Antinfiammatorio-antidolorifico
Salve, scrivo affinchè possiate darmi un consiglio in merito all'esigenza di assumere soprattutto nei momenti di maggior dolenzia a livello dei genitali, causa una prostatite abatterica infiammatoria che ormai mi porto appresso da tempo, di un antinfiammotorio antidolorifico più tollerabile a livello gastrico che abbia lo stesso effetto di OKI, il quale agisce bene sul dolore, ma non lo tollero a livello gastrico. Ho provato anche ibuprofene che è più tollerabile ma non efficace. Di conseguenza, vi chiedo esiste un altro possibile principio attivo che agisce bene come Oki e più tollerabile a livello gastrico? Sarebbe il caso di provare Voltaren supposte o andrebbe bene anche la semplice aspirina? In attesa di un vostro suggerimento-consiglio in merito porgo cordiali saluti... Ringrazio di vero cuore...
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Signore,
è noto che gli anti-infiammatori più efficaci, che hanno anche una potente azione anti-dolorifica sono i cosiddetti FANS (farmaci anti-infiammatori non steroidei) cui appartengono alcuni farmaci di quelli che lei cita, come appunto il ketoprofene (es. OKI), ibuprofene (es. Moment, Brufen) e diclofenac (es. Voltaren). Gli effetti collaterali di questi farmaci sono ben noti e rilevanti, sia dal punto di vista gastrico che renale, con solo lievi possibili differenze tra i vari prodotti. Per questo motivo, questi farmaci non possono essere generalmente utilizzati per periodi prolungati, se non con opportune precauzioni. In linea di massima, nonostante la loro efficacia, non sarebbero da utilizzare per il controllo di un dolore cronico, come quello della prostatite inveterata, ovvero dovrebbero essere eventualmente limitati a fasi acute transitorie. A distanza, noi non abbiamo elementi sufficienti per giudicare la sua prostatite, pertanto solo il suo urologo di riferimento potrà darle un consiglio ragionato. Sta di fatto che la più comune alternativa dei FANS a livello puramente antidolorifico è oggi il paracetamolo, da solo (es. Tachipirina) od in associazione con la codeina (es. Tachidol). Vi sono poi alcuni altri prodotti ben noti all'urologo che dovrebbero svolgere un'azione antidolorifica indiretta sulla prostata (palmitoiletanolamide, baicalina), i cui effetti sono però molto variabili e da valutare caso per caso.
Saluti
è noto che gli anti-infiammatori più efficaci, che hanno anche una potente azione anti-dolorifica sono i cosiddetti FANS (farmaci anti-infiammatori non steroidei) cui appartengono alcuni farmaci di quelli che lei cita, come appunto il ketoprofene (es. OKI), ibuprofene (es. Moment, Brufen) e diclofenac (es. Voltaren). Gli effetti collaterali di questi farmaci sono ben noti e rilevanti, sia dal punto di vista gastrico che renale, con solo lievi possibili differenze tra i vari prodotti. Per questo motivo, questi farmaci non possono essere generalmente utilizzati per periodi prolungati, se non con opportune precauzioni. In linea di massima, nonostante la loro efficacia, non sarebbero da utilizzare per il controllo di un dolore cronico, come quello della prostatite inveterata, ovvero dovrebbero essere eventualmente limitati a fasi acute transitorie. A distanza, noi non abbiamo elementi sufficienti per giudicare la sua prostatite, pertanto solo il suo urologo di riferimento potrà darle un consiglio ragionato. Sta di fatto che la più comune alternativa dei FANS a livello puramente antidolorifico è oggi il paracetamolo, da solo (es. Tachipirina) od in associazione con la codeina (es. Tachidol). Vi sono poi alcuni altri prodotti ben noti all'urologo che dovrebbero svolgere un'azione antidolorifica indiretta sulla prostata (palmitoiletanolamide, baicalina), i cui effetti sono però molto variabili e da valutare caso per caso.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 10.5k visite dal 08/05/2014.
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