Terapia mantenimento per epididimite

Salve dottori,
mio marito da molti anni soffre di epididimite. Qualche anno fa ha deciso finalmente di curarsela, l'urologo inizialmente gli ha prescritto il Bactrim, ma dati gli scarsi miglioramenti ha dovuto seguire un'altra terapia con il Suprax ma i risultati erano identici. Cosi abbiamo deciso di vedere un altro dottore che gli ha prescritto punture di Zetamicin e Levoxacin in compresse da fare insieme, e da ripetere 40 giorni dopo la prima settimana di somministrazione. In seguito ha effettuato spermiogramma e spermiocoltura dalla quale non risulta nessuna infezione. I sintomi dell'epididimite sono passati, ma l'urologo ora gli ha prescritto Levoxacin da fare ogni 3 mesi per un anno. Non è un pò pesante come cura? E' davvero necessario fare questo mantenimento?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettrice,

come ha giustificato lo specialista questa terapia molto prolungata con antibiotici per suo marito?

Noi, da questa postazione, non riusciamo a comprendere a pieno la reale ragione di una tale strategia terapeutica ma, se le è stata indicata, sicuramente una ragione dovrebbe averla.

Ci riaggiorni.

Cordiali saluti.


Giovanni Beretta M.D.
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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
innanzitutto grazie per la sua risposta. Comunque l'urologo ci ha spiegato che l'epididimite è un disturbo potrebbe ripresentarsi e quindi almeno per un anno deve fare questo antibiotico e, a parer suo, potrebbe anche tornare durante il mantenimento e in questo caso dovrebbe ripetere anche le punture di Zetamicin.
Lei cosa ne pensa? E' esagerata una terapia cosi lunga?
Io magari volevo orientarlo su qualcosa di più naturale, come l'omeopatia anche se non so se esista qualcosa in natura in grado di prevenire questo tipo di disturbo.. O magari sentire il parere di qualcun altro...
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettrice,

una "profilassi" antibiotica, in alcuni casi e in presenza di una epididimite recidivante, può avere una sua indicazione; alternative classiche sono quelle chirurgiche ma qui sempre il suo urologo deve darle l'indicazione.

Sulle terapie omeopatiche le consiglio di indirizzare lo stesso quesito ai nostri medici di "medicine non convenzionali".

Cordiali saluti.