Ph sperma alto e diversi leucociti

Salve, a febbraio dello scorso anno ho avuto un'uretrite con fuoriuscita di una sostanza gelatinosa biancastra dopo la minzione e, nella fase finale, anche di grumi di sangue.
Il medico di base mi ha mandato dall'urologo il quale mi ha prescritto spermiogramma e esame culturale; gli esami hanno evidenziato un pH di 8.4, la presenza di diversi leucociti ma i risulati dell'esame culturale erano tutti negativi (mycoplasma, clamidia e candida). Da allora ho assunto ripetutamente vari antibiotici, quali Avalox, Bassado e Zitromax. A settembre dello scorso anno i leucociti erano calati (da diversi ad alcuni) mentre il pH era ancora a 8.4 e secondo il mio dottore ero in fase di guarigione; pertanto durante lo scorso inverno non ho più effettuato alcuna cura in attesa di ripetere l'esame del seme in primavera. Ora anche l'ultimo esame di aprile 2015 indica pH 8.4 e lecucociti diversi. Nel frattempo la motilità progressiva (veloce+lenta) è andata ridecendosi da 48% a 40% e nell'ultimo esame sono comparsi anche diversi cristalli. Quindi il mio dottore mi ha fatto rifare un mese di cura antibiotica (Avalox 10gg, Zitromax 6gg e di nuovo Avalox 10gg) e mi ha detto di aspettare altri 3 mesi prima di rifare lo spermiogramma di controllo. Io continuo a sentire alcuni bruciori, sia dopo la minzione che l'eiaculazione; la mia ragazza ha fatto un tampone vaginale l'anno scorso che non ha evidenziato nulla
ma ha comunque fatto la mia stessa cura antibiotica e di recente ha sentito alcuni bruciori durante la minzione. Vi chiedo gentilmente se a vostro avviso dovremmo effettuare qualche altro esame (ad es. per appurare il tipo di batterio che abbiamo preso) o fare un altro tipo di cura. Grazie mille.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

fatta una ecografie delle vie uro-seminali?

Che dice il vostro urologo di riferimento?

Il sospetto comunque è che siano ancora presenti di tipo infiammatorio a livello delle vie seminali, prostata compresa.

Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html

Un cordiale saluto.


Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottore, la ringrazio per la sua celere risposta.

Finora lo specialista a cui ci siamo rivolti non ci ha mai accennato a questo tipo di esame e forse non lo ritiene rilevante per il mio caso.
Tuttavia è stato proprio il suo insistere solo sui vari cicli di antibiotici che ci ha portato a descrivere il nostro caso in questo forum per capire se si può fare altro.

Allora ho letto gli articoli che ha indicato e ora mi chiedo se con un'ecografia si potrebbe individuare il tipo di infiammazione da cui sono affetto. Che ne pensa?

Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Certo è una indagine di primo livello che generalmente dà molte informazioni cliniche utili.

Risenta ora il suo urologo di riferimento.

Un cordiale saluto.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Salve, il dottore mi ha trovato una prostatite e mi ha prescritto Ipertrofan per 30gg... a seguire un nuovo controllo fra tre mesi. Speriamo bene!
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Coraggio, segua ora le indicazioni ricevute.

Ancora un cordiale saluto.