Sensazione di vescica incompleta
Buongiorno,
Da un paio di mesi mi sono accorta di avere difficoltà a urinare. Dopo aver urinato ho la sensazione di avere ancora la vescica piena. Così aspetto 5-10 min. Di solito effettivamente urino ancora un po' , ma poco. Tuttavia mi resta quella sensazione. Così aspetto altri 10 min e poi esco dal bagno insoddisfatta. Praticam sento la vescica piena tutto il giorno. Fortunatamente riesco a distrarmi e non ho il pensiero fisso li. Nonostante ciò urino normalmente, 5 volte al giorno, senza altri fastidi, tipo bruciore o ematuria. Un'altra cosa che ho notato è che il flusso di urina e più debole, nel senso che di solito sentivo il rumore del getto contro il vater, ma ora esce più lentamente e non lo sento. Aggiungo che bevo poco, circa 0,5 litri di acqua al giorno più altri liquidi ( te e latte) arrivando a circa 1 litro. Questo pero fin da quando ero piccola( anzi da piccola bevevo ancora meno). A 18 anni ebbi per due volte nel giro di un mese le coliche renali dovute probabilmente a renella e non a veri e propri calcoli.
Cosa posso fare?
Grazie
Da un paio di mesi mi sono accorta di avere difficoltà a urinare. Dopo aver urinato ho la sensazione di avere ancora la vescica piena. Così aspetto 5-10 min. Di solito effettivamente urino ancora un po' , ma poco. Tuttavia mi resta quella sensazione. Così aspetto altri 10 min e poi esco dal bagno insoddisfatta. Praticam sento la vescica piena tutto il giorno. Fortunatamente riesco a distrarmi e non ho il pensiero fisso li. Nonostante ciò urino normalmente, 5 volte al giorno, senza altri fastidi, tipo bruciore o ematuria. Un'altra cosa che ho notato è che il flusso di urina e più debole, nel senso che di solito sentivo il rumore del getto contro il vater, ma ora esce più lentamente e non lo sento. Aggiungo che bevo poco, circa 0,5 litri di acqua al giorno più altri liquidi ( te e latte) arrivando a circa 1 litro. Questo pero fin da quando ero piccola( anzi da piccola bevevo ancora meno). A 18 anni ebbi per due volte nel giro di un mese le coliche renali dovute probabilmente a renella e non a veri e propri calcoli.
Cosa posso fare?
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettrice,
se non ci sono altri problemi di ordine generale, si idrati di più almeno un litro e mezzo di liquidi fuori dai pasti poi senta il suo urologo di riferimento e con lui stabilisca un piano diagnostico mirato che potrebbe comprendere un uroflussometria registrata, una ecografia delle vie urinarie ed eventualmente una urinocoltura.
Senta ora il suo urologo e poi ci riaggiorni.
Un cordiale saluto.
se non ci sono altri problemi di ordine generale, si idrati di più almeno un litro e mezzo di liquidi fuori dai pasti poi senta il suo urologo di riferimento e con lui stabilisca un piano diagnostico mirato che potrebbe comprendere un uroflussometria registrata, una ecografia delle vie urinarie ed eventualmente una urinocoltura.
Senta ora il suo urologo e poi ci riaggiorni.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
dopo
Ex utente
Grazie per la risposta.
Avrei un'altra domanda: conosco un uomo che all'età di 59 anni gli fu asportato un tumore maligno della vescica al primo stadio. Da allora segue il follow up regolarmente. All'età di 64 anni gli fu diagnosticato il mollusco contagioso al pene dal suo urologo. Quell'uomo sosteneva di essersi infettato durante la visita precedente perché l'urologo non aveva usato i guanti. Io vorrei sapere se questa spiegazione è plausibile. Io nutro dei dubbi in quanto il suo urologo oltre a visitarlo, gli fa la cistoscopia e mi sembra strano che la effettui senza guanti... Io temo che quest'uomo abbia una relazione extraconiugale tanto per intenderci.
Grazie
Avrei un'altra domanda: conosco un uomo che all'età di 59 anni gli fu asportato un tumore maligno della vescica al primo stadio. Da allora segue il follow up regolarmente. All'età di 64 anni gli fu diagnosticato il mollusco contagioso al pene dal suo urologo. Quell'uomo sosteneva di essersi infettato durante la visita precedente perché l'urologo non aveva usato i guanti. Io vorrei sapere se questa spiegazione è plausibile. Io nutro dei dubbi in quanto il suo urologo oltre a visitarlo, gli fa la cistoscopia e mi sembra strano che la effettui senza guanti... Io temo che quest'uomo abbia una relazione extraconiugale tanto per intenderci.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.9k visite dal 17/07/2014.
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