Uretrite
Salve a tutti gentilissimi dottori.
Ho un problema da circa 3-4 giorni, durante la minzione ho un forte bruciore e dolore all'uretra, nella parte finale, all'altezza del glande. Se effettuo una palpazione, sento del dolore, che in realtà è più un fastidio.
Si tratta (per ora) solamente di bruciore e dolore, non ho ne più stimolo di urinare del normale, ne meno, l'urina esce in modo normale, il getto dell'urina è anch'esso normale. Forse oggi ho un minimo dolore, quasi impercettibile nel basso ventre. ieri ho consegnato le urine in laboratorio per una urinocoltura e antibiogramma, nel frattempo, passando in farmacia, mi è stato dato un farmaco in bustine (2) con Fosfomicina, la dottoressa mi ha detto che già dalla prima bustina il fastio/dolore sarebbe passato ma in realtà non è avvunuto.
essendo un farmaco antibatterico e, non avendo fatto effetto, è possibile che soffra di stenosi uretrale?
Vi ringrazio in anticipo della Vostra cordialità
Ho un problema da circa 3-4 giorni, durante la minzione ho un forte bruciore e dolore all'uretra, nella parte finale, all'altezza del glande. Se effettuo una palpazione, sento del dolore, che in realtà è più un fastidio.
Si tratta (per ora) solamente di bruciore e dolore, non ho ne più stimolo di urinare del normale, ne meno, l'urina esce in modo normale, il getto dell'urina è anch'esso normale. Forse oggi ho un minimo dolore, quasi impercettibile nel basso ventre. ieri ho consegnato le urine in laboratorio per una urinocoltura e antibiogramma, nel frattempo, passando in farmacia, mi è stato dato un farmaco in bustine (2) con Fosfomicina, la dottoressa mi ha detto che già dalla prima bustina il fastio/dolore sarebbe passato ma in realtà non è avvunuto.
essendo un farmaco antibatterico e, non avendo fatto effetto, è possibile che soffra di stenosi uretrale?
Vi ringrazio in anticipo della Vostra cordialità
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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I disturbi sono abbastanza tipici per una irritazione/congestione della prostata. La causa del fastidio non è in corrispondenza del punto dove viene percepito (tratto terminale dell'ureta, glande) ma si irradia in avanti lungo l'uretra partendo dalla prostata. Se vi fosse una stenosi dell'uretra, si dimostrerebbe una evidente riduzione del flusso urinario, cosa che lei non ci riferisce. Le iritazioni della prostata non sempre hanno una causa infettiva, questo spiega in parte la scarsa o nulla efficacia degli antibiotici (anche se una sola sola dose non è ovviamente sufficiente a giudicare). Per inciso, è compito del medico prescrivere le terapie, il farmacista è uno stimato professionista, ma il suo compito è differente e non può conoscere tutto quanto sta a monte del fastidio che lei gli può riferire. In questa fase interlocutoria, in attesa dell'esito degli esami, potrebbe giovarle qualche anti-infiammatorio ed il ripsetto di uno stile di vita il più possible regolare. ne parli comunque con il suo medico curante e comunque veda di sottoporsi appena possibile alla visita diretta di un nostro Collega specialista in urologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Utente
Grazie mille Dr. Piana, martedì avrò le risposte delle analisi delle urine, riguardo allo stile di vita sono uno sportivo, mangio bene e regolare, mi alleno spesso, quindi non credo sia quello il problema, anche perchè ho 27 anni, in ogni caso non appena avrò le risposte delle analisi le porterò al medico e vedremo se saranno sufficienti quelle oppure se dovrò fare anche una visita urologica, grazie mille ancora della risposta, sò che è una cosa comune ma non avendo mai avuto nulla di ciò sono preoccupato.
Le auguro una buona serata, la terrò aggiornato.
Le auguro una buona serata, la terrò aggiornato.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 924 visite dal 04/11/2017.
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