Sclerosi collo vescicale
Buongiorno, sono un ragazzo di 21 anni al quale è stata diagnosticata una sclerosi del collo vescicale dopo flussometria ed uretrocistoscopia.
Sono due anni che vado avanti con xatral senza aver alcun beneficio.
Il problema maggiore, oltre al flusso lento, è l'esitazione minzionale, deve aspettare e spingere davvero tanto, soprattutto quando cerca di farla in piedi.
Prossimamente farò un'urodinamica, perché il mio urologo vuole ricorrere all'intervento e prima di ciò vuole fare tutti gli esami necessari o che non ho ancora fatto.
Conosco il rischio dell'intervento ed infatti prima dovrò conservare il mio sperma.
Ultimamente ho notato un' erezione non più vigorosa, ma molto debole.
Volevo sapere se la problematica del collo vescicale, con le sue conseguenze minzionali, sia una problematica che può incidere anche sull'erezione direttamente o indirettamente attraverso una congestione di tutta quella zona del mio corpo.
Spero che l'intervento possa veramente risolvere il mio problema perché ho 21 anni e sono stanco di questa situazione, mi sento diverso da tutti i miei coetanei.
Grazie per la disponibilità.
Sono due anni che vado avanti con xatral senza aver alcun beneficio.
Il problema maggiore, oltre al flusso lento, è l'esitazione minzionale, deve aspettare e spingere davvero tanto, soprattutto quando cerca di farla in piedi.
Prossimamente farò un'urodinamica, perché il mio urologo vuole ricorrere all'intervento e prima di ciò vuole fare tutti gli esami necessari o che non ho ancora fatto.
Conosco il rischio dell'intervento ed infatti prima dovrò conservare il mio sperma.
Ultimamente ho notato un' erezione non più vigorosa, ma molto debole.
Volevo sapere se la problematica del collo vescicale, con le sue conseguenze minzionali, sia una problematica che può incidere anche sull'erezione direttamente o indirettamente attraverso una congestione di tutta quella zona del mio corpo.
Spero che l'intervento possa veramente risolvere il mio problema perché ho 21 anni e sono stanco di questa situazione, mi sento diverso da tutti i miei coetanei.
Grazie per la disponibilità.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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I disturbi delle basse vie urinarie si riflettono abbastanza spesso sulla sfera sessuale con effetti assolutamente variabili e con meccanismi indiretti assai difficili da definire. Spesso vi sono anche delle componenti psicologiche difficili da isolare, come ad esempio la temibile ansia da prestazione. E' invece abbastanza facile comprendee come questi effetti siano più facilmente percepiti dai giovani, piuttosto che nell'età matura, dove statisticamente i disturbi delle basse vie urinarie sono assai più numerosi.
Per quanto riguarda il suo caso, concordiamo certamente con il nostro Collega sulle indicazioni all'esecuzione di una buona indagine urodinamica e comunque l'intenzione di risolvere l'ostruzione prima che la vescica possa iniziare a subire dei danni irreversibili.
Per quanto riguarda il suo caso, concordiamo certamente con il nostro Collega sulle indicazioni all'esecuzione di una buona indagine urodinamica e comunque l'intenzione di risolvere l'ostruzione prima che la vescica possa iniziare a subire dei danni irreversibili.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 30/12/2021.
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