Reflusso in seguito a intervento megauretere sx e stenosi collo vescicale

Egregi dottori in seguito a diagnosi di megauretere sx e stenosi collo vescicale mi sono sottoposto all'intervento di rimodellamento dell'uretere con nuovo impianto in vescica e collo vescicale.L'intervento durato 5 ore circa è stato eseguito in laparascopia e cistoscopia.Dopo una settimana di degenza vengo dimesso con il catetere (per preservare l'intervento)e stend uretere sx , condicendomi di ritornare dopo 7 giorni per la rimozione del catetere.Una volta rimosso il catetere già dopo poche ore avverto un forte dolore al rene sx senza riuscire ad urinare.Decido di andare al pronto soccorso dove mi rimettono il catetere e mi dimettono.Il giorno dopo febbre a 41 per 5 giorni e mi ricoverano nuovamente.Vengo dimesso con catetere e continue somministrazioni di antibiotico con nuovo appuntamento dopo 20 giorni per rimozione di stend e catetere allo stesso tempo.Una volta rimosso il tutto passano circa 12 ore e si ripresenta il forte fastidio al rene sx senza riuscire ad urinare,mi ripresento al pronto soccorso mi rimettono il catetere e mi ricoverano nuovamente con febbre a 40.In seguito a somministarzione di antibiotici mi dimettono con catetere senza riuscire a mettermi al corrente del da farsi per risolvere il mio problema.Ad oggi rispetto all'intervento avvenuto tre mesi fa sono ancora nelle stesse condizioni con il catetere.Ho eseguito per conto mio una scintigrafia renale sequenziale che ha evidenziato che il funzionamento renale di entrambi equivale al 92 % .
Ora vi chiedo cosa posso fare per risolvere tutta questa storia? Temo sia stato fatto qualche errore nell'intervento subito.Quanto tempo posso ancora aspettare con il catetere in vescica pur sostituendolo ogni 20 giorni circa per evitare infezioni anche perchè appena lo rimuovo ho il reflusso quindi non posso toglierlo.
Vi ringrazio in anticipo e mi mando i miei saluti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gentile Signore,
la causa del dolore renale e della febbre è evidentemente legato al reflusso vescico-uretero-renale; meno chiaro il motivo per il quale lei sia incorso in episodi di ritenzione vescicale. Dalla sua descrizione non è chiaro che tipo di intervento sia stato eseguito sul collo vescicale, sarebbe indispensabile avere qualche dettaglio in più. La situazione è di ardua valutazione a distanza e con scarni elementi a disposizione. Verosimilmente il reflusso potrà essere corretto, o quantomeno sostanzialmente ridotto, mediante l'infiltrazione endoscopica dell'anastomosi chirurgica tra uretere rimodellato e vescica con opportune sostanze (i cosiddetti "agenti volumizzanti" o "bulking therapy" come Deflux, Macroplastique ed altri). Immaginiamo che questa strada sarà seguita dai suoi urologi curanti, previa attenta rivalutazione endoscopica ed esecuzione di cistografia retrograda.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dottore grazie per la celere risposta!
Prima dell'intervento urinavo lentamente; in seguito ad un esame di cistoscopia risultava :
uretra prostatica deformata da due lobi laterali di media grandezza.
Contorno del collo carnoso notevolmente sollevato nei quadranti sacrali da un grosso terzo lobo.
In seguito a quanto sopra hanno valutato di dover intervenire contemporaneamente sul collo vescicale (in uretroscopia) effettuando una uretrotomia endoscopica e megauretere sx.
Purtroppo in seguito all'intervento sono costretto a non poter togliere il catetere in quanto è solo con quest'ultimo che la situazione non degenera con reflusso e subito dopo febbre forte.
Spero di essere riuscito a darle qualche notizia in più.
Grazie comunque per le sua risposta.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Quello che possiamo ulteriormente pensare è che la risoluzione dell'ostruzione congenita "bassa" non sia stata sufficiente e che tuttora nell'urinare si sviluppino in vescica pressioni troppo elevate, tali da causare il reflusso nell'uretere rimodellato e reimpiantato. E' ovvio che si debba ricorrere, oltre alla cistografia, anche ad una rivalutazione endoscopica. Ben sappiamo che in un uomo di 33 anni si cerchi di andare molto cauti con l'apertura del collo vescicale, per evitare problemi di fertilità, ma talora la serietà della situazione impone di passare sopra a questi dettagli.
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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore ho letto che esiste un farmaco che riesce ad allargare il collo vescicale senza dover rincorrere ad un nuovo intervento.
Pur sapendo che l'effetto collaterale di questo farmaco aumenta i problemi di fertilità.
Lei cosa ne pensa?
Grazie!
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Senz'altro sarebbe il primo provvedimento da prendere, siamo quasi stupiti che non sia ancora stato fatto. I nostri Colleghi che l'hanno in cura sapranno certamente consigliarla in merito, noi non possiamo ovviamente prescrivere nulla.
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dopo
Utente
Utente
Dottore lei è stato ampiamente esaustivo ed io la ringrazio davvero per tutto ciò che mi ha scritto.
Spero di poter risolvere al più presto il mio problema e di trovare persone come lei che mi indichino la giusta strada da seguire.
Grazie mille !!
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dopo
Utente
Utente
salve dott. dopo aver effettuato vari esami mi sono sottoposto ad una video urodinamica con esito di reflusso passivo con 200 cc in vescica senza minsione poi una volta effettuata la minsione purtroppo mi parte il reflusso in base al risultato il medico mi richiede di rioperarmi al collo vescicale (BNI) dopo 10 giorni ancora con il catetere oggi l ho rimosso ora il mio dubbio e perché debbo urinare ogni ora per 15/20 giorni anche la notte?
poi le volevo chiedere dopo quanto tempo si puo' reintervenire al mega uretere?
pensando di fare una tecnica di antireflusso?
spero che mi posso togliere tutti i miei dubbi se non gli e chiaro qualche coso mi dica e cerco di essere più esauriente grazie
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dopo
Utente
Utente
salve dott. dopo aver effettuato vari esami mi sono sottoposto ad una video urodinamica con esito di reflusso passivo con 200 cc in vescica senza minsione poi una volta effettuata la minsione purtroppo mi parte il reflusso in base al risultato il medico mi richiede di rioperarmi al collo vescicale (BNI) dopo 10 giorni ancora con il catetere oggi l ho rimosso ora il mio dubbio e perché debbo urinare ogni ora per 15/20 giorni anche la notte?
poi le volevo chiedere dopo quanto tempo si puo'' reintervenire al mega uretere?
pensando di fare una tecnica di antireflusso?
spero che mi posso togliere tutti i miei dubbi se non gli e chiaro qualche coso mi dica e cerco di essere più esauriente grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
I disturbi che lei accusa ora sono ancora compatibili con le sequele del più recente intervente endoscopico. In genere le cose tendono a stabilizzarsi non prima di 40 giorni, come in quasi tutti gli interventi che interessano il collo della vescica. Per quanto riguarda le possibilità di ripetere il reimpianto dell'uretere ci andremmo sinceramente molto molto cauti. Senz'altro sarà il caso di fare un tentativo di infiltrazione del reimpianto per ridurne il reflusso. Per quetso si utilizzano i cosiddetti "agenti volumizzanti" (o "bulking therapy") ovvero delle sostanze che opportunamente iniettate in endoscopia potrebero quanotmeno migliorare la situazione evitando un in intervento correttivo i cui esiti ci paiono veramente molto dubbi. Siamo praticamente certi che i nostri Colleghi che la seguono le abbiamo già parlato di questa possibilità.
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dopo
Utente
Utente
la ringrazio tanto dottore le chiedo scusa mi so distratto ieri ma dopo questi 15/20 giorni ad un ora ma si aumentera' il tempo di minsione lei che dice? i vostri colleghi al momento mi hanno detto che proviamo ora come va poi se non va bene mi dice di reintervenire sull' uretere facendomi una tecnica anti reflusso
poi le faro sapere ed eventualmente mi vorrebbero rioperarmi all' uretere io gli pongo una domanda se si puo' risolvere in un altro modo.
grazie per le suo informazioni e per la sua tempistica di risosta mii dispiace solo che stiamo lontani altrimenti avrei un bravo urologo da farmi seguire grazie ancora
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Vedrà che fra qualche settimana i disturbi ad urinare saranno molto ridotti. Per quanto riguarda l'eventuale intervento, le abbiamo scritto il nostro parere, ovviamente in linea di massima, poiché la nostra conoscenza del suo caso è comunque molto limitata.
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