Epididimite non batterica che non passa più

Buonasera, vi contatto a seguito di un epididimite che si è manifestata i primi di ottobre, abbiamo riscontrato un infezione e l'abbiamo curata, da allora l'infiammazione non è più passata, manifestandosi con dolori e gonfiore principalmente del testicolo sinistro. Sullo stesso testicolo ho anche un varicocele di 1 grado. tutti gli urologi che ho consultato non mi hanno mai prescritto antinfiammatori, ma solo bromelina (flogeril) e il normast che non hanno sortito nessun effetto. Anche l'ultima visita che ho fatto il dottore ha riscontrato una situazione infiammatoria e mi ha prescritto il diflaselin, anche lui a base di bromelina, aggiungendo che devo avere anche frequenti rapporti sessuali. Le ecografie hanno riscontrato una ciste di 11 mm sulla testa dell'epididimo ma il dolore è sulla coda, per il resto tutto nella norma. esame del sangue e urine tutto regolare. Quando i dolori si fanno insopportabili comunque assumo il tachidol che tra tutti è l'unico a funzionare, ma ci sono periodi che lo assumo anche tutti i giorni per diversi giorni! tutte le colture spermatiche di controllo risultano negative a infezioni batteriche, l'ultima fatta 10 giorni fa, ma l'infiammazione resta e non c'è verso di mandarla via. Ho eliminato la bici, la macchina, le sedie dure, i pantaloni stretti, porto slip e uso il sospensorio ma niente da fare. Secondo voi come posso affrontare questa situazione? Grazie mille
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
L'epididmite cronica è nota ed altrettanto fastidiosa, questo è dovuto alle particolarità del tessuto epididimario e la sensibilità della zona. Senz'altro alemno un ciclodi terapia anti-infiammatoria convenzionale sarebbe a nostro avviso da proporre, ma senza caricare di eccessive speranze. Questi fastidi quasi sempre sono comunque destinati a recedere nel lungo periodo, il ricorso alla chirurgia (epidimectomia parziale o totale) è molto raro.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie mille dottore della celere risposta, in effetti non capisco come mai si stanno tutti concentrando su una terapia con la bromelina invece di cercare prima di eliminare l'infiammazione con i classici antiinfiammatori e poi eventualmente continuare con la bromelina. Quindi secondo lei la recessione dei sintomi è legata al tempo? Sono già 5 mesi che mi da il tormento!
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Certo è che se non si dovessero ottenere risultati accettabili, prima o poi la possibilità chirurgica dovrebbe essere considerata. Si tratta comunque di indicazioni molto delicate, da porre solo dopo una accuratissima valutazione diretta ed ecografica.
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Utente
Utente
Capisco, anche se a 30 anni e con una famiglia da costruire l'operazione è l'ultima cosa che vorrei fare, è anche vero che se la situazione non si dovesse risolvere con gli antinfiammatori credo sia l'unica strada. Non ci sono terapie a lungo termine da fare tipo quelle con i cannabinoidi per questi dolori?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
A tutto suo vantaggio il fatto che l'uomo sia stao progettoato con due testicoli ... Diremmo che se la causa è evidentemente benigna e non evolutuva, i cannabinoidi non potrebbero essere utilizzati.
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Utente
Utente
Grazie mille dottore delle sue risposte, spero di risolvere con la terapia di antinfiammatori, lei è più orientato su cortisonici o non cortisonici?
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
Caro lettore,

cercare di trattare una epididimite (?) o comunque una sindrome dolorosa testicolare a distanza, senza poterla conoscere e visitare, senza poter vedere un suo spermiogramma ed una spermicoltuira è abbastanza difficile se non impossibile.
Senta il parere di un diverso andrologo o specialista che possa consigliarle la terapia giusta sia in funzione di "gestire" il dolore sia di garantirle una buona fertilità futuira se lei non ha ancora figli
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Utente
Utente
Buongiorno dottori, vi aggiorno sulla mia condizione in quanto il mio dottore mi ha prescritto il bentelan 1mg due volte al giorno per 5 giorni e poi 1 al giorno per altri 5. Mi ha anche detto che dopo un paio di giorni il dolore/gonfiore deve passare ma al terzo giorno di terapia non ho avuto ancora sintomi di miglioramento. Gli urologi che mi hanno visitato hanno sempre sottolineato il fatto che si tratta di una infiammazione e come tale va trattata, anche a seguito di ecografie varie per rilevare la presenza di vascolarizzazione sui testicoli. Ultimamente il dolore si sta estendendo anche sopra il pene, in corrispondenza della vescica. I rapporti non placano il fastidio, e non ho bruciore ne durante la minzione ne durante l'eiaculazione. Vi chiedo se cortesemente conoscete altre tecniche diagnostiche per valutare la situazione dato che per ora, dopo 5 mesi di dolori, mi sembra si vada piuttosto a braccio! Grazie mille
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Dal punto di vista diagnostico, oltre alla attentissima valutazione diretta ed all'ecografia al momento non vedremmo altre concrete possibilità. Purtroppo a distanza non si può dire molto di più. A margine di quanto già espresso nei molti contributi precedenti, le ricordiamo che in genere i fastidi testicolari si giovano del mantenere lo scroto il più fermo possibile, indossando sempre, anche durante il sonno, mutande elastiche aderenti od addirittura un sospensorio anatomico.
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Utente
Utente
La ringrazio dottore per la sua disponibilità, continuerò le cure che mi sono state prescritte e speriamo nella fine dei dolori, per quanto riguarda il sospensorio (che porto piú possibile) trovo utile solo in caso i testicoli non siano troppo gonfi altrimenti fa anche peggio! Grazie ancora e buona domenica