Un catetere dicendo che deve allargare il canale

buongiorno,in data 8-4-2015 sono stato dimesso da una clinica di torino dopo essere stato sottoposto a intervento di holep(affetto da iperplasia prostatica)il referto nelle dimissioni dice.agevole introduzione dello strumento,uretra anteriore regolare uretra posteriore deformata da adenoma prostatico con prevalenza di lobo medio si procede ad enucleazione laser (holep)del lobo medio e dei lobi prostatici laterali che risultano di consistenza particolarmente fibrosa,energia utilizzata 110kj,morcellazione dei pezzi( peso del morcellato 20g).
dopo un mese e più¹ dall'intervento ho continui bruciori nella minzione e canale urinario infiammato,sono andato dal medico che mi ha operato e mi ha messo ancora un catetere dicendo che deve allargare il canale in quanto piccolo e stretto, io continuo avere bruciori e problemi come prima, tutto questo e ¨ normale? grazie se vorrete rispondermi
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Gentile Signore,
le sequele degli interventi disostruttivi endoscopici per ingrossamento prostatico sono tutto sommato abbastanza simili, indipendentemente dalla tecnica operativa adottata. Fra queste, l'utilizzo del laser Olmio è certamente fra le più aggiornate ed "alla moda" in questo momento. E' pertanto quasi normale che la situazione si stabilizzi gradualmente entro 6/8 settimane, entro le quali si possono presentare disturbi perlopiù irritativi, come quelli che lei ci riferisce. Talora accade che queste manifestazioni siano particolarmente evidenti e questo acade per motivi soggettivi difficilmente giustificabili e del tutto imprevedibili. Altra cosa è codesto "restringimento" di cui lei ci parla in termini molto generali, su cui a distanza è impossibile giudicare. Inoltre lei non ci riferisce se il catetere sia stato unicamente "passato" ovvero le sia stato lasciato a permanenza. Le sono stati consigliati dei farmaci? Se ci darà qualche notizia in più, forse potremmo aver modo di giudicare con migliore apppropriatezza.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
gentilissimo Dott,Piana,intanto la ringrazio per la risposta,come detto in precedenza sono stato operato il giorno 8 aprile 2015,a parere dei medici l',intervento e andato benissimo ma nel mio caso forse non molto in quanto confrontando i disturbi di altre persone che hanno eseguito (la turp) io invece con il laser olmio, specifico che il catetere introdotto l,altra settimana per dilatare era non permanente( 5 minuti)in precedenza alle dimissioni la terapia domiciliare era tavanic 500 1 comp al di per 7 gg. 2 decotti di malva al di per 15 gg, seleparina 0,3 1 fiala sc la sera per 7 gg ,visita di controllo a un mese con esiti urine +urocoltura(urine consegnate stamattina referto mercoledi 20)
dopo 10 gg dalle dimissioni ho dovuto telefonare in ospedale in quanto forti bruciori e blocco nella minzione,consigliato di andare in un pronto soccorso fortunatamente davanti ospedale sono riuscito a urinare ,all'indomani 17-4- un collega del mio urologo mi ha consigliato di assumere velamox 1 g, senza notevoli migliorie, attualmente sto assumendo cistalgan 2 p. al di e oki una bustina al di.
allo stato attuale mi pento di essermi operato e forse ho il dubbio di essere stato mal consigliato (dopo una domanda al mio urologo nella visita l,altra settimana mi ha detto che potevo avere una uretrite se cosi fosse non potevano accorgersene dopo vari esami e urocolture precedenti?
oggi dopo il primo rapporto sessuale è uscito sangue , e normale dopo circa 40 gg dall'intervento? inoltre forti dolori nell'erezione?
e minzioni continue giorno e notte con bruciori?.
grato se vorrete rispondermi
cordialità
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Come le abbiamo detto, questo tipo di decorso accidentato non è poi così raro, ma per certo le assicuruamo che, anche se lentamente, certamente le,cose miglioreranno. Ci pare evidente che i suoi disturbi siano di tipo infiammatorio / irritativo e non vi sia infezione, d'ogni modo l'urocoltura lo oggettiverà.,L'inefficacia dgli antibiotici non fa che confermare questa supposizione. Abbiamo tutto sommato che solo la pazienza sia destinata ad ottenere un risultato significativo..
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dopo
Utente
Utente
la ringrazio per la risposta di certo mi solleva il morale,spero in miglioramenti con il tempo. cordiali saluti