Dolore in erezione/eiaculazione dopo frenuloplastica

Buonasera,
mi chiamo Stefano ed ho subito un intervento di frenuloplastica il 25/01/2016 per frenulo breve.
Dopo circa 1 mese quando la ferita sembrava guarita (cicatrizzata) ho provato dopo tanto una masturbazione ma nel momento della eiaculazione ho avvertito un forte dolore proprio nella zona operata. Ho pensato che fosse normale visto i tempi brevi e calcolando che comunque sia è sempre un'operazione mi son detto "aspettiamo".
Sabato 5 marzo ho ritentato e questa volta oltre il dolore ho visto un po' di sangue fuoriuscire proprio dalla cicatrice per la precisione nella parte sottostante dove finisce in glande.
Questa volta preoccupato chiamo la clinica dove sono stato operato e lunedi 7 mi reco per la visita. Il dottore mi dice che secondo lui sta tutto bene, il glande si scopre completamente e quindi di mettere un po di gentalin beta per 4/5 giorni perche può darsi che la ferita non si sia chiusa bene (nonostante esteticamente è chiusa).
Faccio come mi dice ma oggi 14/03/2016 provo lo stesso dolore ed ho paura ad andare oltre perche mi tira e se insisto sicuramente la ferita si riaprirà.
Da ignorante in materia mi sembra che i punti hanno tirato troppo la pelle quindi soprattutto in eiaculazione quando il glande e il pene si gonfiano mi provoca sto dolore allucinante. Noto anche che il glande nella parte posteriore dove c'era il frenulo si apre completamete ma nella parte opposta il glande rimane leggermente coperto proprio a significare che la pelle sembra che tiri.
Cosa mi consigliate? Continuo ad aspettare? leggo di persone che già dopo 20 giorni ricominciano attività sessuale e o masturbazione ed io dopo quasi 2 mesi ancora ho dei forti dolori.
Nonostante nella visita iniziale ho detto allìurologo della forte sensibilità che avevo sul glande nei rapporti che mi costringevano a fermarmi per il fastidio, mi ha detto che bastava solo una frenuloplastica.
La sto vivendo davvero male
[#1]
dopo
Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
A distanza, nell'impossibilità di vlutare direttamente è davvero difficile giudicare. Non sono rare però le situazioni in cui la frenuloplastica guarice con una cicatrice rigide, poco elastica. La percezione fastidiosa all'erezione ed eiaculazione è poi un fatto molto variabile da soggetto a soggetto. Se lei ritiene di essere molo impacciato, è il caso che la situazione venga valutata da un chirurgo plastico, oppure da un nostro Collega urologo con specifica competenza nella chirurgia riparativa genitale. Talora vi sono indicazioni ad eseguire dei picoli interventi in cui si asporta la cicatrice fibrosa e la si sostituisce con un lembo di pelle elastica ad esempio derivato dal prepuzio.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dell'immediata risposta.
Lei la chiama "percezione fastidiosa", ma si fidi che sembra come se mi infilassero un ago e non è affatto bello....
In caso di cicatrice rigida, dice che il lembo da sostituire verrà preso dal prepuzio. La mia domanda è se quindi ci sarà anche una circoncisione o verrà prelevata solo una parte di pelle?
Aggiungo inoltre che prima dell'operazione oltre al frenulo breve, avevo ed ho tuttora un'ipersensibiltà sul glande, nello specifico sulla parte opposta del frenulo dove inizia proprio il glande tanto da costringermi nella masturbazione ad avere il glande coperto (dal prepuzio) e nel rapporto sessuale a dover smettere....volevo provare anche una crema anestetizzante giusto per vedere se il problema persisteva ma con il problema che ho adesso del frenulo ho rinunciato.

Quindi ricapitolando i problemi che mi affliggono sono 2:
1_Forte dolore dopo frenuloplastica (problema principale per il quale ho deciso di scrivere)
2_Ipersensibilità inizio glande sulla parte opposta al frenulo (problema secondario ma non meno importante) e volevo sapere se è vero che dopo una circoncisione diminuisce la sensibilità e quindi se sia il caso di fare anche questa.

Ovvio che questo è un consulto fatto senza vedere realmente il problema quindi ciò che mi direte verrà da me considerato come tale.....
Spero di essere stato più chiaro possibile
Aspetterò che passi questa settimana per vedere se il dolore inizia a diminuire per poi recarmi dal dottore che mi ha operato per una visita e se lei/voi mi permettete farò leggere anche le vostre risposte
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
Come lei ha ben compreso, noi qui possiamo solo fare delle ipotesi ed informare, il da farsi deve essere eventualmente giudicato con attenzione in modo diretto. Le possibilità di correzione sono molte, se sarà necessario, perlopiù comunque si tratta di piccole cose in anestesia locale in cui si fa slittare un poco la pelle molto elastica del pene. La necessità di una vera circoncisione deve essere altrettanto valutata direttamente, in segui a questo intervento il glande perde gradualmente una parte della sua sensibilità nell'arco di alcuni mesi. Questo fatto è talora accolto con insoddisfazione, bisogna quindi stare molto attenti a discuterne dettagliatamente i pro- ed i contro.
Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto