Sclerosi del collo vescicale

Salve dottori, innanzitutto ringrazio in primis per la pazienza, volevo porvi un paio di domande...
La prima per l'appunto è:
Mi è stata diagnostica una sclerosi del collo vescicale da cistografia retrograda e minzionale, come voi ben sapete mi hanno prescritto da prendere uno dei famosi "ALFALITICI", ecco per l'appunto mi è stato anche detto che con una pressione arteriosa bassa e rischioso prenderli e volevo chiedervi se io a riposo ho una pressione di 100/70 la sera, e da sdraiato misurandola a volte o anche 98/68 rischio molto un caso di sincope?
C'è quante probabilità ci sono che ciò possa succedere nella mia giovane età di 22 anni.

E la seconda è: informandomi ho visto che oltre questo per il collo vescicale non ci sono altre cure buone, tranne che per il mio medico curante dice che c'è una pianta che si chiama "BOLDO", che dica che faccia lo stesso effetto di un alfalitico però essendo naturale sottoforma di integratore o di tisana non faccia rischiare una sincope o un forte abbassamento di pressione.
Per l'appunto è vero che questa pianta a un effetto semialfalitico e che si può usare come cura invece che un alfalitico base?
Grazie ancora in anticipo per eventuali risposte.
E buonaserata.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
Caro lettore
la sclerosi (restringimento, anelasticità) del collo vescicale ( che diventa un anello stretto, rigido, che non si apre a sufficienza quando si vuole urinare) è una patologia abbastanza frequente in età giovanile e, quasi sempre, è la conseguenza di una prostatite anche non chiaramente evidenziata.
Si urina male, difficoltà ad iniziare la minzione, getto non valido, frequenza elevata...... l'unica soluzione definitiva sarebbe quella di aprre questo anello stretto e fibroso incidendolo (Trans Urethral Incision ) per via endoscopica. Ci sono delle conseguenze, però, quasi sempre si perde l'eiaculazione esterna ( lo sperma viene spinto dentro la vescica e non all'esterno) e questo per un giovane che non ha figli si tratta di una complicanza antipatica. L'uso degli alfa litici può aiutare la minzione, senza incidere l'anello sclerotico. anche se questi farmaci potrebbero anche incidere sulla pressione arteriosa, ma in modo secondario, non tale da creare sincopi o altri problemi
stia tranquillo assuma il farmaco magari cominciando con dosaggi scalari
cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Dr. Patrizio Vicini Urologo, Chirurgo plastico, Andrologo 1.6k 40 12
Caro lettore
Il calo pressorio è irrisorio e in tutti alfa litici sono sovrapponibili.
La pianta di cui riferisce non ha lavori ufficiali pubblicati.
Cordiali saluti

Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
www.chirurgia-plasticaestetica.com
Roma