A seguito di un periodo di forte stress, mi è stata diagnosticata prostatite abatterica

gentili professori. Due mesi fa, a seguito di un periodo di forte stress, mi è stata diagnosticata prostatite abatterica(esame urinocoltura e sperma negativi, in attesa esami DNA per MST). L'urologo, a mio avviso in maniera adeguata, non mi ha dato antibiotici ma solo antiffiammatori. I dolori dopo una settimana sono spariti ma la notte mi svegliavo per andare ad urinare frequentemente. Contatto mio zio psichiatra che mi aggiunge 20+20 di xanax + training autogeno. Risultato: minzioni notturne azzerate, dolori azzerati, ritorno della libido,erezioni quasi normali, insomma miglioramento del 90% perlomeno. In questi 2 mesi ho letto molto su internet , e siccome la mia risposta alle benzodiazepine è stata ottima sono convinto che il mio è un problema neuromuscolare. Ho letto di biofeedback , protocollo stanford , elttrostimolazione. Secondo me seguendo questa strada io potrei guarire completamente. C'è in Italia, che voi sappiate, dei centri che trattano questa patologia in questo modo e non con il consueto bombardamento di farmaci inutili che a quanto mi è parso di capire leggendo nei vari forum svuotano solo le tasche di noi poveri malati contribuendo a cronicizzare la patologia ?

Altrimenti sarò costretto ad assumere psicofarmaci per tutta la vita pur non avendo alcuna malattia mentale. Meglio che finire paralizzato in un letto.

Vi ringrazio anticipatamente per la risposta