Psa in aumento
Buongiorno dott. Giglio,
l'urologo che mi ha in cura mi ha prescritto, per sciogliere ogni dubbio, la biopsia transperineale della prostata; ma,se come ho letto, anche questo esame, potrebbe non essere risolutivo al 100%, non sarebbe meglio procedere direttamente con la risonanza magnetica multiparametrica?
Nel caso cosa devo fare per procedere con questo esame?
Grazie
Valter Bongini
l'urologo che mi ha in cura mi ha prescritto, per sciogliere ogni dubbio, la biopsia transperineale della prostata; ma,se come ho letto, anche questo esame, potrebbe non essere risolutivo al 100%, non sarebbe meglio procedere direttamente con la risonanza magnetica multiparametrica?
Nel caso cosa devo fare per procedere con questo esame?
Grazie
Valter Bongini
[#1]
Dr. Matteo Giglio
Urologo
328 24 3
Buongiorno Sig Bongini.
Anche la risonanza magnetica, come tutti gli esami diagnostici, non ha un'attendibilità del 100%. E' un esame che può dare delle informazioni in più sulla struttura interna della prostata: attualmente viene eseguita di solito dopo una prima biopsia negativa nei casi che rimangono dubbi.
Il Suo urologo è in una posizione privilegiata dato che ha avuto modo di visitarla: direi quindi di procedere tranquillamente con le indicazioni che Le sono state fornite. La biopsia è sì un esame invasivo ma con un tasso di complicanze basso. Si esegue di solito in anestesia locale, in regime ambulatoriale e dopo mezzora dall'esame si può già tornare a casa.
In bocca al lupo! e ci faccia sapere.
Anche la risonanza magnetica, come tutti gli esami diagnostici, non ha un'attendibilità del 100%. E' un esame che può dare delle informazioni in più sulla struttura interna della prostata: attualmente viene eseguita di solito dopo una prima biopsia negativa nei casi che rimangono dubbi.
Il Suo urologo è in una posizione privilegiata dato che ha avuto modo di visitarla: direi quindi di procedere tranquillamente con le indicazioni che Le sono state fornite. La biopsia è sì un esame invasivo ma con un tasso di complicanze basso. Si esegue di solito in anestesia locale, in regime ambulatoriale e dopo mezzora dall'esame si può già tornare a casa.
In bocca al lupo! e ci faccia sapere.
Dr. Matteo Giglio
https://www.urologo-genova.it
https://plus.google.com/+DrMatteoGiglioUrologoGenova
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 12/10/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore alla prostata
Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.