Un antinfiammatorio, cn quest'ultimo sin

Salve a tutti e vi ringrazio anticipatamente.Sino ad ottobre ero fidanzato da diversi anni e avevo pochi rapporti sessuali,lo stesso mese incontro una ragazza con la quale inizio ad avere dai 6 agli 8 rapporti a settimana divisi però in un paio di volte max tre a settimana(abbastanza impegnativo).
Nelle successive settimane inizio ad accusare fastidi al testicolo sx e mi reco presso un urologo all'ospedale il quale dopo una superficiale visita mi diagnostica epididimite acuta prescrivendomi antibiotico. Nei giorni successivi i fastidi aumentano e si spostano nell'inguine e nell'altro testicolo per cui mi reco da un altro urologo a pagamento che dopo un colloquio mi dice che si tratta di prostatite(nel mentre i fastidi erano diventati anche dolore nella zona perineale,bruciore sulla punta del glande,diminuzione del desiderio sessuale e minore quantità nel liquido seminale)e mi prescrive esame completo delle urine cn urinocoltura e ricerca di clamidya candida e un altro termine che nn riesco a decifrare, inoltre spermiocoltura cn ricerca delle medesime cose.tutti gli esami risultano negativi per cui mi diagnostica prostatite abatterica e mi prescrive Idiprost gold(1 al mattino per 3 mesi) e lenidase(2 al di per 30gg), dopo un mese e mezzo circa i fastidi nn diminuiscono anzi sn costretto ad aquistare una ciambella che adopero tuttora in casa per stare seduto quindi ritorno dal medico e mi dice che ci vuole pasienza e mi da per 10 gg un antinfiammatorio, cn quest'ultimo sin da subito migliora il desiderio sessuale e anche la quantità di liquido seminale e alla fine del ciclo e i successivi giorni sto davvero meglio tanto è vero che penso che cn un altro ciclo fatto più avanti riuscirei a guarire definitivamente.Nei giorni successivi ovviamente nn è così perche ritorno a peggiorare e nn mi do pace(ovviamente già in questo periodo elimino del tutto cibi piccanti e in parte l'alcool).Qualche settimana dopo sotto consiglio di un amico che ha sofferto della medesima cosa mi manda da un'altro urologo il quale mi fa fare i seguenti esami1)Esplorazione rettale:prostata aumentata di volume(10gr),parenchimatosa,molliccia,dolente,presenza di abbondante secreto dopo mass.prostatico.2)Ecografia apparato urinario:reni bilateralmente di regolare morfovolumetria,vescica normorepleta esente da lesioni,R.p.m assente.3)Ecografia prostatica transrettale:vescicole seminale nei limiti,prostata V-15cc(43*18*36mm) ad ecostruttura finemente disomogenea,piccola cisti mediana,capsula regolare.4)Eco colordoppler testicolare: tutto ok.5)Uroflussometria:ok.
Mi dice che si tratta di una banalissima prostatite e mi dice che mi vuole rivedere a luglio(siamo alla prima decade di aprile) prescrivendomi la seguente terapia:SERENOA 320MG-1 mattina e sera per 60gg e succ 1 mattino per 30gg.BACTRIM 1 al mattino e la sera per 30gg e DANASE 1 mattina e sera per 10gg.A questa terapia associa una rigorosa dieta che vi illustrerò successiv.per questioni di spazio.Ad oggi nessun migliorament
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

segua le indicazioni ricevute sono condivisibili.

Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la celere risposta dottore , purtroppo ormai tramite internet mi sn fatto una cultura di questo maledetto problema e le cose che si sentono non sn affatto incoraggianti. Cmq da quasi un mese di cura la cosa strana è che nonostante tutte le rinuncie e attenzioni le mie condizioni siano peggiorate e mi condizionano per l'intera giornata e se sinceramente potrò più riprendere la vita di un tempo tranquillamente, che a prescindere da qualche bevuta e mangiata cn amici (e mi sembra anche normale alla mia età)è stata sempre caratterizzata da sport e attenzione alla linea.
Grazie cordiali saluti.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Coraggio, cerchi di non avere una prospettiva negativa purtroppo questo è un atteggiamento che non aiuta a risolvere il suo particolare problema clinico.

Ancora un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
Ma dagli esiti delle varie ecografie e dal quadro generale lei pensa che possa risolvere definitivamente ma magari è questione di tempo oppure tra alti e bassi dovrò conviverci? Inoltre volevo sapere visti i tempi se cmq si può considerare cronica.
Le riporto qui sotto la dieta che mi ha fornito il suo collega
CIBI PERMESSI (CON MOLTA MODERAZIONE)
Paste asciutte in bianco cn formaggio o con sugo di pomodoro fresco.
Carni bianche arrostite; prosciutto cotto e crudo magri; salse nn piccanti; piselli freschi meglio passati;vini a bassa gradazione alcolica(che si intende a tal proposito); pomodori; sale; formaggio grattugiato; agrumi banane castagne cotte; The caffè leggeri cn latte (a tal proposito le volevo chiedere se devo eliminare anche l unico caffe che prendo al giorno)

CIBI CONSIGLIATI
Verdure crude e cotte cn olio;brodi e passati vegetali;riso o pasta conditi cn burro fresco; cereali integrali crusca; pane tostato e grissini integrali;grassi vegetali; latte latticini yogurt freschi e magri;uova carni bianche e magre; pesci magri lessati o alla griglia;miele; frutta fresca matuta; acqua minerale;bibite analcoliche

CIBI PROIBITI
Spezie; carni insaccate e cacciagione;condimenti piccanti;alimenti sottaceto o in salamoia;alimenti salati; grassi animali;formaggi fermentati stagionati e piccanti;tartufi; fritto; cacao e cioccolato;birra;cibi in scatola e affumicati; dolci molto zuccherini;cipolle aglio radici amare ravanelli melanzane peperoni fagioli e lenticchie; crostacei; legumi secchi; frutta secca;vini ad alta gradazione alcolica e super alcolici
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Segua le indicazioni dietetiche ricevute, sono quelle che generalmente vengono consigliate per non cronicizzare il problema e alla fine risolverlo.

Ancora un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
Dottore volevo sapere se lei pensa in maniera del tutto sincera che quando e se passerà il tutto potrò riprendere a mangiare normalmente e senza paura o la dieta sopra citata dovrà essere la regola. Ovviamente intendo escludere pepe e peperoncino e abuso di alcool ma per il resto? Le sigarette anche se nn fumavo tanto le ho ridotte a un paio dopo pranzo.E infine mi consiglia di aspettare sino a luglio (mese della visita) a prescindere dalle mie condizioni?
Grazie ancora per me sono molto importanti i suoi pareri
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

queste norme dietetiche dovrà rispettarle per molti mesi e quindi si armi...!

La visita urologica poi deve farla quando indicata ma, se le sue condizioni dovessero peggiorare, bisognerà, in questo caso, anticiparla naturalmente.

Un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
Salve dottore,
le scrivo per informarla che visto i scarsi miglioramenti dopo un mese di cure (ttranne qualche ora dopo una bella corsa) ho chiamato il medico il quale mi ha confemato di vederci cmq a luglio ma prescritto 3 al giorno per 15 giorni antinfiammatorio flaminase
ribadendomi di stare tranquillo che a luglio sarei guarito.
Volevo chiederle lei cose pensa di questa indicazione fornitami e poi vorrei approfondire questa cosa della corsa. Ho fatto una partita di calcetto e la sera al solito mi sn coricato cn senso molliccio e fastidio ma dall indomani ho avuto due giorni molto positivi cm nn ne avevo da un pezzo. Stamane corsa e tutta la mattinana bene, sn andato anche in motore (per necessità)ed andava discretamente. Ora le chiedo ma alla lunga questo tipo di attività va a disinfiammare la prostata o funge da momentaneo antinfiammatorio? E concludendo è il caso visto quest'ultima prescrizione di assumere anche un gastro protettore?
La ringrazio molte e le porgo i più cordiali saluti.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

il prodotto consigliato ha una sua specificità e di solito non si associa ad altri farmaci.

Sul moto e l'attività sportiva in generale sappiamo che questi hanno un effetto positivo su alcuni fattori antinfiammatori e anche a livello ormonale e quindi non la trascuri.

Un cordiale saluto.
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Dr.ssa Valentina Sciubba Psicologo, Psicoterapeuta 1.6k 38 9
Gentile utente,
mi scusi se mi intrometto ma anche per noi psicologi questo consulto potrebbe essere occasione per imparare qualcosa e quindi vorrei farle delle domande cui, ovviamente è libero di non rispondere.
le piace viaggiare? o le piaceva? Questo disturbo la ostacola nei viaggi? Ultimamente viaggia di meno? o pensa che sarebbe più difficile farlo?
Grazie

Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Servizi on line
Breve Strategica-Gestalt-Seduta Singola
Disturbi psicologici e mente-corpo

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dopo
Utente
Utente
Si figuri nessun problema....
A chi nn piace viaggiare? Negli ultimi mesi nn ho fatto chissa quali viaggi ma giusto 20 giorni fa ho fatto un week end a milano e avevo parecchi fastidi sia fisici che psichici dovuti al fatto di dover stare fuori nn a casa mia e tenere cmq a mente le regole comportamentali e alimentari per curare questa rogna. Inoltre nn mi ha aiutato molto mio padre che vedendomi sofferente mi diceva continuamente di nn andare da nessuna parte, ma sia perché avevo già fatto il biglietto e sia per distrarmi sn partito ugualmente e devo dire che ho fatto bene, quantomeno ho fatto qualcosa di diverso e quindi pensato meno al fastidio che cmq era presente.
Oggi cm oggi limito molto le uscite cn amici perché cm può capire vedere loro ballare piuttosto che bere e cmq condurre una vita normale mi fa sentire innervosire parecchio e quindi spesso evito.
Non so lei sa darmi qualche consiglio? Ha avuto pazienti che cmq alla fine hanno risolto?
Cordiali saluti
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Dr.ssa Valentina Sciubba Psicologo, Psicoterapeuta 1.6k 38 9
Ha visto viaggiare le ha fatto bene; non ha pienamente risposto alla mia domanda, cioè se in passato ha fatto viaggi, ma sembra di capire che le sia sempre piaciuto e non è proprio così scontato che piaccia a tutti e soprattutto non in pari grado, quindi semmai la domanda potrebbe essere: quanto le piace?

Come le dicevo è per me un tentativo per vedere se imparavo qualcosa da questo consulto. Penso possa essere sempre interessante andare a cercare gli effetti secondari del disturbo cioè ciò che ci induce a fare e ciò che ci scoraggia o ci impedisce di fare.
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dopo
Utente
Utente
Si, in passato ho fatto viaggi e mi piace tantissimo, ma scusi nn capisco cosa lei possa estrapolare da queste mie risposte in base soprattutto al problema fisico che ho. Ovvio che viaggiare o tenersi impegnati aiuta a nn oensare al 100% al problema che cmq persiste.
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Dr.ssa Valentina Sciubba Psicologo, Psicoterapeuta 1.6k 38 9
Potremmo ampliare il discorso: si ritiene uno spirito libero? Sono spunti di riflessione che, se vuole, può approfondire con uno psicologo.

Può capitare che fattori psicosociali abbiano un ruolo scatenante dei disturbi. In questi casi individuare il significato percepito degli eventi potrebbe darci strumenti per trasformare la realtà psicosociale da scatenante in "riparativa".

La tematica dei viaggi potrebbe essere connessa al disturbo (ma è solo un'ipotesi) perchè il disturbo rende più disagevole viaggiare o cmq allontanarsi; si potrebbe indagare se ci siano stati fattori psicosociali scatenanti e se essi abbiano una qualche relazione di signifcato (percepito) con la capacità di allontanarsi.

Comunque non voglio confonderla, come le dicevo ho voluto indagare se una certa ipotesi sui fattori psicosociali scatenanti fosse praticabile, è ovvio che un approfondimento/verifica dell'ipotesi e la ricerca di eventuali rimedi richiederebbe un percorso psicologico. Cordiali saluti

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dopo
Utente
Utente
Salve dottore, le scrivevo per dirle che ieri sera e oggi lavandomi ho trovato dei piccoli filamenti biancastri sul glande, diciamoim basso e nella circonferanza. Ora nn so cosa sia nn ho ne chiazze ne niente. Dato che dormo cn il pigiama senza mutande potrebbe essere qualche filamento di cotone? Cm mi comporto?
grazie cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Potrebbe essere; ora senza furie e drammi inutili, appena possibile, risenta il suo urologo od andrologo di fiducia.
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dopo
Utente
Utente
Ok grazie dottore, magari prima vedo se si riverificano
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene!
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dopo
Utente
Utente
Salve dottore le volevo dire che per quanto riguarda l ultimo problema sembra tutto ok, sarà stato cotone...
Invece le volevo dire cm dopo soli due giorni di flaminase mi senta almeno all 80%...rendendomi conto di quanto sia bello stare in discreta salute. Ma mi chiedevo se questo prodotto mira a risolvere di molto o da effetto antidolorifico per cui una volta finito sarò punto e a capo.
Cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

il prodotto indicato è un antinfiammatorio estrattivo, risolta l'infiammazione tutto dovrebbe passare ma ora risenta in diretta sempre il suo urologo di riferimento.

Un cordiale saluto
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dopo
Utente
Utente
Salve dottore, scusi l ingnoranza ma che intende cn esattezza per antinfiammatori o estrattivo? E poi a che ci sn le volevo dire che ovviamente il mio urologo mi ha consigliato attività sessuale regolare raccomandandomi di nn avere troppi giorni di astinenza e poi darci dentro tutto in un giorno, ora a me è capitato ieri di darci dentro in un giorno (4) ma venivo cmq da un attività sessuale al giorno o quantomeno cn solo un giorno di pausa. Ho sbagliato ugualmente? Certo che leggermente affaticata la sento la prostata e penso che se nn fossi sotto effetto di antinfiammatori soffrirei abbastanza.
Grazie sempre
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

antinfiammatorio è un prodotto contro l'infiammazione ed estrattivo vuol dire ottenuto da prodotti generalmente di natura vegetale.

Segua le indicazioni del suo urologo e, se ci sono dubbi, bisogna sempre consultarlo ma in diretta.

Ancora un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
Salve dottore, le scrivo per aggiornarla sulle mie condizioni fisiche per dirle che nonostante manchino pochi giorni alla fine del ciclo di flaminase si ho avuto dei miglioramenti generali ma ovviamente nn si tratta di guarigione, anzi penso che non appena finirò le medicine magari ritornerò con quel senso di bruciore e sensazione molle in quella zona che tanto mi fa sentire inutile.
Mi chiedo cm fa a sostenere il mio urologo fino a qualche giorno fa (qquando l ho contattato e mi ha detto di prendere gli antinfiammatori)che a luglio sarei guarito, ripeto io ogni giorno rispetto le norme dietetiche, poi certo sino ad ieri ho avuto un matrimonio ma cmq mi sn limitato molto. Cosa mi può dire a tal proposito? Ah è il caso di togliere l unico caffè che prendo al giorno?
Grazie sempre cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

da questa postazione purtroppo, non avendo visto nulla in diretta, non possiamo che rimetterci alle indicazioni che lei ha già ricevuto in diretta dal suo urologo di riferimento.

Ancora un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
Certo dottore lo capisco, ma lei da quella postazione si sente di dirmi che anche se nn sa quando prima o poi tutto questo passerà e sarà solo un brutto ricordo oppure anche se in forma lieve dovrò conviverci?
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
No, da questa postazione, non posso essere così preciso nell'indicarle una corretta prognosi!

Ancora un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
Salve dottore, a distanza di giorni le scrivo per aggiornarla sulle mie condizioni.
Ho terminato i 15 giorni di flaminase e ho avuto dei miglioramenti anche se nn del tutto guarito ma benomale allo stato attuale ho ripreso un poco a "rivivere",ora però mi è successo un sintomo penso tipico di questo problema ma a me nuovo. Dopo un rapporto normalissimo subito dopo ho avvertito bruciore e urgenza di urinare senza però riuscire al di là di qualche goccia, il bruciore e il fastidio è durato un bel po infatti ho passato tanto tempo in bagno, è normale vista la mia prostatite o è un segno di peggioramento anziché di miglioramento della mia salute. .. Consiglia di continuare la cura normalmente e aspettare la visita a luglio o contattare il mio urologo? Grazie sempre
cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Continui la terapia e, senza inutili ansie, ricontatti il suo urologo di fiducia.

Ancora un cordiale saluto.
[#29]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore, informandola delle mie condizioni le dico che passano le settimane ma la prostatite è sempre presente anche se cn sintomi un po diversi.
Mentre prima avevo dolori continui vicino l ano da nn permettermi di stare seduto senza ciambella ora ho meno fitte ma persiste il senso di pesantezza ma quantomeno posso sedermi ogni tanto in maniera più tranquilla. Poi anche se nn ogni giorno mi è venuto il sintomo che forse è principale della prostatite ossia la minzione frequente e senso di vescica sempre piena. Inoltre vedo che periodicamente e adesso di più non ho piu erezioni spontanee, e cm capisce bene qui finisce tutta l autostima che uno ha, perché e nn bere e nn mangiare ma per di più nn avere neanche quelle sicurezze e voglie. ...nnn ho per fortuna fatto "cilecca" ma devo essere stimolato per bene e cmq sento che nn sono al massimo. Non so ormai penso di aspettare la visita a luglio e di non prendere di nuovo gli antinfiammatori che sn l unica cosa che mi fanno stare meglio. Ho cercato di tirarmi su e di nn farmi abbattere ma è difficile, tra mille problemi della vita nn godere di buona salute non è affatto bello.
Cordiali saluti
[#30]
dopo
Utente
Utente
Dottore dimenticavo che tra i sintomi c'è qualche fitta ai testicoli soprattutto quello sinistro. ..ffastidi che avevo quando tutto è iniziato quando mi era stata diagnosticata una "semplice" epididimite.
Di nuovo grazie, cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

se i sintomi sono in aumento bene risentire, in diretta ed in primis, almeno il suo medico di famiglia.

Ancora un cordiale saluto.
[#32]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la celere risposta dottore, i sintomi nn sono in aumento, ho meno dolori sicuramente solo che sn cambiati come da descrizione precedente. Ma secondo lei questi problemi di periodi di erezione non spontanea e non ottimale si risolveranno alla guarigione completa o a lungo andare non so.....
Le volevo chiedere inoltre se sempre secondo il suo parere è troppo raccicinato 1 volta al mese fare cicli di flaminase.
Grazie sempre
[#33]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Risolto il problema clinico principale anche i problemi sessuali dovrebbero risolversi.

Sul prodotto, da lei citato, sentire sempre in diretta il suo medico di fiducia.
[#34]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore, le scrivo per dirle che sn appena tornato dalla visita di controllo che mi spettava.
questi i risultati: GENITALI ESTERNI NEI LIMITI DI NORMA.
PROSTATA NEI LIMITI, PARENCHIMATOSA, LISCIA E REGOLARE.
VESCICOLE SEMINALI NEI LIMITI.
PROSTATA V=12,5(45*17*29 mm) AD ECOSTRUTTURA FINEMENTE DISOMOGENEA CON PICCOLA CISTI MEDIANA. CAPSULA REGOLARE. R.P.M ASSENTE
REGOLARE I VALORI DI FLUSSO MASSIMO E MEDIO.
Come può notare dai primissimi risultati di aprile sn migliorato tantissimo, il medico stesso ha detto che la prostata è delle dimensioni normali e mi ha rassicurato sul fatto che anche questi ultimi fastidi devono andare via e nn devo affatto conviverci. Ora altro ciclo di flaminase e finisco la serenoa. Inoltre mi ha detto di nn farmi stressare a questa età dall alimentazione, mangiare tutto cn moderazione evitando per ora ovviamente pepe, peperoncino e super alcolici.
Lei che ne pensa?
Grazie cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Mi sembrano tutte indicazioni condivisibili.

Ancora un cordiale saluto.
[#36]
dopo
Utente
Utente
Dottore purtroppo la devo disturbare ancora, sn molto preoccupato.
La ragazza cn la quale mi frquentavo mi ha appena scritto che dopo aver fatto una colposcopia e pap test è risultata positiva al papilloma virus.
Ora io che esami devo fare per vedere se ce l ho anchio e se l'ho trasmessa di conseguenza alla mia ex ragazza nonchè attuale cn la quale ho avuto di recente un rapporto?
Mi devo preoccupare? ci potrebbe essere oltresì un collegamento cn la mia prostatite?
Vorrei sapere che cosa devo fare prima di avvisare (e ancora nn so cm dirglielo) la mia ragazza di fare anche lei gli esami.
Inoltre a questa ragazza è stato detto che è una cosa incurabile e dovrà tenersela a vita. Contatto lei in attesa di richiamare il mio urologo.
Grazie sempre
[#37]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

in questi casi è indicata una valutazione clinica urologica od andrologica in diretta e poi generalmente si decide, se indicata, la tipizzazione dei più comuni sottotipi di HPV, eventualmente presenti.

Un cordiale saluto.
[#38]
dopo
Utente
Utente
Buona sera dottor Beretta, le scrivo per dirle che per quanto riguarda la faccenda papilloma ho fatto una peniscopia e nn mi è stata riscontrata nessuna lesione e niente di niente. Allp stesso tempo la mia ragazza dopo aver effettuato visita ginecologica cn annessa ecografia ha ricevuto l esito del pap test cn esiti negativi. Per cui ora posso stare tranquillo da questo punto di vista o necessitano altri esami soprattutto per lei?
Per quanto riguarda la mia prostatite ho appena finito un altro ciclo di flaminase e a giorni finirò anche la serenoa, sicuramente se ripenso a mesi fa va meglio ma la cosa che più mi interessa ossia erezioni spontanee e quindi la massima tranquillità ancora niente di niente (ttranne i primi due giorni di flaminase).
Colgo l occasione per ringraziarla nuovamente per tutto il suo appoggio e per la sua professionalità che ovviamente nn sostituisce il mio medico ma mi è di grande aiuto
[#39]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Buone notizie le sue; per la risoluzione finale del suo problema poi bisogna avere ancora un pò di pazienza.
[#40]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la celere risposta dottore, solo che penso che tutto questo sia strano.
Tutti i miei problemi sn iniziati quando ho iniziato a frequentare questa ragazza e nonostante gli esami iniziali e ora la peniscopia penso ci debba essere un collegamento visto che lei ha il papilloma.
mi chiedo anche se nn ho lesioni posso avere cmq il virus ed essere collegato alla mia prostatite?
Ero convinto che tutto mi fosse venuto per l intensità sessuale alla quale nn ero abituato ma i dubbi mi attanagliano.
Grazie ancora
[#41]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

vista la presenza di un Papilloma virus nella sua ragazza, ha comunque fatto una tipizzazione degli eventuali sottotipi di HPV eventualmente presenti a livello del suo glande-prepuzio?

Ancora un cordiale saluto.

[#42]
dopo
Utente
Utente
Dottore la ragazza che ha il papilloma e al quale devono dire il ceppo nn è la mia attuale ragazza, ma la ragazza cn la quale mi sn frequentato aime' da quando stavo cn la mia fidanzata sino a maggio. Ora io sn ritornato cn la mia prima ragazza al quale ho fatto fare pap test cn risultato negativo. Per quanto mi riguarda il dottore ha controllato tutto il glande e mi ha detto che nn ha riscontrato nessun papilloma ne infezioni veneree Tramite peniscopia
[#43]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene, per completare la diagnosi, fare anche la tipizzazione dei vari sottotipi di HPV, sia a lei che alla sua attuale ragazza.

Risenta ora il suo andrologo di riferimento.

Ancora un cordiale saluto.
[#44]
dopo
Utente
Utente
Scusi l ignoranza dottore ma che esame sarebbe?
[#45]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Per lei l'indagine è un semplice tampone strofinato sul glande; praticamente poi il laboratorio di microbiologia ricerca il materiale genetico che caratterizza ogni sottotipo di HPV eventualmente presente, se presente; è come cercare il DNA dell'assassino.

Un cordiale saluto.
[#46]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore per i suoi consigli, solo che nn capisco a questo punto perché il mio urologo nn mi abbia fatto fare direttamente questo anziché a questo punto l inutile peniscopia.
[#47]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Perché molto probabilmente, essendo questa un'indagine nuova, non è facile trovare il servizio di microbiologia che lo esegue; più semplice, anche se meno preciso, la peniscopia.

Ancora un cordiale saluto.
[#48]
dopo
Utente
Utente
Ok dottore da domani mi mobilito per fare questo esame e in base all esito dirò anche alla mia ragazza, (visto che cmq il suo pap test è negativo)le chiedo solo un ultima cosa per stasera e giuro che la lascio in pace. In caso esca qualcosa la mia prostatite può essere strettamente coLlegata?
Immensamente grazie
[#49]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Da valutare ma generalmente non ci sono collegamenti così stretti!
[#50]
dopo
Utente
Utente
Dottore buonasera,
le scrivo per aggiornarla sulla mia prostatite.
Al termine dell ultimo ciclo di flaminase(5/07) ho avuto ottimi giorni tanto è vero che il mio stesso urologo mi ha detto che da quel momento in poi sarebbe andata sempre meglio. Ecco appunto qualche giorno dopo di nuovo minzione frequente e quindi un lieve peggioramento ma sicuramente nulla a che vedere cn i mesi passati. Poi ad un tratto sabato il peggioramento che mi ha riportato sintomi e ansie passate. Ho colleganeto tutto in seguito ad un rapporto nn concluso cn la mia ragazza,nn ero sul punto di eiaculare ma cmq era passato un buon 15 minuti e purtroppo per un motivo che nn sto qui a dirle abbiamo dovuto interrompere. Neanche 10 minuti dopo incominciavo ad avvertire che nn era stata una buona cosa e avverto un po di pesantezza e fastidio cm nei mesi passati, fastidio che è aumentato e rimasto sino ad oggi. Sensazioni psicofisiche brutte, come all inizio di tutto. Non ho chiamato il mio urologo perché cmq mi avrebbe detto di fare un altro ciclo di flaminase che ho iniziato io ieri.
Che mi consiglia lei dottore? È tutto nella norma oppure questo mio nn guarire e anzi avere ricadute così è normale.
cordiali saluti e la ringrazio sempre
[#51]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

purtroppo in presenza di queste situazioni cliniche, le ricadute sono frequenti ed in questi casi il consiglio è sempre quello di non fare tutto da soli ma risentire in diretta sempre il suo urologo di riferimento.

Un cordiale saluto.
[#52]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore,le scrivo per dirle che purtroppo dall'ultimo peggioramento non ho avuto nessun significativo miglioramento nonostante i 20 giorni di flaminase e la ripresa della serenoa. Ma cm si può fare dottore io ci provo e ci sn anche riuscito ad essere positivo e pensare che tutto prima o poi finirà ma come lei può comprendere quando in tutti questi mesi i giorni in cui sn stato discretamente meglio si contano sulle dita di una mano non è facile. Ma poi leggo ovunque di gente che per anni,decenni convive cn questo problema,rinuncia a tutto come sto facendo io, ma è mai possibile che nessuno dica ho avuto la prostatite è stato davvero brutto ma sono guarito?
A settembre riandrò a visita, sicuramente mi dirà che sto guarendo e che i sintomi andranno via, ma nn è cosi cavolo.
Un ultima cosa dottore, si ricorda il problema hpv? il mio urologo dice che la peniscopia basta, ma ovviamente non riesco a stare del tutto tranquillo anch perchè alla ragazza a cui l' hanno riscontrato è risultato il ceppo 16 ed io ovviamente sono preoccupato per la mia ragazza(anche se da pap test nn è risultato niente)
Ora la mia ragazza ha avuto anche cistite non so se tutte queste cose siano collegate. Lo so dottore tante,troppe domande...
La ringrazio sempre.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Fatta una tipizzazione dell'HPV?
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Utente
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No dottore, onestamente ora a settembre farò io un dna test per vedere se ce l ho, poi di conseguenza avviserò la mia ragazza perché cm avrà ben capito la situazione è stata un po ingarbugliata.
Apparte questo cosa dovrei fare? Cmq il fatto che il suo pap test cn annessa eco sia negativa non è già qualcosa? È possibile mai che dopo diversi rapporti cn quella ragazza nn abbia anch'io l hpv?
Infine le volevo chiedere due cose:
Il suo ceppo è 16, che conseguenze avrebbe su di me?
Io noto ad intervallo sulla punta del glande come se ci fossero degli schiarimenti biancastri che vanno e vengono e avvolte delle parti un po più scure. Questo già l avevo notato da prima della peniscopia che poi è rusultata negativa, potrebbe essere dovuto alla mia infiammazione prostatica?
Grazie per la pasienza dottore
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Faccia la tipizzazione, fortunatamente per gli uomini non vi sono problemi oncologici acuti.

Se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questo problema, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/2139-il-tumore-del-pene-cosa-fare.html

Ancora un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
Ok Dottore, e per la mia ragazza al momento il risultato del pap test negativo può essere soddisfacente?
È il caso che mi faccia fare anche un controllo alla bocca? Sa per il sesso orale...
Cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Certo!
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Utente
Utente
Nell articolo che mi ha mandato si parla di placchette biancastre ecc.. proprio simili a quelle che ho io, però vanno e vengono non capisco. Insomma onestamente sono un po spaventato.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
A maggior ragione è indicata nel suo caso una attenta rivalutazione clinica specialistica in diretta.

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Salve dottore,
Le volevo dire che sn andato di nuovo dal venerologo per fare il test per la tipizzazione e mi ha rifatto di nuovo una specie di peniscopia, gli ho fatto notare questo leggero schiarimento sul glande che va e viene e mi ha detto che nn ho niente e che sono solamente mutamenti della cute e cose così. Che fare? Mi devo fidare? Cmq la prossima settimana avrò quei risultati
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

la fiducia può darla solo lei al suo specialista di fiducia!

Ancora un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
Certo dottore ci mancherebbe. Certo che onestamente più di due peniscopie che dovrei fare? Pensavo magari anche di andare dal mio dermatologo. Il fatto è che capisce bene che sn spuntate negli ultimi mesi quando mi sn successe tante di quelle cose....
Che poi la cosa strana è che nn sono sempre visibili e nn hanno spessore.
Lei che consiglia di fare a questo punto
Ancora cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Da questa postazione, senza aver visto nulla, difficile darle un consiglio mirato su un problema clinico così specifico e particolare.
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Utente
Utente
Buongiorno dottore,
Allora le scrivo per dirle che il dna test per quanto concerne l hpv ha dato fortunatamente esito negativo quindi possiamo considerare almeno questo capitolo chiuso.

Ora andando alla mia prostatite l altro ieri sn andato dal mio urologo per il controllo.
Le scrivo qui sotto i risultati delle eco in modo tale da potermi dire cose ne pensa.
Vescicole seminali nei limiti.
Prostata V= 15 cc (44#20#32 mm) ad ecostruttura finemente disomogenea.
Cisti mediana 7mm.
Capsula regolare.
R.p.m. assente.
Esplorazione rettale : prostata nei limiti, parenchimatosa,liscia, regolare

Ora io ho riferito al medico che ovviamente vista la mia prostatite ho saltuari deficit erettivi, o meglio spesso nn ho erezioni spontanee anche se i rapporti li riesco ad avere e lui come cura mi ha dato di nuovo la serenoa 1 al di e poi il cialis 5 mg 1 al di per tre mesi, anche se mi ha detto che dopo 1 mese non ne avrò più di bisogno.
Lei che pensa di tutto questo? Il cialis mi può provocare danni o dipendenza? E poi serve per tamponare momentaneamente o può avere effetto curativo a lungo raggio per la mia prostatite?
La ringrazio, cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

il prodotto indicatole, cioè il Tadalafil (Cialis), sembra essere utile come farmaco capace di prevenire processi infiammatori e l'aumento benigno della ghiandola prostatica e quindi segua attentamente l'indicazione terapeutica ricevuta.

ancora un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dottore quindi mi sembra di capire che lei condivida questa terapia. Ma mi dica , a lungo andare non ne sentirò il bisogno?(certo sempre avendo la prostata infiammata).
Un ultima cosa, lo prendo da quasi due giorni e oggi sto accusando un po di pesantezza alla testa, leggendo il bugiardino ho visto che è uno degli effetti indesiderati, come comportarmi se il fastidio persiste?
Grazie ancora
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Se il fastidio dovesse persistere allora bisognerà sempre risentire in diretta il suo andrologo di fiducia.

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Utente
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Buona sera dottore,
Allora prima settimana circa di cialis favolosa, apparte il ritorno puntuale delle erezioni spontanee durante la giornata cm le avevo prima che tutto accadesse, ho notato cm se il farmaco svolgesse una sorta di funzione antinfiammatoria, sn stato decisamente meglio al livello complessivo.
Così da un attimo all altro , senza capire come(nn ho mangiato cose piccanti, ne preso suoer alcolici aldi là di un paio di bicchieri di vino ogni tanto)ricadute assurde e ritorna quel senso di disagio,fastidio e inutilità...che fare Dottore nn ne posso più, posso accontentarmi di stare molto meglio neanche uma settimana e basta? Nn so nemmeno più cosa fare cn questo dottore che mi segue seppur professionalissimo e tutto ma è normale che da aprile che sn cn lui e mi trovo in questa situazione precaria?
La prego sia sincero anche se ovviamente nn potendomi visitare nn può dirmi granché, ma è normale tutto questo?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

tutto quello che ci scrive fa pensare ad un importante problema psicologico.

Risenta ora in diretta il suo andrologo di riferimento.

Ancora un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
Come un problema psicologico dottore non capisco, che sicuramente ci sono problemi dovuti al lavoro al futuro ecc...ma cerco di essere positivo e ottimista. I problemi fisici ci sn eccome...
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644

Allora a maggior ragione è bene risentire ora in diretta il suo andrologo di riferimento.

Ancora un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore,
allora ho finito il primo mese di cialis 5mg da 4 giorni e di nuovo nessuna erezione spontanea al momento.
In questo mese di assunzione diciamo che ho avuto complessivamente un 20 giorni in cui ho avuto erezioni spontanee durante la giornata e i giorni restanti non durante la giornata ma comunque si al risveglio. Ora vorrei staccare per un mese per poi ripetere il ciclo(il dottore me l'aveva prescritto per tre mesi dicendomi comunque che il primo mese poteva bastare), a questo punto le chiedo se secondo lei questo prodotto va a curare e a risolvere il problema del desiderio sessuale e ad un ritorno ad un erezione normale come prima oppure ciclicamente lo dovrò continuare ad usare per avere una buona vita sessuale.Diciamo che ad oggi i problemi di minzione e in generale della prostatite si sono attenuati di molto ma persiste questa insicurezza sessuale dovuta al fatto che prima mi eccitavo con il pensiero ed era un continuo, mentre dopo la prostatite è sempre un punto interrogativo.
A questo punto lei cosa pensa in generale di tutto ciò?

Cordiali saluti
[#73]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dottore prima ho dimenticato di aggiungere che sono riuscito a elencare il mio stato di salute dal punto di vista sessuale in 3 categorie:
1) quei periodi come 3/4 di tempo che ho assunto cialis discretamente bene

2)periodi di mancanza assoluta di desiderio sessuale e mancanza di erezioni spontanee, anche se con la mia ragazza comunque riesco ad avere rapporti

3)periodo(come quello che sto passando attualmente) in cui non ho erezioni spontanee però ho desiderio e pur comunque non riuscendo ad ottenere tramite la masturbazione un erezione completa, sento l'esigenza proprio fisiologica di "evaquare" appunto tramite la masturbazione per avere sollievo,ed ogni qualvolta il mio membro o meglio la prostata stessa viene sollecitata in maniera ovviamente delicata è come se provassi tanti micro orgasmi.
Ora mi scusi per i dettagli del mio racconto ma volevo capisse lo stato fisico di quest'ultima fase che a mio modesto parere(ovviamente nn sono nessuno per fare diagnosi) indica comunque lo stato infiammatorio della prostata che si interseca con il piacere/sollievo ma aimè con la mancanza di erezioni.
Mi scusi se mi sono dilungato
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

ha risentito il suo urologo od andrologo di riferimento?

Che prospettive le ha indicato?

Ancora un cordiale saluto.
[#75]
dopo
Utente
Utente
No dottore, dall'ultima visita di un mese fa non l'ho risentito,che dice dovrei chiamarlo? e per dirgli cosa?
Lui dalla prima visita che ho fatto mi disse che a luglio sarei guarito e non fu così(pur seguendo in modo direi esasperante la dieta,tanto da aver perso diversi kg),dagli esami la prostata era praticamente ritornata normale tanto che durante la visita non ho sentito alcun dolore(nella prima mi veniva da urlare),però i sintomi li avevo ancora e mi disse di non preoccuparmi perchè pian piano sarebbero passati tutti.Poi un mese fa mi disse che per gennaio secondo lui avrei risolto tutto..
Ora ovviamente non sono quello di aprile,va molto ma molto meglio ma ovviamente non sono ancora la persona che ero prima che tutto accadesse.
I miei genitori già da un pò mi chiedono se è il caso di sentire qualche altro parere visti i lunghi tempi ma io ogni volta ho evitato e cercato di essere constante con le cure per evitare di cambiare sempre ma a questo punto non so che fare.
Ma lei pensa che per il problema che ho sono ancora molto indietro per una completa guarigione e soprattutto questa avverrà mai?
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Per avere tutte queste informazioni in modo corretto e mirato deve ora proprio risentire in diretta il suo andrologo di fiducia.
[#77]
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Utente
Utente
Buona sera dottore, purtroppo sono ancora qui costretto a scriverle,l ultima volta ovvero poco più di un mese fa mi aveva suggerito ancora di sentire il mio dottore, bene come era preventivabile mi ha detto di continuare con il cialis oltre a finire la serenità.
Quando prendo il cialis ovviamente l erezione è molto assidua e questo mi fa andare avanti più tranquillo ma ovviamente di guarigione nn se ne parla, sento la prostata infiammata con quel sintomo di bisogno di svuotamento tramite rapporto o masturbazione per avere quel sollievo comunque momentaneo, mi sento la prostata sensibilissima, si figuri che ho anche smesso di fare palestra perché al minimo sforzo nn va bene, sento fastidio e sento che sto esagerando.
Ora io a gennaio in teoria avrei il controllo anche se chiamo il medico praticamente ogni mese e ogni volta mi fa prendere pillole, io nn credo che questa sia la strada giusta ammessa che questa esista.
Nn so forse è arrivato il tempo di cambiare dottore? Sarei disposto anche ad andare fuori regione purché ci sia la possibilità di guarire. Nn so lei che suggerisce? Potrei fare anche una visita con lei?
[#78]
dopo
Utente
Utente
Serenoa ovviamente.
La sensazione è che mi si infiamma di più in base a qualcosa di fisico che faccio, in base a quando sto sul divano piuttosto che qualsiasi altro comportamento naturale che ognuno di noi compie ogni giorno.
Da premettere che già da qualche mese la dieta che mi aveva dato il medico nn la seguo più perché veramente perdere tutti quei kg e vivere in quel modo senza guarire nn serve a nulla, ovvio che pepe e peperoncino nn ne mangio comunque
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

segua attentamente tutte le indicazioni ricevute; diminuire di peso a volte è di importanza decisiva ed è la strada corretta da seguire, capace di risolvere parecchi problemi a livello pelvico, vescica e prostata compresa.

Un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
Dottore io le indicazioni le ho seguite alla lettera, per quanto riguarda il peso io prima di avere questo problema pesavo sui 76 kg per 1,76 di altezza, fisico atletico e allenato.
Quando ho iniziato la dieta rigida ho perso circa una decina di kg mantenendo un fisico allenato e diminuendo di gran lunga la massa grassa, ora da qualche mese che ho ripreso a mangiare un po tutto avrò preso un paio di kg
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene, continui a seguire anche le altre indicazioni generali e specifiche ricevute.

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dopo
Utente
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La cosa che più mi dà fastidio è vedere che i periodi di relativa tranquillità nn superano i due giorni massimo, è questa la cosa che mi fa pensare che io sia lontano dalla guarigione.
Capita spesso che dopo una seduta comunque attenta piuttosto che in palestra il tutto si riacutizza pesantemente sentendo del molliccio alla prostata.
Inoltre faccio qualche ciclo di uva ursina
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Analizzi bene quello che fa in palestra e ne discuta attentamente ed in diretta sempre con il suo andrologo di riferimento.
[#84]
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Utente
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Quindi non mi consiglia di cambiare dottore a questo punto? Ripeto anche spostandomi di regione o facendo una visita anche da lei?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Non precipiti e prima lo risenta.
[#86]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dottore cosa dovrei dire esattamente al mio urologo di riferimento?
Che ho fastidi, gli faccio il punto della situazione per quanto riguarda i medicinali che sto prendendo e lui mi dirà facciamo un altro ciclo o anticipiamo la visita. Tutto questo per telefono con lui che mi fa fretta....
Comunque anche anticipando la visita mi preparo come ho fatto l ultima volta tutte le domande che ho da fargli a cui lui risponde no assolutamente stai tranquillo sti sintomi spariranno e così via punto e a capo.
Ma io mi chiedo è mai possibile che uno debba avere sti fastidi per così tanto e chissà se spariranno mai a quanto sento in giro?
[#87]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dottote buona sera,
Ho contattato il medico il quale mi ha prescritto 2 volte al dì per un mese serenoa repens per l ennesima volta, ora le volevo chiedere visto il protrarsi del problema delle erezioni spontanee ecc se questo prodotto naturale che assumo ormai in maniera non continuativa ma da quando mi è iniziata la prostatite, possa recarmi danni in tal senso, leggo su internet che comunque provoca inibizioni ai genitali con conseguente calo del desiderio e delle erezioni, questo si legge nei forum vari e anche come effetto collaterale generico.
Non vorrei che l assunzione di questo farmaco aiuti per l ostruzione della vescica ecc ma peggiori un altro problema, sa com è non vorrei comunque diventare cialis dipendente.
La ringrazio e le auguro una buona serata
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

segua le indicazioni ricevute; il suo urologo od andrologo di riferimento avrà sicuramente valutato attentamente tutti i possibili effetti collaterali che potrebbero colpirla e quindi le ha dato le indicazioni mirate per evitarle.

Eventualmente lo risenta.

Ancora un cordiale saluto.
[#89]
dopo
Utente
Utente
Domani lo richiamerò per dirgli che ho deciso di interrompere la cura a base di serenoa, onestamente nn ha senso a mio avviso assumere questo prodotto in una fase non acutissima ed iniziale se come effetto collaterale c'è un calo evidente della libido e delle erezioni.
Lui mi ha fatto fare anche tre mesi di cialis da 5mg ma purtroppo al di fuori di quel periodo nessun miglioramento, intendo ritornare quello che ero prima,ho alternato periodi discreti guarda caso quando non assumevo la serenoa e periodi di totale assenza di vita lì sotto come in questo periodo proprio quando sono sotto effetto della serenoa.
Lei in generale che mi sa dire a proposito di questo prodotto, è vero che è utile per il miglioramento delle vie urinarie ma inibisce la funzione genitale con i conseguenti cali del desiderio e del erezione? Specie dopo un uso prolungato?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Sono segnalati, anche se non sicuramente provati, effetti collaterali simili a quelli da lei descritti.
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Utente
Utente
Gentilissimo dottore che mi sa dire dell agopuntura per curare o comunque attenuare i fastidi della prostatite cronica?
Può essermi di aiuto?
[#92]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Sì, sicuramente.
Presso la struttura in cui lavoro vi è proprio un agopuntore che ci aiuta, con successo, in molte situazioni in cui la sintomatologia, legata ad una prostatite cronica, diventa di difficile controllo.

Sulle basi scientifiche attraverso questa pratica medica funziona, le direi di rivolgere la domanda specifica nella nostra sezione di "medicine non convenzionali".

Un cordiale saluto.
[#93]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio tanto dottore, cercherò di avere maggiori dettagli tramite la sezione da lei consigliatami.
Colgo l occasione per ringraziarla nuovamente per avermi dato supporto in tutti questi mesi e le auguro un sereno Natale.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Ricambio gli auguri di buone feste!
Prostatite

La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.

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