Il medico mi ha prescritto un antibiotico
Salve.
Ho 24 anni. Sono stato dal medico per bruciore durante la minzione (sopratuttto in zona glande e alla base del pene).
Il medico mi ha prescritto un antibiotico a base di ciprofloxacina da 750 e, dopo 4 giorni di terapia (1 cp ogni 24 ore) ho notato un peggioramento che mi impediva quasi di urinare tanto era il dolore. Sono passato allora ad Azitrocimina da 500 una compressa per tre giorni. Sembra che abbia qualche miglioramento(non ho + dolore toccando il pene come prima ma solo durante la minzione nelle ore mattuttine e lievemente durante la giornata dopo aver bevuto almeno 1.5 litri di acqua).
Non mi sono stati prescritti tamponi nè urinoculture. Il medico mi ha inoltre prescrito ginocanesten e un altro antimicotico cortisonico...ma io non ho nessun sintomo di infezione micotica ne da candida come sospetta il mio medico...la situazione diventa fastidiosa ormai. Cosa dovrei fare? Vi ringrazio in anticipo per il sostegno
Ho 24 anni. Sono stato dal medico per bruciore durante la minzione (sopratuttto in zona glande e alla base del pene).
Il medico mi ha prescritto un antibiotico a base di ciprofloxacina da 750 e, dopo 4 giorni di terapia (1 cp ogni 24 ore) ho notato un peggioramento che mi impediva quasi di urinare tanto era il dolore. Sono passato allora ad Azitrocimina da 500 una compressa per tre giorni. Sembra che abbia qualche miglioramento(non ho + dolore toccando il pene come prima ma solo durante la minzione nelle ore mattuttine e lievemente durante la giornata dopo aver bevuto almeno 1.5 litri di acqua).
Non mi sono stati prescritti tamponi nè urinoculture. Il medico mi ha inoltre prescrito ginocanesten e un altro antimicotico cortisonico...ma io non ho nessun sintomo di infezione micotica ne da candida come sospetta il mio medico...la situazione diventa fastidiosa ormai. Cosa dovrei fare? Vi ringrazio in anticipo per il sostegno
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.3k 1.2k 644
Caro lettore ,
se il problema non viene risolto si dovrà sentire anche un esperto urologo e procedere verso una attenta valutazione colturale.
Fatto questo poi ci tenga comunque aggiornati sui futuri passi che farà per capire la sua attuale situazione clinica, se lo desidera.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
se il problema non viene risolto si dovrà sentire anche un esperto urologo e procedere verso una attenta valutazione colturale.
Fatto questo poi ci tenga comunque aggiornati sui futuri passi che farà per capire la sua attuale situazione clinica, se lo desidera.
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Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Utente
la ringrazio molto per la prontezza nella risposta.
Il mio medico dice che Azitrocimina è un antibiotico a "scoppio ritardato". Domani prendo la terza compressa...è possibile che effettivamente ragigunga dei miglioramenti soltanto finita la terapia?
Inoltre, il ginocanesten devo utilizzarlo davvero pur non avendo alcun sintomo di candida??
Il mio medico dice che Azitrocimina è un antibiotico a "scoppio ritardato". Domani prendo la terza compressa...è possibile che effettivamente ragigunga dei miglioramenti soltanto finita la terapia?
Inoltre, il ginocanesten devo utilizzarlo davvero pur non avendo alcun sintomo di candida??
[#3]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Caro lettore ,
da questa posizione è difficile valutare le terapie che le sono state date e sempre da qui non posso che dirle di seguire le indicazioni ricevute dal collega che l'ha valutata in diretta .
Se ha poi dei dubbi sulle indicazioni ricevute bisogna allora, senza inutili ansie (oramai la terapia l'ha conclusa), consultare in diretta un altro medico.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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da questa posizione è difficile valutare le terapie che le sono state date e sempre da qui non posso che dirle di seguire le indicazioni ricevute dal collega che l'ha valutata in diretta .
Se ha poi dei dubbi sulle indicazioni ricevute bisogna allora, senza inutili ansie (oramai la terapia l'ha conclusa), consultare in diretta un altro medico.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 10/06/2009.
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