Minzioni frequenti e ritardo minzionale

Buongiorno,ormai è da qualche anno che ho dei disturbi urinari al quale non ho ancora avuto una diagnosi.
Il problema principale è che ogni volta che cambio posizione devo andare in bagno ad urinare( è una sensazione di "prurito al pene"come se avessi l'urina già nell'uretra pronta ad uscire che diventa man mano dolore nella zona vescicale se non urino),ma per iniziare la minzione ed avere uno svuotamento (accettabile) devo ripremere,attendere e sforzarmi.Premetto che ho i genitali nascosti da un accumulo adiposo.Il dottore dice che non ho prostatii,cistiti ecc.l'uroflussometria risulta intermittente,la cistoscopia fa emergere "solo" diffuse teleangectasie vescicali...Chiedo questo consulto perchè non riesco piu'a vivere cosi',ormai sto solo in casa,se esco fuori casa devo stare sempre alla ricerca di un bagno(fino a quando non "finisco" di svuotare) dopo di che mi rimane solo un leggero fastidio e spossatezza per la disidratazione (l'unico modo che ho per sopravvivere un po fuori casa)
Può esserci una soluzione per me?Ve lo chiedo col cuore in mano.Vi ringrazio!
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Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione 2.6k 107 370
In effetti sembra descrivere un difetto di svuotamento con uretrite/prostatite secondaria .
Una terapia decongestionante antiinfiammatoria è stata provata ? senza successo ? beve almeno due litri di acqua al giorno ?

Dr. Andrea Militello.

Specialista in UROLOGIA ANDROLOGIA.

Ecografia, urodinamica

www.urologia-andrologia.net

www.andrologiamilitello.

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dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
La Ringrazio molto per la risposta Dott.Militello.Si,bevendo adeguatamente "a casa"devo urinare molte volte.Per riuscire a fare una qualsiasi commissione fuori casa,purtroppo devo bloccare l'introito di liquidi,e nonostante ciò devo comunque mappare i bagni preventivamente,perché almeno 2,3 volte devo urinare a distanza ravvicinata,per questo motivo "preferisco" stare a casa e bere adeguatamente,che uscire ed arrivare ad essere spossato per la "disidratazione".Sono stato trattato per sospetta congestione prostatica con svariati farmaci ed anche supposte,ma purtroppo senza nessun miglioramento,prostata nei limiti di dimensione ed ho provato anche alfabloccanti.Non so più cosa fare...
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Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione 2.6k 107 370
a questo punto dobbiamo necessariamente eseguire un esame urodinamico per escludere una componente di iperattività detrusoriale