Dolore al testicolo con protuberanza che sembra andare e venire

Salve, sono un uomo di 29 anni, ed il tutto è iniziato con un fastidio al testicolo destro, iniziato una sera poco dopo un orgasmo, il giorno successivo il dolore si era diffuso alla parte destra dell'inguine e superiore della coscia destra e c'era un leggero gonfiore sopra il testicolo destro e la coscia, sono quindi andato al prontosoccorso dove mi hanno diagnosticato una punta d'ernia inguinale e fissato una visita chirurgica.
La sera precedente alla visita il dolore si è fatto molto intenso, e toccando la zona subito a destra della base del pene e sopra il testicolo avvertivo un dolore pungente ed acuto, anche in questo caso avevo avuto un orgasmo poco prima.
Il chirurgo il giorno successivo mi ha detto che quel dolore non poteva essere dovuto all'ernia, appena accennata e percepibile solo sotto sforzo, anche l'urologo che mi ha visitato si è detto d'accordo e palpandomi i testicoli ha trovato una cisti dell'epididimo al testicolo sinistro (di cui ero a conoscenza da anni) e niente fuori dalla norma al testicolo destro. In ogni caso mi sono state richieste una ecografia inguinale es una testicolare.
L'ecografia ha confermato che l'ernia si presenta solo sotto sforzo e non impegna il canale inguinale.

Nei giorni successivi il dolore si è calmato, fino a ieri pomeriggio quando, in seguito alla masturbazione, il fastidio all'inguine e soprattutto al testicolo destro è ripreso. Ieri sera toccandomi il testicolo dove mi doleva ho sentito con le dita una protuberanza dura sul testicolo, piccola ed allungata, sulla parte superiore del testicolo destro, voltata verso l'interno. Toccandola avvertivo un dolore forte e pungente (simile a quello che una settimana prima avevo provato toccandomi a destra del pene). La cosa mi ha spaventato, e, inutile negarlo, ho pensato ad un tumore essendo una protuberanza rigida e dolente.
Questa mattina mi sono palpato il testicolo e quella specie di nocciolino non c'era più, o non riuscivo a trovarlo, i testicoli erano risaliti rispetto a ieri sera. Sono poi andato alla visita di controllo del chirurgo a cui ho riferito questa cosa e che dopo avermi palpato mi ha detto di non trovare niente, e data la presenza dell'ecografie che dicevano che il testicolo destro non aveva niente di strano ha detto "Sarà stato un caso" e mi ha consigliato di farmi visitare da un urologo nel caso in cui il dolore persistesse.
Adesso, toccandomi il testicolo, quel nocciolino è nuovamente presente, e lo sente anche mio padre.
Vorrei capire di cosa si tratta, e sto iniziando a chiedermi se l'ecografia non avesse trascurato il testicolo destro essendo stata richiesta per il controllo della cisti al sinistro. Cosa dovrei pensare? Potrebbe essere qualcosa che va e viene?
Preciso di avere l'abitudine di rimandare l'orgasmo durante la masturbazione, a volte mi è capitato di trattenermi per 3 ore, mi chiedo se la cosa possa essere dannosa e correlata a questa situazione.

Vi ringrazio in anticipo per una vostra risposta.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

da quello che ci racconta è difficile, da questa postazione, arrivare ad una diagnosi sicura; i sintomi sono aspecifici e potrebbero indicarci diverse patologie.

In questi casi purtroppo, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.

Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto urologo od andrologo.

Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problemi di natura andrologica che interessano i giovani uomini le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html .

Qui potrà trovare tutte le raccomandazioni, date dal National Cancer Institute statunitense, su come fare correttamente l'autopalpazione del testicolo.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio davvero per la disponibilità e la pronta risposta.
Avevo letto l'articolo, sì, in questi giorni ne ho letti diversi devo dire, ma ho principalmente aumentato i dubbi.

Comunque posso confermare adesso che questa protuperanza dura che senso va e viene, a distanza di poco tempo, prima lo avevo percepito, la cosa è durata per alcuni minuti, poi è scomparso tornando dopo alcuni minuti.
Una cosa simile per altro avevo notato succedere già da molto tempo sotto al testicolo sinistro, ma di dimensioni maggiori. Sopra il testicolo sinistro ho una grossa cista dell'epididimo, che sento chiaramente, sotto invece il testicolo sembra avere una protuberanza di pelle vuota, come una specie di grossa smagliatura, altre volte in cui lo tocco è come se quella "sacca vuota" si fosse riempita ed è particolarmente dura e grossa, come un callo sotto il testicolo, ma questa non mi ha mai causato dolore.
È normale che si formino cose di questo tipo?

Chiedo scusa per il tempo rubato e ringrazio ancora per la disponibilità
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

normale non è normale e quindi, come già dettole, bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto urologo od andrologo.

Ancora un cordiale saluto.