Escherichia coli frequente
Salve chiedo gentilmente consulto per la mia cistite frequente, viene circa ogni mese o due mesi e sono veramente stufa. Ogni volta faccio le analisi delle urine con antibiogramma il cui esito è sempre Escherichia Coli. mi viene prescritto l'antibiotico mirato che si, mi aiuta ma solo momentaneamente perché poi dopo un mese o due ritorna!! Io non ce la faccio più, quando arriva ho forti dolori e soprattutto forti bruciori in tutta la zona intima che mi rendono molto nervosa, addirittura una volta mi sono messa a piangere mente cercavo di urinare. Prima che mi ritorni vorrei sapere la causa per cui mi viene oppure sapere cosa dovrei fare per evitare che torni. Ringrazio anticipatamente.
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Dr. Giuseppe Dovinola
Urologo, Andrologo
331 16 1
Buongiorno questo è un problema un poco spinoso per cui non sempre esiste la soluzione efficace. Cominci con effettuare eco addome inferiore e uroflussimetria. Poi, con il collega urologo che la prenderà in cura, valutare se è utile o necessaria una consulenza ginecologica. Auguri
Dr. giuseppe dovinola
[#2]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettrice,
fatta una ecografia delle vie urinarie, vescica compresa, ed un uroflussogramma registrato?
Che dice il suo urologo di fiducia?
Detto questo le ricordo che, quando sono presenti queste "problematiche urologiche , oltre alle indicazioni mirate terapeutiche, che solo il suo urologo le può dare, utile sarebbe seguire anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:
1) vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2) limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;
3) lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4) altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2 3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5) combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6) se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7) infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Si ricordi comunque che sempre la visita medica rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare un’indicazione terapeutica corretta e che i consigli forniti via internet vanno sempre intesi come meri suggerimenti di comportamento.
Un cordiale saluto.
fatta una ecografia delle vie urinarie, vescica compresa, ed un uroflussogramma registrato?
Che dice il suo urologo di fiducia?
Detto questo le ricordo che, quando sono presenti queste "problematiche urologiche , oltre alle indicazioni mirate terapeutiche, che solo il suo urologo le può dare, utile sarebbe seguire anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:
1) vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2) limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;
3) lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4) altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2 3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5) combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6) se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7) infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Si ricordi comunque che sempre la visita medica rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare un’indicazione terapeutica corretta e che i consigli forniti via internet vanno sempre intesi come meri suggerimenti di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#4]
dopo
Utente
La ringrazio per la sua risposta. Purtroppo non ho fatto nessuno degli esami da lei citati. Il mio medico curante si limita a darmi l'antibiotico e voleva darmi anche un medicinale che potesse mantenere le urine basiche ma qui è un problema batteriologico, non credo serva... La ringrazio anche per gli utili consigli che mi ha fornito. Solo un'ultima cosa se posso permettermi, potrebbe essere qualcosa di grave o posso stare "tranquilla"?. Ringrazio sempre anticipatamente.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 587 visite dal 03/07/2019.
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