Klebsiella pneumoniae nelle urine dopo 8 mesi

Salve,
Vi scrivo per conto della mia ragazza di 21 anni che dallo scorso aprile ha una infezione da Klebsiella pneumoniae che non riesce a far passare.
Ha fatto già 3 cure, 2 delle quali con antibiotici che dovevano essere, secondo l’antibiogramma, i più efficaci contro quel sta infezione, l’ultima cura effettuata è stata con il ciproxin 500 2 volte al giorno per 10 giorni (MIC ciprofloxacina <=0, 06).

Finita questa cura antibiotica lamenta da qualche giorno nuovamente dolori alla vescica e teme che possa essere nuovamente questo batterio, cosa si potrebbe fare per eradicarlo?
C’è il rischio che debba conviverci per sempre?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Si tratta di batteri di inequivocabile origine intestinale, pertanto è a questo versante che andrebbe rivolta la maggior parte delle attenzioni, altrimenti le terapie dirette alla vescica riischiano di avere risultati deludenti o del tutto transitori. Una valutazione ginecologica è sempre opportuna per escludere altri tipi di problema. Le infezioni da klebsiella rischiano di coinvolgere altre parti dell’organismo prevalentemente in condizioni complicate (soggetti anziani, debilitati, con difese immunitarie basse, eccetera). Non pensiamo che lei debba avere di questi timori.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it