La possibilita' che il tumore sia esteso oltre la prostata, anche se dall'ecografia la capsula

Egregi dottori,
vi chiedo un consulto per mio papa'. Mio padre ha 63 anni, e dopo avere effettuato per la prima volta un dosaggio del PSA, abbiamo riscontrato un valore di 9,37. E' stata una doccia fredda e siamo andati subito da un urologo il quale ha effettuato un visita e riscontrato la prostata leggermente indurita sul lobo dx done con un'ecografia si e' riscontrato un piccolo rigonfiamento. E' stata fatta una biopsia ed il risultao e:
ADENOMACARCINOMA PROSTATICO DIFFERENZIATO CON PUNTEGGIO GLEASON SCORE 6 (3+3) nel lobo dx., mentre nel lobo sx negativo.
Adesso siamo veramente spaventati e volevo chiedervi se c'e' la possibilita' che il tumore sia esteso oltre la prostata, anche se dall'ecografia la capsula prostatica e' risultata essere integra. Volevo poi sapere se questi casi possono essere guaribili o esistono solo dei tamponamenti della malattia. Io scrivo dalla provincia di palermo ed avrei bisogno anche di sapere il nome di un urologo che si occupi di cancro alla prostata. grazie
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Cara signorina,
quanto scrive indica un tumore localizzato all' interno della ghiandola prostaica il chè è incoraggiante. La stadiazione della malattia prevede ulteriori esami radiologici e scintigrafici che sarebbe opportuno fare per valutare la meglio le possibilità terapeutiche comunque buone. La neoplasia prostaica è ben conosciuta e standardizzata è la terapia, per cui il suo medico di base potrà esserle di aiuto., Faccia sapere se vuole e non si fasci la testa prima di romperla.
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dopo
Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente

Grazie per la sua risposta, abbiamo gia' prenotato tac e scintigrafia che saranno martedi' e venerdi'. La paura e' immensa e non capisco perche' il patologo ha scritto gleason score 6 (3+3) ma anche scritto adenomacarcinoma ben differenziato, mi sembra un po' un controsenso. Grazie.
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Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
La visita urologica e il gleason score bioptico sarebbero predittivi di una malattia organoconfinata, per cui i passi successivi da fare sono il controllo TC e la scintigrafia ossea total body. Se il paziente a giudizio del collega urologo che lo sta seguendo è in grado di affrontare un intervento di prostatectomia radicale , questo potrebbe essere risolutivo in buona percentuale. Diversamente il papà potrebbe essere avviato ad altre terapie specifiche.
Tenga presente in ogni caso che solo la risposta istologica definitiva sul pezzo operatorio è in grado di fornire le informazioni più precise sulla reale natura della neoplasia (spesso purtroppo il gleason score bioptico è inferiore a quello definitivo).

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

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dopo
Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente
Grazie sempre per le risposte, domani c'e' la tac e venerdi' la scintigrafia, io ho letto che lo score 3+3 vuol dire moderatamente differenziato quindi non capisco il ben differenziato scritto dal patologo, ma forse ci ragiono troppo perche' il patologo non mi sembrava eccessivamente professionale.
Grazie per le risposte vi terro' informati anche se spero che tutto il resto sia negativo.
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Il Gleason di 3+3 è assolutamente confortante come referto istopatologico e compatibile ad un atteggiamento di relativa ridotta aggressività e quindi di carattere "ben differenziato".
Il PSA iniziale è al di sotto di 10ng/mL, altro fattore patologico prognostico non negativo.
Completata la stadiazione, il paziente è candidabilissimo ad un trattamento RADICALE chirurgico con prostatectomia radicale o radioterapico non invasivo a dosi curative(almeno 76 Gy)con possibilità di guarigione superiori all'80% circa.
Le altre due opzioni della vigile attesa e della terapia ormonale, avendo presumibilmente una attesa di vita maggiore a 10 anni, e visto il gleason<7 non vengono ritenute ad oggi indicate nel suo caso.
A Palermo, dove ho lavorato, trova ottimi urologi e altrettanto validi radioterapisti, in strutture pubbliche e/o private.

cordiali Saluti

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)

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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Non mi son dimenticato, come vede è ben seguito da vallidi colleghi.
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dopo
Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente
Egredi dottori,
oggi abbiamo ritirato l'esito della scintigrafia e ringraziando il cielo e' negativa. Questo l'esito della tac di cui non capiamo nulla:
feagato modicamente aumentato di volume a densita' omogenea.Vie biliari intra ed extra epatiche non dilatate. vena porta ed affluenti portali pervi. Iperplasia del surrene sinistro. Non alterazioni di rilievo di pancreas reni e surrene destro.Prostata aumentata di volume (dt 5,8 cm circa) con lobo medio improntante il pavimento vescicale, a densita' disomogenea. Vescica a pareti modicamente ispessite come da verosimile ipetrofia di sforzo. Non versamento libero in addome. Linfonodi di dim. comprese tra pochi mmm ed 1 cm circa in sede intereraortocavale, paracavale paraortica sottorenale ed in sede iliaca esterna inguinale bilaterale. Ateromatosi calcifica dell'aorta addominale e delle arterie iliache.
Ho scritto tutto e nessuno ci ha spegato niente, siamo spaventati da queste parolone.
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
A parte la prostata ingrossata e disomogena, non c'è null'altro di preoccupante. I linfonodi segnati, fino ad 1 cm di diametro, sono nell'ambito della fisiologicità e pertanto verosimilmente privi di valore patologico.Ateromatosi calcifica significa che i vasi sono "induriti ed infarciti" da placche legate principalmente all'età e allo stile di vita. Con la prostata non c'è nessun nesso e non ci sono motivi di allarme.
Cordiali Saluti
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dopo
Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente
grazie di cuore a tutti i medici che contribuiscono in questo sito e soprattutto a voi urologi, che avete risposto velocemente e con pareri qualificati. Grazie
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dopo
Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente
Egregi dott.
Torno a chiedervi un consulto, perche' a mio padre e' stato proposto un intervento di prostatectomia radicale robotica....io non so' se esistono pero' lati negativi che non ci hanno esplicitato e vi chiedo un consiglio sulla tipologia di intervento che dovra' avvenire a maggio.
Grazia di cuore
[#11]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Caro signore,
attualmente è considerato il TOP
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dopo
Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente
A mio padre verra' fatto l'intervento di prostatectomia robbotica a giugno....forse sta' passando troppo tempo ma il medico nel frattempo non gli ha dato nessuna terapia farmacologica solo xatral 10.
Volevo sapere se c'e' qualcosa che possa nel frattempo aiutare a rallenatre la crescita del tumore...e poi se l'ateromatosi calcifica trovata durante la tac possa essere un impedimento per l'intervento.
Grazie e scusate ma la tristezza e' enorme.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Va bene così, due mesi per il tumnore alla prostata sono nulla.
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dopo
Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente
***ATTENZIONE!***
Questo consulto risulta aggiornato a più di DUE MESI fa:
valuta attentamente se la tua risposta può ancora essere utile all'utente!

Se ritieni opportuno inviare comunque il tuo consulto all'utente allora CANCELLA TUTTO QUESTO AVVISO e scrivi qui di seguito, grazie.

Gentili medici,
vi informo sulla strada intrapesa da mio padre. I primi di giugno e' stato sottoposto a prostatectomia radicale robbotica, ed oggi ci hanno comunicato a voce l'istologico che sara' inviato a breve: il tumore era andato oltre la prostata ma non aveva toccato i margini di resenzione, e tutti i linfonodi asportati sono risultati negativi. Sempre oggi ha fatto il primo psa post operatorio e' risulta un valore 0,04. Mio padre verra' visitato il prossimo fine settimana dall'urologo, ed intanto non so' come interpretare questi dati.
Grazie sempre
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Ci faccia avere l'esame istologico nel dettaglio: potrebbe essere utile una radioterapia di completamento in caso di margini prositivi, malattia extracapsulare o ripresa del PSA.

Legga pure un articolo scritto da me su questo argomento in questo sito:

https://www.medicitalia.it/minforma/radioterapia/254-radioterapia-post-operatoria-del-carcinoma-della-prostata-cosa-e-certo-e-cosa-e-da-chiarire.html

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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Le cose van bene.
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dopo
Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente


Grazie a tutti...di cuore vi terro' informati quando avro' tra le mani l'istologico.Intanto ieri mio padre e' sembrato rinato!
[#18]
dopo
Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente
Buongiorno,
oggi ecco l'istologico:
gleason primario 3- secondario 4- score 7
capsula prostatica superata
vescichette seminali integre
collo vescicale integro
invasione spazi perineurali prs
invasione endolinfatica ass
margini chirurgici negativi
linfonodi asportati n. 10 negativi

pTNM- PT3a (EPE+,R-)pN0 PMx

Non hanno dato programma.....perche'?
grazie di cuore

p.s. si parla di adenomacarcinoma di tipo acinare
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Non c'è infiltrazione dei margini e questo è un buon fattore prognostico. Il superamento della capsula è invece un fattore di possibile rischio di recidiva. Diversi studi hanno dimostrato l'utilità della radioterapia di completamento della chirurgia entro i 6 mesi dall'intervento di prostatectomia, in caso di pT3 e/o R1. Ne parli con un radioterapista oncologo per capire bene il da farsi.


In questo articolo che le ho gia allegato come link ci sono delucidazioni in merito alla radioterapia post-operatoria sulla prostata

https://www.medicitalia.it/minforma/radioterapia/254-radioterapia-post-operatoria-del-carcinoma-della-prostata-cosa-e-certo-e-cosa-e-da-chiarire.html
[#20]
dopo
Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente
grazie mille ma cosa significa EPE+ R-?E gli spazi perineurali dove si trovano? Sono fuori la prostata...penso
Scusate sempre per le mie ansie ma la chiarezza e' cio' che piu' mi tranqulizza.
[#21]
Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
EPE=extracapsualar extension
R: residuo microscopico o margini infiltrati (nel suo caso non presente).
Gli spazi perineurali sono delle aree dove i fasci nervosi passano attraverso la capsula; sono uno dei modi attraverso cui il tumore cerca di uscire dalla capsula prostatica. Sono invasi nella stragrande maggioranza dei casi e quindi non sono più considerabili un fattore prognostico per effettuare o meno terapie adiuvanti; comunque và riportato il loro stato,solo per completezza, nel report dell'istopatologo che ha analizzato il pezzo operatorio.
[#22]
dopo
Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente
Buongiorno, l'urologo che ha operato mio padre e' andato in ferie e ci vedremo a settembre, volevo sapere se con questo istologico c'e' invece urgenza di cominciare subito qualche altra terapia. Riporto l'istologico per intero:
vescichette seminali, apice sinistro, base destra e sinistra macrosezione esenti da infiltrazione neoplastica. Apice destro con infiltrazione di adenocarcinoma tipo acinare con invasione spazi perineurali. Prostata con focolaio di adenocarcinoma tipo acinare gleason score 7 3+4 localizzato lateralmente e posteriormente nella zona periferica di dx infiltrante e superante la capsula con estensione multifocale extracapsulare ed invasione spazi perineurali (volume focolaio cc 4,4 diam. cm 3).Altri 2 focolai di adenocarcinoma tipo acinare gleason score 6 3+3 lateralmente e posteriormente lobo sinistro infiltrante ma non superanre capsula. Tessuto adiposo comprendente 10 linfonodi esenti da metastasi.
Che confusione.....ed il medico viene a settembre! PSA 0,04
Cosa dobbiamo fare?
[#23]
dopo
Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente
Scusate, ma volevo sapere se esiste l'urgenza di fare qualcosa o possiamo aspettare la visita di settembre per prendere una decisione.
Grazie
[#24]
Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
La radioterapiaa post-operatoria può essere iniziata entro i 6 mesi dalla data di intervento: e' chiaro comunque che settembre è la data massima per vare le opportune valutazioni specialistiche del caso. Se infatti, come ipotizzo, è indicato il trattamento adiuvante, bisogna considerare anche le liste di attesa che sono frequentemente molto lunghe nei centri di radioterapia delle città di provincia.
molto cordialmente
[#25]
dopo
Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente
Il problema e' proprio questo...cioe' che il chirurgo che ha effettuato l'intervento non ha dato programmi da fare, ma solo il controllo trimestrale del psa. Il n/s dubbio e' sorto proprio perche' con quest'istologico il medico ritiene per il momento concluso l'iter terapeutico. Non sappiamo se sentire altri medici.
Vi ringraziamo comunque per la v/s disponobilta' che ci avete mostrato in questi mesi difficili.
Saluti
[#26]
dopo
Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente
Gentili dott. vi disturbo nuovamente per aggiornarvi e chiedervi consiglio. Mio padre da giugno ha fatto per 2 volte il psa ed il risultato e' sempre stato 0,04. L'urologo che lo ha visitato preferisce non fare la radioterapia ma tenere sotto stretto controllo il psa nel tempo. Volevo sapere se credete che cosi' vada bene o meno e poi per favore volevo chiarito il concetto di extracapsularita' focale multifoacle o non focale...ha un valore prognostico? Grazie di cuore
[#27]
Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
La capsula della prostata è come il guscio di una castagna. se il bruco la buca può andare in giro. E' una metafora infantile ma a mio avviso utile a capire cosa succede se il bruco è il tumore.

Comunque il fatto che il PSA post-operatorio sia zero è un buon fattore prognostico.
Attendere potrebbe essere una opzione, a questo punto.


Per altri dubbi le consiglio un articolo sull'argomento scritto su questo sito.
www.medicitalia.it/02it/notizia.asp?idpost=76940
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