Problemi post circoncisione

Buongiorno,

mi sono circonciso 2 mesi fa, in seguito a una fimosi, peraltro non gravissima, e sostanzialmente non dolorosa, l'urologo mi aveva dato una pomata alla prima visita, e in seguito a visita di controllo e a non completa recessione del problema ha optato per la circoncisione. Ora sto vivendo alcuni problema di diversa natura

1) avevo chiesto se ci sarebbe stata una perdita di sensibilità a livello sessuale, mi è stato detto di no, e invece la perdita c'è stata eccome. In questo momento ho bisogno di un approccio più "energico" da parte della mia partner, altrimenti ci sono momenti in cui non sento quasi nulla, persino durante i rapporti orali. Però questo approccio energico ha una conseguenza

2) credo che mi siano stati dati male i punti, perché la pelle rimasta sembra l'orlo di un sarto quando prende le misure, visto dall'interno, mi spiego? Come se avessi una zigrinatura, insomma è irregolare, quasi a scalini. Ma in seguito alla necessità di un approccio più "energico" risento particolarmente dopo i rapporti. A dire il vero anche se mi masturbo, in autonomia, mi rimane una coda dolorosa. Io credo sia lo sfregamento della pelle in queste condizioni, ma non ne sono certo, fatto sta che in questo momento mi trovo ad associare il sesso al dolore

3) ci sono come delle striature che vanno in verticale, sulla pelle nel punto in cui termina, dove è stata effettuata l'incisione, fino al glande,

come mai la pelle ha questa "zigrinatura"? Passerà?
Come mai ho queste "striature" (non solo visibili, ma anche in rilievo) passeranno?
La sensibilità tornerà, almeno parzialmente, o dopo 2 mesi quello che si doveva recuperare è stato recuperato?

Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Gentile Signore,
dopo due mesi dalla circoncisione la cicatrizzazione è certamente completa, anche se non da molto, ma l'elasticità dei tessuti può non essere ancora ristabilita, cosa per cui possono essere necessari tempi più lunghi. Non ci stupiamo che il risultato "estetico" non la soddisfi, questo è abbastanza comune, ma la confortiamo dicendole che il più delle volte tutto torna accettabile con il passare del tempo. La sensibilità, in particolare nell'attività sessuale, è quanto di più soggettivo possa esistere. Evidentemente avere il glande scoperto modifica la percezione, bisogna insomma "abituarsi" a qualcosa di diverso. Ovviamente a distanza non si può dire molto di più. Ovvaimente se c'è qualcosa di cui proprio non è convinto, non ha che da farsi controllare dal nostro Collega che ha eseguito l'intervento.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore,

grazie per la celere risposta,
ho chiamato oggi il dottore e lo vedrò giovedì,
ma volevo incrociare le opinioni,

ma non mi deve fraintendere,
non è una questione estetica,
diciamo che non ho mai visto un pene circonciso "zigrinato", la cosa mi risulta stupefacente,
e inoltre mi causa - credo sia questa nuova caratteristica a farlo, dato il fatto che è in rilievo - dolore!

Altro che problema estetico...
così come non capisco come mai ci siano queste striature di un paio di millimetri, in corrispondenza della linea dei punti fino al glande, come mai?

E per quanto riguarda la sensibilità, mi pare di capire che si perda una parte di pelle che contiene terminazioni di una zona erogena, se così fosse, anche qui, non è una questione soggettiva, e mi domando, come mai non mi è stato detto prima che sarebbe accaduto?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Gentile Signore,
lei ci riferisce dei dettagli sui quali ovviamente non possiamo esprimere alcun giudizio non potendola visitare direttamente. Che la circoncisione sia generalmente causa di alterazioni stabili e significative della sensibilità genitale non corrisponde a verità, anche se ovviamente ogni situazione fa caso a sè. Una precisa risposta alle sue domande non potrà dunque che venire dal nostro Collega che l'ha operata.

Saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,

capisco quello che dice,

allora diciamo che alla domanda

"perderò sensibilità in seguito all'operazione?" la risposta non avrebbe dovuto essere "no"

ma

"è possibile"

non crede?

Grazie e cordiali saluti