Esito ecografia addome

salve dottore
sono gia' un suo paziente le scrivo per l'esito di ecografia all addome completo...
eseguita da un bravissimo dottore....ecografia perfetta e ben curata...
l'ecografie precedenti da altri dottori davano calcolo di 5 mm a dx e cisti di 24 mm al rene sx...
invece l'ultimo esito e'..
rene dx e sx in sede di forma volume ed ecostruttura...non calcoli...
rapporto cartica midollare nella norma..
ipotizzabile doppio distretto a sx.
in contesto della corticale polare superiore a sx e' presente formazione iperecogena non calcica di diametro d circa 1 cm compatibile con angiomiolipoma...
analoga formazione del rene dx di diametro 6,3 mm..
il dott ecografo ha detto che assolutamente non e' niente di preoccupante e nn si trasformeranno mai...
lei che ne dice dottore? puoò tasformarsi eperchè gli altri hanno visto calcoli che non ci sono?
cordialmente
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Gentile Signore,
diciamo che l'ecografia non è l'indagine migliore per valutare i calcoli renali, in particolare quelli di piccole dimensioni. La sua facilità e relativa rapidità di esecuzione fanno sì che venga effettuata come indagine di base, ma la nostra esperienza ci fa ricordare innumerevoli casi di calcoli "fantasma" oppure descritti come di dimensioni almeno doppie rispetto alla realtà. Questo dipende solo in parte dall'esperienza dell'operatore e dalla qualità dell'apparecchio utilizzato. Le cavità del rene sono assai anfrattuose e possono mascherare od accentuare echi più o meno sospetti per calcoli. Altra possibilità è che quanto è stato descritto in passato come "calcolo" fosse invece costituito da pochi granelli di sabbia addossati, che nel tempo si sono disgregati e possibilmente sono stati espulsi. Invece l'ecografia è molto sensibile nel valutare questi noduli definiti "angiomiolipomi" che corrispondono a delle piccole malformazioni del rene, nelle quali la normale struttura anatomica è sovvertita. Non si possono definire tumori benigni, poiché statisticamente non presentano praticamente mai alcun tipo di evoluzione. In genere, se un radiologo sensibile si esprime con sicurezza, la diagnosi è certa. Sarebbe egli stesso, in caso di dubbio, a consigliare l'esecuzione di una TAC.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it