Formazione litiasica 18 mm

salve, avrei bisogno di un vostro parere perchè leggendo un pò in giro mi è venuto qualche dubbio...spiego...ho avuto una prima colica il 10\08\2013 referto ps..formazione anecogena con reperto di tipo cistico a carico del II segmento epatico con dimensioni di circa un cm.
- vie biliari non dilatate in esiti di colecistectomia
- idronefrosi di primo-secondo grado a destra
- a livello del pavimento viscicale,nella sede dell'uretere iuxta-vescicale destro si osserva formazione iper-ecogena di 2 mm in un quadro che non esclude formazione litiasica associata.
Con questo referto sono andata a visita dal urologo che mi ha semplicemente detto di tornare con un ecografia ben fatta e con le analisi delle urine.
Nel fratempo in attesa dell'ecografia ho avuto un altra colica il 22/12/2013 referto Ps:
-quadro di idronefrosi di significativa entita si riscontra al rene destro con formazione itiasica di 1,5 cm localizata nel tratto prossimale dell'uretere omolaterale. Vescica completamente vuota. In esiti di colecistectomia si osserva anche lieve dilatazione delle vie biliari intraepatiche, sopratutto dell'albero biliare sinistro. nei limiti la rimanente obbiettivita' ecografica addominale.
In attesa della visita dall' urologo fissata per il giorno 8 febbraio 2014 ho fatto un altra ecografia il 9 gennaio 2014. referto:
Rispetto alla precedente indagine persiste quadro di idronefrosi di discreta entita' al rene destro, sostenuta dalla presenza di formazione litiasica indovata nel tratto prossimale dell'uretere dc del maggior diametro di 18mm.
Non si osserva versamento perirenale.Nella norma l'obbiettivita' al rene sinistro è a livello vescicale.
Cosa ne pensate? L'otto febbraio è troppo lontano?Dovrei andarci prima?
Grazie per l'attenzione cordiali saluti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Gentile Signora,
un calcolo di 15-18 mm nella primo tratto dell'uretere espone ovviamente all'insorgenza di complicanze anche gravi, pertanto riteniamo che, anche in assenza di sintomatologia cospicua, la situazione venga presa in carico al più presto da un nostro Collega, ovvero una struttura urologica con particolare competenza nel trattamento della calcolosi. E' evidente che il suo calcolo sia candidato ad un trattamento endoscopico (ureteroscopia operativa). Non è detto che l'intervento debba essere assolutamente urgente, ma sarebbe comunque opportuno programmarne l'esecuzione, quantomeno essendo inserita in una lista d'attesa.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
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Salve, la ringrazio per la celere risposta, ha confermato i miei dubbi..provvedo subito. grazie