Disturbi continui uretra dopo posa stent uretrale

Gentili dottori.
da una settimana mi è stato eseguito un secondo intervento per rimozione calcolo uretrale. Il medico ha preferito di lasciare il pigtail per ulteriori 20 giorni in modo preventivo per una discreta uretrite.
dopo una notte all'ospedale ablazione catetere viscicale senza complicanze.
il mio problema che dopo 3 giorni dall'intervento sentivo fastidi tipo puntura in mezzo all uretra che sembrano talvolta respiro dipendenti. La mia tortura peggiora ancora durante la notte quando succedono ereziioni spontanea ed io senti come se la pelle si spacca all'interno delluretra.
Il medico mi ha detto di usare il voltaren e il dafalgan ma nessun beneficio.
Adesso per non soffrire devo stare sdraiato. Appena sono in piede sento come un ago che punzichia nelluretra con pollachiuria e anche ematuria.
Il medico mi ha avvisato dopo il primo intervento di una stenosi uretro bulbare che non è importante a detta sua e devo fare dopo 6 mesi una flussumetria.
II sinceramente ho cercato di misurare il flusso ieri con cronometro mi risulta un flusso eccellente di circq 20 ml al secondo.
ora non so a cosa associare questa sensazione di punzichia che si produce in qualche parte delluretra e si irradia.
Il problema sarà questa lieve stenosi. Oppure conseguenza dell'intervento che dovrebbero regredire oppure per il pigtail?
da notare che dopo il primo intervento ho avuto gli stessi disturbi per 2 settimane e poi gradualmente migliorate.
scusate eventuali errori perché sono straniero.
grazie
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Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
G.le utente
I sintomi sono sicuramenti correlati al pig-tail che può dare questi sintomi minzionli irritativi con pollachiuria, ematuria e fastidi vari delle vie urinarie. Potrebbero migliorare col passare dei giorni. Beva molta acqua. Cordiali saluti

Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi

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Utente
Utente
Grazie infinite per la risposta è la disponibilità.
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Dr. Augusto Vercesi Urologo, Andrologo 72
Lei è attualmente portatore di un catetere ureterale autostatico posizionato nell'uretere (non nell'uretra, come scrive).
E' normale che questo presidio terapeutico dia dei sintomi irritativi come quelli che Lei lamenta alla vescica a che possono essere molto fastidiosi.
I disturbi scompariranno quando le verrà sfilato lo stent di cui è ora portatore.
Consiglierei di bere in abbondanza e di assumere degli antidolorifici ed antispastici vescicali.
Cordialmente

Dott. Augusto Vercesi

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Utente
Utente
Grazie mille Dottori. Il vostro apporto mi tranquilizza ulteriormente. Sto bevendo tanta acqua perché in fatti sembra che la minzione frequente funge da sollievo, ma gli antalgici non mi aiutano affatto, i miei dolori aumentano alla sera soprattuto da qusando ho ripreso il lavro che mi richiede di camminare e stare in piedi. Ho provato il dafalgan, voltaren, novalgina, ibroprufen ma senza beneficio noto. Il Medico mi ha anche prescritto il tramadol ma non sono ancora incoraggiato ad usarlo. In tanto sto prendendo il pradif 40 che rilassa l'urètre e la prostata.
Non so, sto facendo pressione che l'urologo mi tolga lo stent uretrale al più presto visto che il calcolo é stato rimosso e che non posso più mancare dal lavoro.
Non so cosa mi putete suggerire.
Grazie veramente di cuore.
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Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Non c'è molto da suggerire se non quello che già sta facendo. Se i sintomi non sono tollerabili ricontatti il suo medico urologo spiegando la difficoltà nel sopportare lo stent. Cordiali saluti
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Utente
Utente
Grazie infinite.