico e della parete di strutture
vascolari e delle vescicole seminali. Indenni da neoplasia i linfonodi inviati.
Stadio pT3bNoG2-3." A maggio ho effettuato gli esami per il PSA e non era a 0 ma a 2,51. Mi è stato prescritto una cura per il blocco androgenico totale e a luglio inizio la radioterapia. Oggi effettuerò nuovamente l'esame del PSA che risulta ( senza nessuna terapia intrapresa ) 2,38. Vorrei una cortese opinione sul rialzo del PSA postoperatorio e su le terapie che mi sono state preventivate. Sono un pò preoccupato speciamente per questo rialzo del PSA.
Grazie per la disponibilità.
Cordiali Saluti
ho 64 anni a Dicembre dopo un esame del sangue ho scoperto di avere il PSA a 16. A seguito di visite urologiche, ecografiche e TAC mi è stato consigliato di effettuare una postatectomia radicale che ho effettuato in febbraio. L'esito scintilligrafia ossea total body pre operatoria era negativa. Il risultato dell'esame istologico è il seguente: "AdenoCr prostatico di tipo acinale medio scarsamente differenziato G2-3
Gleason 7/8, infiltrante entrambe i lobi con superamento della capsula,
infiltrazione del tessuto adiposo peri-prostatico e della parete di strutture
vascolari e delle vescicole seminali. Indenni da neoplasia i linfonodi inviati.
Stadio pT3bNoG2-3." A maggio ho effettuato gli esami per il PSA e non era a 0 ma a 2,51. Mi è stato prescritto una cura per il blocco androgenico totale e a luglio inizio la radioterapia. Oggi effettuerò nuovamente l'esame del PSA che risulta ( senza nessuna terapia intrapresa ) 2,38. Vorrei una cortese opinione sul rialzo del PSA postoperatorio e su le terapie che mi sono state preventivate. Sono un pò preoccupato speciamente per questo rialzo del PSA.
Grazie per la disponibilità.
Cordiali Saluti
[#1]
Dr. Giuseppe Quarto
Urologo, Andrologo
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caro utente, la sua è una malattia non più confinata alla sola prostata, la terapia propostagli serve per rimuovere eventuali residui prostatioci nella loggia mentre il blocco androgenico per "bloccare" la malattia, però indipendentemente da queste notizie è opportuno che lei si affidi ad un urologo e ne segua i consiglio
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
15.9k 468 2
Caro lettore,
il fatto che l'adenocarcinoma coinvolgesse anche il tessuto adiposo periprostatico e...... sta a significare che, purtroppo, la asportazione della sua prostata non ha comportato la asportazione di tutto il tessuto tumorale che adesso dovrebbe essere eliminato con la radioterapia e "reso inattivo" con la terapia medica.
A treviso sicuramente trova le strutture adeguate per gestire un problema come il suo
Cari saluti
il fatto che l'adenocarcinoma coinvolgesse anche il tessuto adiposo periprostatico e...... sta a significare che, purtroppo, la asportazione della sua prostata non ha comportato la asportazione di tutto il tessuto tumorale che adesso dovrebbe essere eliminato con la radioterapia e "reso inattivo" con la terapia medica.
A treviso sicuramente trova le strutture adeguate per gestire un problema come il suo
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.8k visite dal 18/06/2008.
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