Bevo 6 litri d’acqua al giorno e non mi idrato,non è diabete ,successo dopo aisoskin
Salve a tutti, ho 21, dopo l’assunzione dell aisoskin ho iniziato a vedere i primi sintomi che mi porto ormai da 1 anno, e ormai 10 mesi dalla fine del trattamento con aisoskin, ho notato subito la sete eccessiva (6 litri al giorno) , e la grande quantità di urina giornaliera (quasi subito dopo ogni bevuta), e anche uno strano raffreddore che mi porto tutt’ora (ma non penso centri) , ho notato che più bevevo più io mio corpo si disidratava, i primi sintomi della disidratazione li ho notati che la bocca e gola secchi, anche dopo aver bevuto, seguiti da giramento di testa e pelle secchissima (ho sempre avuto una pelle grassissima) e cedimento cutanio, e come se il mio corpo non assorbe l’acqua, ho subito chiesto al medico, ho fatto esami per il diabete insipido, melito e analisi generali, nulla, poi ho anche fatto ecografia hai reni e vescica, nulla, il medico non capisce cosa ho, e la situazione sta diventando insopportabile, spero in un vostro aiuto, grazie mille in anticipo
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Nonostante l'isotretinoina sia un farmaco gravato da molti effetti collaterali, tanto da renderne l'impiego piuttosto "impegnativo" e limitato a casi di assoluta necessità, non viene descritta alcuna azione specifica sugli equilibri chimici ed ormonali che stanno alla base dell'equilibrio dei liquidi dell'organismo. Pertanto, anche in base alla prevedibile completa negatività degli accertamenti effettuati, dobbiamo ipotizzare che questa sua situzione di disagio che la spinge ad assumere queste enormi quantità di liquidi abbia cause esclusivamente psicologiche. Bere sei litri d'acqua al giorno, in assenza di perdite proporzionali (es. sudorazione imponente da sforzo fisico massimale) è francamente pericoloso poiché rischia di alterare il delicato equilibrio tra i sali dell'organismo, cosa che può creare problemi anche seri. Le raccomandiamo pertanto di non sottovalutare e cercare di correggere gradualmente questa sua situazione. Non escludiamo che possa rendersi necessario un supporto psicologico, ne parli comunque apertamente con il suo medico curante.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 03/01/2021.
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