Prostata ed epididimi

A seguito prostata leggermente congesta, spermiogramma con progressivi pari a 0 ed oltre 80% di anomalie della testa e ph pari a 9, ho eseguito un ecodoppler dal quale non si evidenziano macroscopiche alterazioni a carico di entrambi i didimi; si segnalano 3 formazioni cistiche sull'epididimo di sx (la maggiore misura 5,7 mm); da questo lato è presente un minimo ispessimento della coda dell'epididimo associato a lievissima ectasia di alcune vene del sistema pampiniforme di calibro pari a 1,5-2 mm senza segni di reflusso con manovra di Valsalva.
Dal momento che questa dilatazione è inferiore a 3 mm e non vi è reflusso, mi hanno riferito che un intervento chirurgico è da escludere e inoltre non risolverebbe i miei problemi; peraltro le cisti sono talmente piccole che non causano problemi a livello spermatico e un intervento chirurgico per le cisti ridurrebbe per sempre la mia fertilità in maniera drastica. Per quanto riguarda la stranguria terminale mi è sparita seguendo un'alimentazione equilibrata. E' corretto quanto riferitomi? cosa dovrei fare?