La mia situazione potrebbe degenerare
Gentili dottori,
sono un ragazzo di 24 anni.
A 21 mi è stata diagnosticata per la prima volta un prostatite batterica. Da quel di mi sono sottoposto almeno ad 7-8 cicli di antibiotico da 30 giorni l'una.
Dopo un periodo molto positivo, ora mi ritrovo con fastidi simili, ovvero:
- lieve fastidio alla punta del pene
- occasionale senzazione di peso nella zona anale (modello emorroide)
- problemi di natura psicologica, quali stati di ansia e tendenza a deprimermi (per cui sono in terapia)
Oltre a questo, però, vivo una felice relazione di coppia senza alcun problema sessuale (che non sia connesso ad istanze di tipo mentale. Niente eiaculazione precoce, niente difficioltà erezione, etc.
Vorrei che, gentilmente, rispondeste ad alcune mie domande:
- è necessario sottoporsi costantemente a visite urologiche? il mio urologo "insiste" sul massaggio prostatico, pratica alquanto spiacevole che mi da non pochi problemi di ansia e paura.
- da quando mi ricordo, ho sempre avuto degli "sgocciolamenti" post minzione. Nelle ultime due-tre settimane mi è capitato, due mattine appena sveglio, di notare che la minzione sembrava avere una pressione più bassa, quasi a singhiozzo. Specifico che il pene era semi-eretto e la vescica pienissima (quelle pisciate da un minuto!). Le restanti minzione sono,a mio parere, normali.
- è normale che la pressione dell'urina sia più bassa subito dopo il coito?
- sto prendendo zinco, serenoa repens e ho una alimentazione ricca di fibre, frutti rossi, niente piccante, alcool, fumo e cerco di fare più movimento possibile anche se sono tendenzialmente un sedentario. Cos'altro potrei fare?
- dalla prostatite la mia situazione potrebbe degenerare a qualcosa di molto peggio?
Vi ringrazio anticipatamente per la cortesia e per il tempo che vorrete dedicarmi.
sono un ragazzo di 24 anni.
A 21 mi è stata diagnosticata per la prima volta un prostatite batterica. Da quel di mi sono sottoposto almeno ad 7-8 cicli di antibiotico da 30 giorni l'una.
Dopo un periodo molto positivo, ora mi ritrovo con fastidi simili, ovvero:
- lieve fastidio alla punta del pene
- occasionale senzazione di peso nella zona anale (modello emorroide)
- problemi di natura psicologica, quali stati di ansia e tendenza a deprimermi (per cui sono in terapia)
Oltre a questo, però, vivo una felice relazione di coppia senza alcun problema sessuale (che non sia connesso ad istanze di tipo mentale. Niente eiaculazione precoce, niente difficioltà erezione, etc.
Vorrei che, gentilmente, rispondeste ad alcune mie domande:
- è necessario sottoporsi costantemente a visite urologiche? il mio urologo "insiste" sul massaggio prostatico, pratica alquanto spiacevole che mi da non pochi problemi di ansia e paura.
- da quando mi ricordo, ho sempre avuto degli "sgocciolamenti" post minzione. Nelle ultime due-tre settimane mi è capitato, due mattine appena sveglio, di notare che la minzione sembrava avere una pressione più bassa, quasi a singhiozzo. Specifico che il pene era semi-eretto e la vescica pienissima (quelle pisciate da un minuto!). Le restanti minzione sono,a mio parere, normali.
- è normale che la pressione dell'urina sia più bassa subito dopo il coito?
- sto prendendo zinco, serenoa repens e ho una alimentazione ricca di fibre, frutti rossi, niente piccante, alcool, fumo e cerco di fare più movimento possibile anche se sono tendenzialmente un sedentario. Cos'altro potrei fare?
- dalla prostatite la mia situazione potrebbe degenerare a qualcosa di molto peggio?
Vi ringrazio anticipatamente per la cortesia e per il tempo che vorrete dedicarmi.
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Dr. Mario De Siati
Urologo, Andrologo
2.9k 86 1
Purtoppo la prostatite è una entità clinica che spesso non guarisce del tutto ,ma tende a recidivare periodicamente. Mi sembra che lei la stia vivendo nella maniera giusta mantenedo una attività sessuale normale e regolare.
Un getto urinario con le sue caratteristiche è tipico delle prostatite. Personalmente non ritengo che i massaggi prostatici siano particolarmente utili. Ha mai eseguito una uroflussometria? Tale esame potrebbe essere utile nell'inquadrare meglio il problema.
La prostatite pur essendo fastidiosa è una entità clinica assolutamente benigna .
Cordiali saluti
Un getto urinario con le sue caratteristiche è tipico delle prostatite. Personalmente non ritengo che i massaggi prostatici siano particolarmente utili. Ha mai eseguito una uroflussometria? Tale esame potrebbe essere utile nell'inquadrare meglio il problema.
La prostatite pur essendo fastidiosa è una entità clinica assolutamente benigna .
Cordiali saluti
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
[#2]
dopo
Utente
Gentile dottore,
la ringrazio per la sua risposta.
Non ho mai fato questo esame. Pensa che dovrei farlo? Devo cambiare medico?
Non è che se il flusso dell'urina è causato da altre cose?
In conclusione, mi consiglia di rivolgermi ad un altro specialista o di continuare a evitare visite e cercare di cambiare le condizione di vita che inducono alla prostatite?
la ringrazio per la sua risposta.
Non ho mai fato questo esame. Pensa che dovrei farlo? Devo cambiare medico?
Non è che se il flusso dell'urina è causato da altre cose?
In conclusione, mi consiglia di rivolgermi ad un altro specialista o di continuare a evitare visite e cercare di cambiare le condizione di vita che inducono alla prostatite?
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Dr. Mario De Siati
Urologo, Andrologo
2.9k 86 1
Ritengo che l'esecuzione di un uroflussometria possa essere utile. Le ripeto che, personalmente, non credo mella utilità del massaggio prostatico, ritengo, invece ,utile una regolare attività sessuale;eviti cibi piccanti e quelli che lei stesso sperimenta essere irritanti.
Nessuno le vieta di sentire un'altra campana.Cerchi di essere sereno perchè la prostatite, pur essendo fastidiosa, è assolutamente benigna.
Cordiali Saluti
Nessuno le vieta di sentire un'altra campana.Cerchi di essere sereno perchè la prostatite, pur essendo fastidiosa, è assolutamente benigna.
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 01/05/2009.
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