Un idrocele, confermato
Egr. dott.,ho 63 anni e nel 2003 mi è stato riscontrato un idrocele, confermato da un'ecografia,che recita:"Idrocele bilaterale,di discreta entità a sinistra;piuttosto cospicua a dx".Nessuno mi ha saputo dire le cause. Le visite urologiche successive hanno sempre confermato e mi è stato detto che se non dolente non è necessario operare.Chiedo: può l'idrocele evolvere in qualcosa di diverso e che sintomi potrebbe arrecare? E' veramente superfluo operare?Grazie e cordiali saluti.
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Chirurgo generale, Oncologo, Endocrinologo, Urologo
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caro lettore,
l'idrocele è una raccolta di liquido nello spazio vaginale ( tra le membrane che rivestono il testicolo) che può essere determinato da infezioni acute , da interventi chirurgici ma anche da banali stati infiammatori locali che possono passare del tutto indisturbati, senza che il paziente se ne possa rendere conto.
Se l'idrocele non è particolarmente voluminoso ( tanto da creare problemi) è non è sotto tensione, l'intervento chirurgico non è assolutamente indicato.
E' sempre opportuna una valutazione "vicendevole" tra medico e paziente
L'eventuale intervento è semplice, in anestesia locale, ambulatoriale...
cari saluti
l'idrocele è una raccolta di liquido nello spazio vaginale ( tra le membrane che rivestono il testicolo) che può essere determinato da infezioni acute , da interventi chirurgici ma anche da banali stati infiammatori locali che possono passare del tutto indisturbati, senza che il paziente se ne possa rendere conto.
Se l'idrocele non è particolarmente voluminoso ( tanto da creare problemi) è non è sotto tensione, l'intervento chirurgico non è assolutamente indicato.
E' sempre opportuna una valutazione "vicendevole" tra medico e paziente
L'eventuale intervento è semplice, in anestesia locale, ambulatoriale...
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Utente
La ringrazio per la sua cortesia,dottore,dalla risposta deduco non ci sia motivo di preoccuparsi per evoluzioni negative del problema,quindi posso attendere con tranquillità il prossimo controllo.Cordiali saluti.
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Chirurgo generale, Oncologo, Endocrinologo, Urologo
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caro lettore,
si abitui a farsi controllare periodicamente (6-12 mesi)
cari saluti
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 31/10/2008.
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