Vescica
Buongiorno, da circa un anno ho un disturbo che non mi permette di vivere serenamente e che spererei di risolvere. Molto spesso mi succede, dopo aver urinato, di non sentirmi pienamente svuotata e di correre continuamente al bagno (e andare avati a goccini di pipì). Il tutto accompagnato da bruciore e pesantezza al basso ventre. La cosa anomala è che il fastidio si risolve da solo nel giro di un'ora o due, cosa che mi porta ad escludere la cistite. Sdraiarmi di pancia facendo una leggera pressione sul basso ventre mi porta un lieve beneficio. Inizialmente ho pensato fosse cistite. Quindi ho fatto l'esame delle urine (dopo aver assunto antibiotici) ed è risultato negativo. Il fastidio si è ripetuto e per un periodo sono andata avati a Monuril. Poi ho capito che il fastidio passava anche senza Monuril... Ho effettuato una visita ginecologica che non ha evidenziato nessuna anomalia, ho effettuato ecografia addome-pelvica completa anch'essa senza nessuna "scoperta" rilevante (se non che la vescica dopo aver urinato non era completamente svuotata, ma forse perchè avevo dovuto bere un litro d'acqua per fare l'ecografia).
Non è un male insopportabile, ma un fastidio che influisce sulle mie attività. Si alternano periodi in cui sto bene anche per settimane senza il minimo fastidio a periodi in cui il fastidio torna e si ripete tutti i giorni, solitamente la sera. A volte più fastidioso (il picco è stato al mare)a volte più leggero.
Spero che qualcuno possa darmi qualche dritta per risolvere il problema. Grazie.
Non è un male insopportabile, ma un fastidio che influisce sulle mie attività. Si alternano periodi in cui sto bene anche per settimane senza il minimo fastidio a periodi in cui il fastidio torna e si ripete tutti i giorni, solitamente la sera. A volte più fastidioso (il picco è stato al mare)a volte più leggero.
Spero che qualcuno possa darmi qualche dritta per risolvere il problema. Grazie.
Gentile signora,
la prima valutazione che le consiglierei è una visita urologica, che non mi pare che lei abbia mai fatto.
Qualche altra considerazione: un esame urine eseguito a ridosso o durante assunzione di antibiotici non è attendibile. Alcune possibili cause banali che potrebbero spiegare disturbi come il suo sono: eccessivo consumo di caffè o the, periodo di importante stress.
la prima valutazione che le consiglierei è una visita urologica, che non mi pare che lei abbia mai fatto.
Qualche altra considerazione: un esame urine eseguito a ridosso o durante assunzione di antibiotici non è attendibile. Alcune possibili cause banali che potrebbero spiegare disturbi come il suo sono: eccessivo consumo di caffè o the, periodo di importante stress.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
Ex utente
La ringrazio per la risposta. In effetti la visita urologica penso sia il prossimo passo. Per quanto riguarda i caffè non faccio eccessivo consumo. Invece per quanto riguarda il "periodo di importante stress" direi proprio che potrebbe essere una valida ipotesi.
Grazie ancora.
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 22/01/2009.
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Approfondimento su Cistite
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